Il Concerto di Capodanno: tradizione diffusa in Toscana

A Firenze la Basilica di Santo Spirito si riempie di musica con il Coro della University of Wisconsin-Eau Claire. Due concerti solidali per tutti al Quartiere 4. Diana Winter a Firenze il 4 gennaio. Il Gospel ad Abbadia San Salvatore, Monteriggioni, Siena e Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 gennaio 2016 08:33
Il Concerto di Capodanno: tradizione diffusa in Toscana

Riparte alla grande la stagione concertistica nelle chiese di Firenze, per dare il via nel migliore dei modi ad un anno ricco musica. Nel 2016 il Quartiere 4 raddoppia all’insegna della solidarietà. Si rinnova anche quest’anno il tradizionale concerto spettacolo di Capodanno all’Hotel Hilton Florence Metropole (alle ore 17,00) con musica classica della Cappella Musicale Fiorentina, opera e danza, giunto alla dodicesima edizione. E si aggiunge un nuovo concerto spettacolo di musica classica, jazz, rock e pop per il pomeriggio della Befana alla Limonaia di Villa Strozzi, alle ore 17,30.

Venerdì 1 gennaio 2016, alle ore 17 al Teatro dei Leggieri di San Gimignano, di scena il soprano Sabrina Enrichi (nella foto) accompagnata da “I solisti dei Leggieri”: Daniele Iannaccone e Lorenzo Borneo, violini, Lorenzo Falconi, viola, Jacopo Luciani, violoncello e Piero Lauria, pianoforte. Il programma include musiche della famiglia viennese degli Strauss (colonna sonora del più famoso Concerto di Capodanno del mondo al Musikverein), arie di Mozart, Lehar e Puccini, e altri brani di Verdi, Ortolani, Morricone, Shostakovich , De Curtis. Biglietti: intero Euro 10, ridotto Euro 8.

Informazioni sul sito www.accademiadeileggieri.org o telefonando alla Proloco di San Gimignano allo 0577940008.

Terminato il 2015 il nuovo anno inizierà all’insegna della grande musica con il Concerto di Capodanno della Filarmonica Città di Chiusi che si svolgerà, alle ore 17.00 di venerdì 1° gennaio, nella splendida cornice della Cattedrale di San Secondiano.

Tutto pronto per il Concerto di Capodanno al Ciocco, il tradizionale appuntamento organizzato dalla Misericordia di Castelvecchio Pascoli in programma il 1 gennaio, alle 17.30. L’evento, nato nel 2000, quest’anno sarà dedicato ad un mito della musica italiana, Lucio Battisti. Un’anteprima nazionale dal titolo “Semplice Lucio” a 50 anni dalla pubblicazione del suo primo 45 giri (“Per una lira”), un affascinante viaggio nelle sue canzoni più belle (da “I giardini di marzo” a “Non è Francesca”, da “Dieci ragazze” a “Emozioni”), ma anche un’importante occasione di solidarietà: l’incasso dei biglietti venduti (le prevendite sono andate a gonfie vele) e le donazioni raccolte durante la serata saranno devoluti come sempre alla Missione ruandese di Muhura gestita dal dottor Lido Stefani. Dopo il grande successo di “Let It Beatles” di gennaio 2015, al Ciocco si continua a puntare sulla musica leggera.

Sul palco dell’Auditorium Theatre del Renaissance Tuscany, a ripercorrere tra note ed emozioni la carriera del grande artista, saranno il Maestro Giandomenico Anellino con la sua chitarra e i 24 componenti della "New Tuscany Orchestra”, un ensemble diretto dal Maestro Mario Zannini Quirini e formato da talenti scelti tra promettenti allievi e diplomati dei conservatori e istituti musicali della Toscana. Protagonisti della serata anche l’attore Alessandro Bertolucci, nel ruolo di regista e voce narrante, e il cantante Roberto Pambianchi, da sempre particolarmente legato a Battisti. Lo spettacolo, ideato dallo stesso Anellino, vede il contributo di Kedrion, del Ciocco e del Renaissance Tuscany. Per informazioni: 335 1338912.

Si chiude con un doppio appuntamento la ventesima edizione del Toscana Gospel Festival, che supera di slancio i risultati passati e con oltre 6000 spettatori stabilisce il proprio record personale. Come da tradizione la chiusura è per il primo gennaio con un doppio concerto contemporaneo in due dei più prestigiosi teatri della Toscana: il Teatro De Rozzi a Siena e il Teatro Metastasio a Prato. Una festa durata quindici giorni con entusiasmo ed emozioni che hanno reso questa ventesima edizione veramente speciale. Il gran finale è affidato a due corali storiche: a Siena Cedric Shannon Rives con la sua nuova formazione dei Brothers in Gospel, a Prato il ritorno dei grandi Joyful Gospel Singers. Cedric Shannon, dal Missouri, ha trascorso la sua infanzia e adolescenza in un ambiente di fervore credente. Seguendo le orme del padre, ha iniziato a cantare nel coro giovanile, a nove anni cantava già da solista e a undici ha fatto il suo primo concerto, accompagnato da un'intera orchestra. Diplomato al Central Visual and Perorming Arts di St.

Luis, ha perfezionato il suo talento diplomandosi in musica e teatro, jazz e musical. Attore, cantante, insegnante, Cedric ha esordito nel mercato discografico a 25 anni, con l'album "Salms of Deliverance". I Joyful Gospel Singers sono un originale gruppo della Crescent City, che fin dal 1980 porta il sound di New Orleans in tutto il mondo. I loro arrangiamenti dei brani gospel tradizionali sono così freschi e contemporanei che raccolgono fans di tutte le età. Formati da Alfred e Loretta Caston, sono una formazione composta da alcuni fra i migliori cantanti provenienti da gruppi e corali gospel delle chiese battiste di New Orleans.

Il loro debutto avviene al The New Orleans Jazz and Heritage Festival e proprio da qui, di fatto, parte la loro carriera live che li porta ad esibirsi in giro per tutto il mondo e in alcuni importanti festival come il Monterey Jazz Festival, Seaside California, American Virgin Island, South Carolina Gospel Workshop e, nel 2010, al Downtown Civic Center (Mississippi), per un evento alla presenza del Presidente Obama.

Sempre a Prato nell'atrio della Stazione Centrale alle 17 non mancherà il tradizionale concerto di Capodanno con l’Orchestra Concerto Cittadino E. Chiti, diretta da Leonardo Gabuzzini. Il programma, elaborato dal direttore artistico Simone Puggelli, comprende brani natalizi, di musica leggera, swing e celebri colonne sonore. Ingresso libero.

La musica gospel e spiritual sarà protagonista del tradizionale concerto di Capodanno di Abbadia San Salvatore. Alle 21:30 nella splendida Abbazia benedettina che dà il nome al paese le Vocal Sisters presenteranno Christmas Gospel: uno spettacolo coinvolgente, ricco di suggestioni sonore e coreografiche, che riesce a trasmettere tutta la spiritualità, la gioia e l'energia della musica religiosa afro-americana.Il Christmas Gospel delle Vocal Sisters comprende i classici del repertorio gospel e spiritual (Oh, Happy Day, Amazing Grace, Down by the Riverside …) ed alcuni tradizionali motivi natalizi (White Christmas, Silent night, Jingle Bell Rock) reinterpretati negli arrangiamenti originali di Carla Baldini, leader del gruppo.

Le Vocal Sisters hanno da poco festeggiato 20 anni di attività: dall’esordio nel 1995 come uno dei primi gruppi a cappella tutto al femminile, poi il Premio Quartetto Cetra, gli album, a partire da "Africa in Maremma", le collaborazioni con i miti del teatro italiano Giorgio Albertazzi e Arnoldo Foà, le tournée in Italia e all’estero.Le "Sisters" hanno inciso quattro produzioni discografiche: "Africa in Maremma" (Art & Music Collection - 2000), la raccolta natalizia "Christmas is… Gospel & Spiritual" (M.A.P.

- 2002), "Afro Blue. Storie e suoni dei popoli della terra" (M.A.P. - 2006) e l'audio-book "Storie di Maremma", interpretato da Arnoldo Foà e Vocal Sisters, uscito questa estate e presentato all'EXPO di Milano.Il concerto di Abbadia - ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili - è organizzato dalla Pro Loco, con la collaborazione dell'amministrazione comunale. Info: tel.0577.778324.

Monteriggioni saluta il nuovo anno sulle note del coro gospel. Venerdì 1 gennaio all’interno del Castello è in programma il concerto dei “The Chicago High Spirits”(ore 16 – piazza Roma, ingresso gratuito) per un’iniziativa realizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Siena Guitar Festival, per la direzione artistica di Marcio Rangel. Lo spettacolo, ispirato al celebre racconto di Charles Dickens, “A Christmas Carol – Canto di Natale” e al suo protagonista Ebenezer Scrooge, vede il gruppo vocalist The Chicago High Spirits (Joy Garrison,Charlie Cannon, Chrystal White, Orlando Johnson, Kevin Etienne, Desirée Kadjour) esibirsi in un ricco repertorio di canti Spiritual e Gospel, alternati a quadri coreografici e alla recitazione di brani tratti dalla novella dickensiana.

Espressioni autentiche dell’anima e della cultura afroamericane, i canti Gospel accompagneranno il pubblico in un percorso emozionante, caratterizzato dalla intensità della musica e dalla fisicità delle voci, ora rauche ora soavi, per trascinare gli spettatori in quella che, nel corso del concerto, diventa una vera e propria elevazione dello spirito, passando attraverso le tappe fondamentali di quello straordinario cammino musicale e umano che ha dato origine al blues, al jazz e al soul.

Torniamo a Firenze, dove la celebrazione liturgica officiata nella Basilica di S. Lorenzo dal Cardinale Betori domenica 3 gennaio, per le parti musicali prevede l'esecuzione della Missa Papae Marcelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina, del “Coro del Duomo di Firenze” sotto la direzione di Mario Ruffini. I Cantori di San Giovanni, nel ruolo di Cappella Musicale di S. Lorenzo, eseguiranno invece i canti dell’Ordinario, sotto la direzione di Umberto Cerini.

Nella splendida cornice della Basilica di Santo Spirito a Firenze il Concert Choir della University of Wisconsin-Eau Claire porterà in scena il suo migliore repertorio. Un coro di altissimo livello, pluripremiato e da tempo impegnato in tour internazionali, farà tappa a Firenze portando in scena uno speciale spettacolo con un repertorio da grande concerto di Capodanno con musiche dai classici ai compositori contemporanei: Mendelssohn, Palestrina, Busto, Gretchaninoff, Barnum, Paulus e Clausen. Appuntamento domenica 3 gennaio 2016, con inizio concerto alle19.00. L’ingresso è gratuito, si consiglia di arrivare in anticipo per avere la certezza di potersi accomodare nei posti migliori. Il Concert Choir, con direttore Gary R. Schwartzhoff, è una delle sei ensemble corali dell'Università del Wisconsin-Eau Claire.

Rufina celebra il nuovo anno con un concerto lirico di grande livello. L’appuntamento è per domenica 3 gennaio alle 17,30 in Villa Poggio Reale con i “Tre Tenori”concerto organizzato dal Comune di Rufina, dalla Scuola Comunale di Musica e da Studio Lirico Firenze. Protagonisti saranno il tenore “di casa” Mattia Nebbiai, Marco Miglietta e Giuliano Giancola, accompagnati al pianoforte dal Maestro Marco Borroni. Saranno presentate alcune delle arie liriche più famose, che i tenori eseguiranno da soli o insieme. L’ingresso al concerto è libero, l’evento rientra nelle manifestazioni per la celebrazione dei 100 anni del Comune di Rufina.

Lunedì 4 gennaio alle ore 21.00 a Capannori (LU) presso la Chiesa di San Quirico e Giulitta (Via Carlo Piaggia, 3) è in programma il secondo appuntamento di “Capannori in Coro”, rassegna di musica corale inaugurata quest’anno e organizzata da Fiaf – Francigena International Arts Festival, Comune di Capannori, Capannori Servizi e Civica Scuola di Musica di Capannori. Si esibirà in concerto il Coro “Capata” di Capannori, diretto dai M° Andrea Bertolucci e Marco Ramacciotti, che eseguirà brani classici del repertorio sacro e brani tradizionali natalizi (ingresso liboero).

Diana Winter, cantante e chitarrista di origine fiorentina (ma da anni attiva in Inghilterra), si esibirà lunedì 4 gennaio al NOF di Firenze (ore 22:00 - ingresso libero). Diana Winter ha da poco inaugurato il tour di "Tender Hearted", sua nuova produzione discografica pubblicata lo scorso 29 ottobre, realizzata tra Italia ed Inghilterra, con la produzione di Fabio Balestrieri ed ospiti quali Phil Gould dei Level42, Neil Black, Rupert Brown e Al Slavik. Inoltre il 5 novembre è stato pubblicato "A Better Me", primo singolo estratto, il cui video è stato realizzato dal regista anglo-iraniano Arash Irandoust (già collaboratore dei Sigur Ros).

San Piero a Sieve il 5 gennaio presso l’Oratorio della Compagnia alle 21 si attenderà l’arrivo della Befana in musica col concerto/sonorizzazione della violoncellista Maria Clara Verdelli, con la partecipazione del trombettista Franco Baggiani.

Martedì 5 gennaio la serata più rock’n’roll dell’inverno, al Sonar di Colle di Val d'Elsa, con una formula che è diventata ormai tradizione. Hamburger e patatine, modernariato, “trucco e parrucco” e ampio spazio al workshop della scuola di musica TuballoSwing, saranno il preludio perfetto al concerto della “diva pin-up” Sue Moreno. La bella cantante, ballerina, attrice e modella olandese, sarà supportata sul palco dagli inossidabili The Good Fellas, fiore all’occhiello e leggenda del “swing all’italiana”.

La bellissima Sue, proprio per i suoi molteplici talenti, per il carisma e l'imponente presenza scenica, è artista davvero unica nel suo genere. Si ispira infatti a una molteplice varietà di generi musicali e di personaggi, come Peggy Lee, Ann Margret, Julie London ed Ella Fitzgerald. È fortemente influenzata da Dean Martin, Perry Como e soprattutto da Elvis Presley. Non a caso, può vantare tra le tantissime collaborazioni artistiche della sua carriera quella con il compositore Michael Jarrett, che ha scritto per il grande Elvis.

Addirittura nel 2011, Sue è stata in tounée con i componenti originali della band proprio del “re del rock”. Una vera chicca per gli amanti del genere, che saprà farsi amare anche dai meno esperti in materia degli anni '50 e di quei generi musicali dei quali, invece, Aladino & Buddy a suon di vinili, sapranno offrirci solo il meglio: rock’n’roll rarities, lindy-hop, boogie, twist, swing e tanto ancora, soprattutto il buon gusto.

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