In arrivo milioni di profughi, esiste un piano di accoglienza?

Un appello umanitario per fronteggiare l'arrivo di milioni di profughi dall'area mediorientale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 ottobre 2014 13:25
In arrivo milioni di profughi, esiste un piano di accoglienza?

 In fuga da guerra e terrorismo. Un appello è stato lanciato dal Forum dei Giornalisti del Mediterraneo che ha riunito a Firenze venti relatori orientali ed italiani oltre ai rappresentanti nazionali di Amnesty International e Unhcr.

“Quella in atto in Medio Oriente – si legge nel documento - è certamente la più grande tragedia umanitaria dalla Seconda Guerra Mondiale in poi. I milioni di sfollati e i profughi ora concentrati in Paesi come Libano, Giordania e Turchia, rappresenteranno una grave emergenza umanitaria , anche con effetti destabilizzanti sull’area mediterranea, con effetti immediati e negli anni successivi, al termine dei conflitti in corso”.

"Il racconto che ci arriva ogni giorno dai vari fronti di guerra aperti - sottolinea il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, che ha accolto i partecipanti nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi - è certamente puntuale, ma sono ancor di più le grandi e piccole tragedie che si verificano quotidianamente in tutte queste 'guerre sporche' che caratterizzano questo momento storico".

Il documento si conclude lanciando un appello:” I paesi dell'Unione europea, in particolare, devono garantire percorsi sicuri e legali di accesso alla frontiera europea ai rifugiati siriani e di altri paesi ove sono in corso conflitti interni e violazioni dei diritti umani, mettere a disposizione un maggior numero di posti per reinsediare i rifugiati attualmente presenti nei paesi confinanti e favorendo i ricongiungimenti familiari. I partecipanti al Forum Internazionale dei Giornalisti del Mediterraneo, riuniti a Firenze, fanno quindi appello alle istituzioni europee, al governo italiano e agli enti locali, perché predispongano un piano organico per fronteggiare questa emergenza umanitaria a cui non si può restare indifferenti”.

Il Forum, giunto alla sua nona edizione, è organizzato dall'associazione per la libertà di Stampa ISF ( Information safety and Freedom), con il contributo di Regione Toscana Ordine e Associazione dei giornalisti della Toscana, Provincia di Firenze e, quest'anno in collaborazione con Unity for Democracy in Iran, una delle maggiori associazioni del dissenso iraniano.

Al centro della discussione l'analisi dei conflitti in corso in Medio Oriente e la natura e le strategie di Is.

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