Intrappolati per il temporale e arrestati per ricettazione

Fermo di indiziato di delitto eseguito su 2 soggetti rumeni per furto aggravato in concorso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 luglio 2014 16:22
Intrappolati per il temporale e arrestati per ricettazione

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC. di Empoli (FI), nella notte hanno eseguito due fermi di indiziato di delitto nei confronti di due uomini di origine rumena, T.M. 58enne, M.D.P. 30enne, entrambi pluripregiudicati per reati specifici, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. Un terzo soggetto, G.E.B. 28enne anch’esso rumeno, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Firenze in stato di irreperibilità ed è tuttora ricercato dai militari che hanno condotto l’indagine.

Nel fermo eseguito al termine di una breve ma serrata attività investigativa, ha avuto un ruolo da protagonista la furia delle precipitazioni piovose che nella nottata tra il 29 e 30 giugno scorso si è abbattuta su Empoli, provocando danni ed allagamenti, ed è proprio dall’allagamento del nuovo sottopassaggio ferroviario sulla SS67 di Empoli, che ha inizio questa vicenda dai risvolti sicuramente singolari.

Tra i numerosi interventi, richiesti al 112, ed effettuati dalle pattuglie di questa Compagnia a causa della tempesta che si stava abbattendo su Empoli, uno riguardava un furgone rimasto in panne, al centro del sottopassaggio ferroviario, con tre uomini di origine rumena rimasti bloccati nell’abitacolo, ”ostaggi” dell’acqua che stava rapidamente salendo di livello e che non gli avrebbe consentito di mettersi in salvo in sicurezza. In loro soccorso arrivò una pattuglia di CC che con una corda riuscì a “trarre in salvo” i tre uomini facendoli uscire da quel sottopasso. Ai militari riferirono che stavano facendo un trasloco per conto di un loro connazionale e che il furgone era pieno di arredi. La constatazione che i tre malcapitati erano rimasti comunque illesi e dopo che il carro attrezzi aveva recuperato il furgone non più marciante, la pattuglia riprendeva il servizio.

Il giorno seguente, i Carabinieri del Norm di Empoli, terminate le emergenze legate al forte temporale, nel rivalutare l’ intervento, in considerazione il fatto che i tre rumeni potessero trovarsi in quel luogo per attività illecite e che erano gravati da precedenti di polizia, hanno effettuato mirate accertamenti sui materiali presenti nel furgone, ancora parcheggiato nella carrozzeria che lo aveva recuperato, che però non davano l’esito sperato; nessun furto di materiale idraulico o di mobilia era stato denunciato nella zona. 

All’interno del furgone, infatti, erano stipate due caldaie nuove, materassi imballati, sedie, porte con telaio, un forno a micro, mattonelle e piccoli mobili come scarpiere ed altro compatibili con un “trasloco” che era stata la versione fornita dai soggetti durante il salvataggio

Tuttavia, la presenza di materiale idraulico oltre agli arredi non convinceva i militari i quali attraverso una fitta attività di circolarità informativa con i comandi Arma della Regione Toscana riuscivano accertare che quasi tutto il materiale era riconducibile ad una ditta idraulica di Prato, rubato da un cantiere edile a Marina di Pietrasanta (LU) tra il 28 ed il 30 giugno scorso, mettendo quindi con le spalle al muro i tre, ormai ritenuti responsabili di ricettazione in concorso.

Alla luce dei fatti i tre mutavano il loro statusmalcapitati salvati dai Carabinieri” a “tre malviventi ricercati”. Le ricerche dei tre terminano questa notte quando, tra Empoli e Firenze, due di loro venivano localizzati dai Carabinieri del Norm, e sottoposti a fermo di indiziato di delitto ed associati presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.

Salvati prima ed arrestati poi. E’ la conclusione di una vicenda che, probabilmente, senza “l’aiuto” degli eventi meteorologici a dir poco avversi, non avrebbe avuto un esito positivo. 

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