Incendio scoppiato stamani all'istituto Ferraris-Brunelleschi di via Sanzio a Empoli. Studenti evacuati. Paura ma nessun ferito.
Da una preliminare analisi pare che si sia verificato un corto circuito all'impianto elettrico. I danni si sono limitati a parte della copertura e all'impianto elettrico. L'edificio è considerato inagibile al momento. Le strutture tecniche, nell'immediato, stanno cercando una soluzione per coprire il monte ore per le ultime settimane di questo anno scolastico. Alla riunione congiunta tra Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa e della XV Città Metropolitana hanno preso parte l'ingegner Carlo Ferrante, l'ingegner Michele Rosi e i docenti responsabili del plesso dell'IIS Ferraris-Brunelleschi, indirizzo Ipia, Marco Brusamolino e Dimitri Gudas, e il sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti, delegato dell'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa a scuola ed edilizia scolastica.
L'incontro si è svolto in una sala del palazzo comunale di Empoli alla presenza anche di rappresentanti della giunta locale. La dirigente scolastica dell'istituto ha sospeso l'attività didattica fino al prossimo lunedì 17 maggio. Sono 9 le classi che erano ospitate nella struttura ora inagibile per un totale di circa 180 studenti. Per due classi la soluzione è già stata trovata. Occorrono sette aule dal 17 maggio al 25 maggio, che scenderanno a quattro aule dal 25 al 10 giugno: alcuni studenti infatti, in questo periodo, faranno alcuni stage fuori dalla scuola (già programmati da tempo). Adesso si stanno valutando i lavori da fare per rimettere in funzione questo prefabbricato-scuola: l'edificio ha il certificato di prevenzione incendi e la struttura è a norma. Occorre una pianificazione congiunta tra Unione dei Comuni e Città Metropolitana di Firenze per programmare insieme interventi di edilizia scolastica che consentano la risoluzione di problemi immediati, ma anche la realizzazione di nuove opere.
"Adesso ci sono risorse da reperire e un problema di spazi da risolvere in tempi brevi. Stanno lavorandoci dirigente scolastico, Città metropolitana e Unione dei comuni. Governo e Regione seguono da vicino l'evolversi della situazione. In questi casi a poco giovano le polemiche strumentali. Ne ha imbastita purtroppo una la senatrice toscana di Sel Alessia Petraglia. La senatrice, che peraltro è persona che stimo, non ha trovato di meglio che utilizzare la vicenda come pretesto per attaccare il presidente del consiglio.
Cara Alessia, così non va. Non si fa campagna elettorale su queste cose. Ad ogni buon conto, dato che si sono mosse al governo accuse infondate, è utile ricordare una piccola semplice verità: dal giugno scorso, in Italia, il governo ha finanziato oltre 2.300 interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione e messa a norma di edifici scolastici, per un totale di 550 mln di euro (si tratta al 90% di interventi o conclusi, o in corso, o comunque già aggiudicati). Abbiamo ereditato una situazione molto difficile, frutto di anni di sottofinanziamento del settore.
Siamo quindi lontani dal poter dichiarare vinta la battaglia. Ma è evidente, a chiunque giudica con obiettività, che sull'edilizia scolastica abbiamo cambiato direzione di marcia, stanziando fondi come mai prima. Il lavoro che stiamo facendo è un lavoro serio" Così il segretario del Pd della Toscana con un post sul suo profilo Facebook interviene sull'incendio.
"Siamo davvero molto rassicurati dalla preparazione mostrata dal segretario regionale del PD che si è precipitato a snocciolare a mezzo Facebook numeri e cifre irrisori rispetto alle reali necessità della nostra scuola e ai tagli avviati dalle destre e proseguiti con disinvoltura con questo Governo". Lo afferma la senatrice toscana di Sinistra Ecologia e Libertà, Alessia Petraglia, replicando alle dichiarazioni del segretario regionale del PD, Dario Parrini, a proposito dell'incendio scoppiato oggi in un istituto superiore di Empoli. "Come di consueto - prosegue - chi dissente lo fa, a detta di Parrini , soltanto per strumentalizzare.
Peccato che la nostra scuola abbia bisogno di risorse e non di proclami o riforme discutibili. L'incidente di Empoli è l'ennesimo caso nelle ultime settimane in cui soltanto la fortuna ha evitato conseguenze gravi agli alunni. SEL chiede un piano serio per l'edilizia scolastica, non spiccioli erogati a colpi di hashtag per interventi spot, e lo chiede da tempo, non soltanto in campagna elettorale". "Parrini e il suo partito ascoltino la scuola. Si renderanno conto di cosa ha davvero bisogno per tornare a ricoprire quel ruolo centrale che vogliamo rivesta nel nostro Paese ".
