La realtà che ci circonda vista, con gli occhi di un bambino, attraverso un binocolo. La realtà che diventa, dunque, sogno sospeso tra il fascino della scoperta e la bellezza di un territorio, quello toscano, che da sensazioni uniche.
Siamo a Castellina in Chianti e la giovane archeologa Cecilia Valle conduce, piccoli e grandi, nel mondo dell’osservazione guidata del paesaggio. Il tutto avviene nel quadro dell’iniziativa “L’Uomo e il passaggio dalla Torre”. Ospitata all’interno del Museo Archeologico del Chianti, si colloca nell’ambito dell’edizione 2018 di Amico Museo evento promosso ogni anno dalla regione Toscana per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e museale della regione.
Dunque, la Rocca medievale è tornata ad essere protagonista dando la possibilità di ammirare scorci di incredibile bellezza tra cui San Gimignano e Cetona. Peraltro, dopo aver letteralmente "gustato" luoghi e vicende incastonate tra le colline, è stato possibile conoscere la storia millenaria di Castellina.
L’ingresso gratuito ha permesso di avere una buona risposta dal pubblico presente che è stato accolto dalla gentilezza della dottoressa Francesca Koll anche lei appartenente alla società “PromoCultura”.
Chiusura per il disegno ricordo proposto ai bimbi che, tra sorrisi e la costante voglia di non lasciare per alcun motivo il binocolo recentemente conquistato, hanno potuto apprezzare la bellezza della natura nonché l’impegno dell’uomo a viverla con rispetto.
Nella foto i piccoli Francesco (5 anni) ed Edoardo (2 anni) osservano il panorama dalla rocca durante l’evento di ieri