Il Circo di Nelly Orfei in Via del Cavallaccio

Dal 25 dicembre al 29 gennaio. Mirko Dormentoni: “Accogliamo una tradizione in questa collocazione temporanea. A gennaio spettacoli gratuiti per le famiglie indigenti”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2016 14:32
Il Circo di Nelly Orfei in Via del Cavallaccio

Con Nelly Orfei e la nuova generazione del Circo la tradizione continua e, in occasione delle festività natalizie presenta “New Generation”, la nuova produzione sotto il grande tendone a Firenze, in Via del Cavallaccio, vicino all’UCI Cinemas dal 25 dicembre al 29 gennaio 2017.

“Accogliamo questa occasione di intrattenimento per le famiglie all’interno del territorio del quartiere 4 – spiega il presidente Mirko Dormentoni – con il Circo classico che va sotto il tradizionale tendone e porta in pista nuove generazioni di acrobati ed artisti. E’ stata individuata dall’amministrazione comunale questa nuova collocazione sul pratone del Cavallaccio come soluzione temporanea (ricordiamo che l’area è destinata a diventare un parco con piscina, impianti sportivi e verde pubblico attrezzato).

In tanti già si sono avvicinati per informarsi sugli spettacoli, segno tangibile che c’è molto interesse per questo spettacolo, tipico delle feste di Natale e fine anno, che coinvolge le famiglie di tutta la città e non solo. Infine il Circo, in collaborazione con l’assessorato al Welfare, a gennaio, offrirà degli spettacoli per le persone più in difficoltà (sia a famiglie con bambini che ad anziani)”.Nello show ci sono i grandi campioni della nuova generazione Martini che hanno realizzato alcuni importanti traguardi e, addirittura entrati nel Guinness World record. Michael infatti è l’unico bambino che, a soli 10 anni, ha effettuato il triplo salto mortale bendato a 15 metri da terra al trapezio ed insieme alla sorella Angela, 18 anni, che effettua il doppio salto mortale.

Loro sono una delle attrazioni clou del grande circo Nelly Orfei. Michael, che oggi ha 17 anni, e Angela Martini malgrado la loro giovane età si sono già esibiti dinanzi a due Papi; a dicembre 2012 dinanzi a Papa Benedetto XVII, e a giugno 2014 dinanzi a Papa Francesco. I due giovani atleti fanno parte dei Flyng Rodogelles e hanno vinto il 3 febbraio del 2013 il primo premio al Festival Internazionale du Cirque de Montecarlo con il triplo salto mortale e prima ancora hanno guadagnato il primo premio al Festival internazionale del circo di Latina con il triplo salto mortale.

Michael sotto il tendone del circo Orfei ha compiuto un altro grande record realizzando il quadruplo salto mortale al trapezio entrando nel World Guinness Records 2014 come il più giovane acrobata che ha eseguito il quadruplo salto mortale. Ma non ci sono solo loro c’è anche una grande esclusiva europea per la prima volta in esclusiva italiana direttamente dagli studi della Paramount Pictures si potrà assistere dal vivo all’idolo di tutti i bambini, il Trasformer. Nella pista la celebre, bellissima e fiammante Corvette diventerà il più grande Robot di ferro vivente e lo farà proprio davanti agli occhi degli spettatori.

Un vero e proprio spettacolo nello spettacolo il tutto condito da una coreografia degna dei grandi film di Hollywood. Dello show fa parte anche la troupe di saltatori alle bascule Carlos, la prima troupe italiana a compiere salti mortali con arrivo in quarta colonna. Il Circo Nelly Orfei ha l’onore di ospitare una delle attrazioni più spettacolari: si tratta di un’esibizione di grande illusionismo proposto dal duo Stevens, che lasceranno il pubblico senza parole per i loro cambi di costume.

Abilità e classe poi nell’esibizione dell’antipodista Frida che farà ruotare con i piedi enormi oggetti a grandissima velocità come tavoli e botti. Straordinarie anche le verticaliste brasiliane Bazan Siser. Non mancheranno acrobati e giocolieri.Lo show è rapido dinamico moderno accompagnato da un orchestra dal vivo e propone una pista piena di numeri uno. Lo show è presentato da Riccardo Gravina e sarà accompagnato dal vivo da una grande orchestra diretta dal maestro messicano Big John.

La regia dello spettacolo è curata da Nelly Orfei, nipote di Moira Orfei.

“Per l’ennesima volta il Comune di Firenze disattende le proprie delibere solo per fare cassa tramite la tassa per l’occupazione del suolo pubblico. In questa occasione sono gli animali a pagarne le conseguenze”. Inizia così una nota de La Foresta che avanza, gruppo ecologista di CasaPound Firenze, nella quale viene denunciata la violazione del “Regolamento Comunale per la tutela degli animali” da parte del Circo Orfei che ha piantato le tende in questi giorni nel territorio fiorentino e l’omissione di controlli da parte del Comune. “Forse il Sindaco Nardella”, chiarisce nella nota La Foresta che avanza, “si scorda, o fa finta di scordarsi, che all’articolo 18 comma 2 del Regolamento è espressamente previsto che le mostre e l’attività circense sono soggette all’osservanza delle linee guida CITES che detta i criteri per il mantenimento di animali.

Tra le diverse linee guida una riguarda l'attendamento , cioè l’individuazione degli spazi da destinare alla detenzione degli animali, ad esempio per gli elefanti deve essere garantita una struttura interna di almeno 15 metri quadri ed esterna di almeno 100 per individuo, con una temperatura di almeno 15 gradi nella struttura interna, mentre per le zebre deve essere garantita una struttura interna minima di 8 metri quadri per individuo con una temperatura di 12 gradi ed una struttura interna di 150 mq per un massimo di 3 individui.

Inoltre sempre tra le linee guida c’è il divieto di utilizzare determinate specie di animali (quali primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci) mentre viene concessa la possibilità di ospitare la presenza di zebre, camelidi, bovidi, struzzi ma soltanto nel rispetto di norme strutturali precise. I circhi sono tra l'altro vincolati all'obbligo di assicurare che i ricoveri degli animali siano collocati entro un'area ben recintata per impedire l'entrata di persone non autorizzate, oltre a ridurre il rischio di fuga per gli animali.

Ebbene, dopo un sopralluogo di alcuni nostri militanti a noi pare proprio che buona parte di tali linee guida vengano disattese dal Circo Orfei e che il Comune di Firenze abbia disatteso i propri compiti di vigilanza”. “Animali esotici alloggiati in spazi esterni non sufficienti, strutture interne inidonee, recinzioni indadeguate ”, prosegue la nota del gruppo ecologista di CP Firenze, “animali vietati dal CITES tenuti in bella mostra tanto che i nostri militanti li hanno potuti fotografare liberamente.

Eppure non abbastanza in mostra per i dipendenti comunali che dovrebbero occuparsi di far rispettare delle regole liberamente recepite dal Consiglio Comunale. Tuttavia il Sindaco Nardella si riempie continuamente la bocca della ‘civiltà’ fiorentina ma poi permette che nel territorio del suo Comune si svolgano ancora attività anacronistiche e barbare come quelle svolte dai circhi che sfruttano e maltrattano gli animali esotici” “Sarebbe l’ora di finirla anche con i finanziamenti nazionali ai circhi con animali”, conclude La Foresta che avanza Firenze, “privilegiando i circhi in cui, invece, si è rinunciato allo sfruttamento e si è privilegiata la componente esclusivamente umana.

Siamo nel terzo millennio, ci riteniamo tanto progrediti e poi permettiamo ancora pratiche di stampo ottocentesco. Ci auguriamo che chi di competenza inizi ad appurare il rispetto delle regole e, in caso di violazioni, farle rispettare sanzionando i responsabili”.

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