Piombino: interessamento Cevital per Lucchini

Rossi: “Positivo”. Simoncini: “Tutelare il lavoro e la salute dei lavoratori”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2014 17:53
Piombino: interessamento Cevital per Lucchini

FIRENZE- E' di oggi la notizia dell'interessamento del gruppo algerino Cevital all'acquisto della Lucchini di Piombino e dell'intenzione di investire per il rilancio di quell'area oltre 300 milioni di euro."Se effettivamente c'è un'altra proposta di acquisto della Lucchini non può che essere un fatto positivo. La sostanza e la credibilità della proposta sarà valutata dal commissario Nardi che poi riferirà alle istituzioni”. E' il primo commento del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi “Penso che questo ulteriore interessamento al polo siderurgico di Piombino – ha aggiunto Rossi - sia anche il frutto dell'accelerazione e della determinazione con cui le istituzioni, centrali e locali, stanno portando avanti l'attuazione dell'accordo di programma, che io coordino.

Un accordo che prevede interventi per l'ammodernamento del porto, per le bonifiche e per la disponibilità alla realizzazione di impianti per la produzione dell'energia elettrica, finalizzati alla riapertura dell'area a caldo che per noi è, e resta, un obiettivo irrinunciabile"."Oggi più che mai è indispensabile tutelare il lavoro e insieme la salute dei lavoratori, un binomio che non può essere scisso e la presenza oggi qui della Regione, che rappresento, in una città che del lavoro è simbolo, ritengo che sia emblematica dell'attenzione crescente che dobbiamo mettere nel far sì che si lavori ovunque e sempre in sicurezza, tutelando questi due beni preziosi". Lo ha detto l'assessore regionale la lavoro e alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, intervenuto in Palazzo Comunale a Piombino alla manifestazione promossa dall'Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro di Livorno in occasione della "Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro", presenti anche i tre parlamentari di zona, il presidente della provincia e il sindaco. Simoncini ha ricordato l'impegno della Regione Toscana per tutelare il lavoro in tutte le sue forme e per garantire ai lavoratori di operare in sicurezza, sia attraverso la formazione che con la lotta al lavoro nero e ai subappalti concessi ad imprese che tutelano scarsamente i propri dipendenti. "Quella contro gli infortuni sul lavoro – ha concluso Gianfranco Simoncini – è una battaglia che si può vincere soltanto con il contributo e l'impegno di tutti i soggetti coinvolti: i lavoratori stessi, gli imprenditori, le istituzioni, i sindacati, le Aziende sanitarie e le organizzazioni che si occupano della salute dei lavoratori.

La Regione lo sta facendo ovunque e a Prato ed in area vasta sta investendo notevoli risorse e potenziando i servizi di cui dispone con il suo Progetto lavoro sicuro".

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