Il “Great team” italiano dribbla la tempesta di neve in America per salvare una vita.

Il Nucleo Operativo Protezione Civile Logistica Trapianti di Firenze fa giungere a destinazione un preziosissimo midollo osseo per trapianto.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2015 14:16
Il “Great team” italiano dribbla la tempesta di neve in America per salvare una vita.

2300 voli cancellati in due giorni e altre 2100 partiti con gravi ritardi. Una tempesta di neve ha paralizzato il Midwest con 35 cm di neve gettando nel caos a Chicago, Boston e New York, ma i ponti aerei “salvavita” del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei Trapianti hanno funzionato e le missioni transoceaniche si sono concluse con successo per gli ammalati in attesa di trapianto.

“NOPC you are a great team!” Questa la frase rivolta dal coordinatore trapianti di un organismo spagnolo - tra i più evoluti in fatto di trapianti – al direttore del Nucleo Operativo Protezione Civile Logistica Trapianti di Firenze, Massimo Pieraccini.

I neo Ambasciatori della Solidarietà della Provincia di Firenze nel mondo, non sono nuovi a imprese al limite dell’impossibile, ma questa volta si sono davvero superati.

Chicago, Boston, New York e tutto il Midwest americano dopo la tempesta Juno sono di nuovo paralizzate da oltre trentacinque centimetri di neve.

L’aeroporto Chicago-O’Hare l’altro ieri ha dovuto cancellare almeno 760 voli e il giorno precedente sono stati costretti a terra negli scali O’Hare e Midway ben 1600 aerei!

In un solo giorno è caduta la quantità di neve che di norma cade in tutto il mese di gennaio e in totale, sono stati oltre 2300 i voli cancellati e 2100 quelli che hanno subito ritardi importanti.

In questo scenario terribile però, grazie allo straordinario lavoro di vigilanza, prevenzione, osservazione e correzione, il team del Nucleo Operativo Protezione Civile Logistica Trapianti è riuscito a dribblare la tempesta e a far giungere a destinazione, senza ritardo, un preziosissimo midollo osseo per trapianto.

Il dono salvavita partito da Pittsburgh à arrivato in perfetto orario in Spagna nelle mani dei medici che dovevano infonderlo a un malato di leucemia.

E pensare che quel midollo era stato accompagnato dagli americani - per mettere in guardia del pericolo e senza dare suggerimenti su come superare il problema - da un laconico “vi pensiamo e preghiamo per voi”…

“Voglio dire pubblicamente grazie agli “angeli della vita” in missione – afferma Massimo Pieraccini – per questo grande lavoro. Oltre alla mia gratitudine quella degli ammalati che hanno potuto avere i trapianti. Un grazie speciale infine alla nostra sala operativa in cui hanno operato Sabrina e Valentina splendidamente capitanati dalla direttrice Patrizia, la cui professionalità è stata anche questa volta fondamentale.”.

E’ una gara di solidarietà senza confini quella cui sono abituati quelli del Nucleo Operativo e mai è stato così azzeccato il titolo di “Ambasciatori della Solidarietà della Provincia di Firenze nel mondo” conferito come uno dei suoi ultimi atti dal Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci a questa eccellenza toscana.

Il Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze Logistica dei Trapianti è un'organizzazione di volontariato di Protezione Civile nato da un’idea di Massimo Pieraccini, attuale presidente.

Il Nucleo è iscritto nell’elenco delle organizzazioni censite dal Dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e in pochi anni, è diventato una meravigliosa avventura del terzo settore, un punto di riferimento di tutta Italia per il trasporto di organi solidi (cuore, polmone, fegato, rene, etc) che richiedono su viaggi a “breve” raggio e in tempi strettissimi alta specializzazione e organizzazione capillare.

Per quanto riguarda midollo osseo e cellule staminali, le nuove scoperte, dalla fine degli anni Novanta, hanno reso possibile creare banche dati mondiali di donatori, volontari, compatibili in qualsiasi parte del mondo e questa nuova attività ancor più richiede capacità organizzativa, con destinazioni spesso intercontinentali, per poter con il miglior compromesso sicurezza/rapidità nel portare a destinazione midollo o cellule donate all’altro capo del mondo per salvare sempre più vite.

Oltre tre milioni di chilometri percorsi su strada, 10.000 chilometri su tratte aeree, 1500 tratte aeree volate all’anno, oltre 8.200 vite salvate, settanta volontari, cinque continenti, quarantasei nazioni e 166 città toccati.

Questi sono i numeri che sintetizzano il lavoro svolto in venti anni di attività grazie alla professionalità, affidabilità e alta specializzazione raggiunta dai volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei trapianti.

www.nopc.it

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