FIRENZE - Un incontro per conoscere meglio le rispettive realtà, ma anche per iniziare una politica di scambio e trovare partner industriali interessati a collaborazioni. Questa mattina in Consiglio regionale è stata ricevuta una delegazione proveniente dalla provincia cinese di Shangdong, una delle più importanti regioni della Cina con i suoi 97 milioni di abitanti, le sue 17 prefetture, la sua spiccata vocazione produttiva e industriale in molti campi, fra cui quello dell’informatica e della chimica. Il vicepresidente del Consiglio Giuliano Fedeli ha incontrato il commissario della Provincia di Shangdong per la cooperazione esterna e l’informazione economica e tecnologica Meng Fanhua, accompagnato da tre imprenditori: Hu Wen, general manager di un’azienda di informatica; Wang Yan, presidente di una società che si occupa di biotecnologie; Xu Hongxia, vicepresidente di un’industria che fabbrica accessori per auto.
Durante l’incontro è stato ricordato come la Toscana abbia da tempo instaurato fruttuosi rapporti con la Cina, anche grazie alla presenza di una grande comunità cinese e di ben 4 mila imprese cinesi registrate che operano qui regolarmente (la più grande concentrazione di imprese fuori dalla Cina). Sono stati inoltre illustrati i punti di forza dei rispettivi sistemi economici e fissati alcuni canali con cui avviare contatti per collaborazioni. Alla fine degli incontri il rituale scambio di doni: un libro sulla Toscana e la spilla con il simbolo del Pegaso da parte del Consiglio regionale, un volume sulla filatelia cinese da parte della delegazione.
