I progressi delle neuroscienze per superare i preconcetti e la malattia

Nel libro di Stefano Pallanti "Oltre la schizofrenia"

Nicola
Nicola Novelli
01 ottobre 2015 23:09
I progressi delle neuroscienze per superare i preconcetti e la malattia
Foto di Miriam Curatolo

"Oltre la Schizofrenia" vuole infrangere alcune credenze consolidate riguardo alla malattia. Consuetudini che sono diffuse a livello popolare, ma anche a livello medico e professionale. Stefano Pallanti, docente all'Università degli Studi di Firenze, descrive nel libro il cambiamento di prospettiva che sta avvenendo in psichiatra e psicologia riguardo alla schizofrenia e propone un nuovo paradigma.

Il libro è stato presentato stasera a Firenze dall'autore, alla Libreria Todo Modo, alla presenza di Andrea Cicogni, Psichiatra della ASL Firenze e Valdo Ricca, professore dell'Università degli Studi di Firenze.

La schizofrenia, afferma nel volume il professor Pallanti, è una malattia caratterizzata da un’ampia varietà di esiti inclusa la possibilità di remissione. Propone così lo spostamento del fulcro dell’approccio al trattamento, dal controllo dei sintomi positivi della psicosi e la prevenzione delle ricadute, a un approccio che dà maggiore importanza alla guarigione a livello sia sintomatico, sia funzionale. Con un focus sulla diagnosi e sulle fasi prodromiche, si può definire un trattamento sia farmacologico sia psicologico, senza trascurare l’aspetto della riabilitazione (terapia cognitivo-comportamentale, il training cognitivo e la neuromodulazione).

"Mi sembra, nel libro, di aver presentato diverse novità , ed in generale da una prospettiva meno pessimistica rispetto alla prognosi ed alla efficacia delle cure, incluse quelle psicologiche e non farmacologiche" ha spiegato stasera a Nove da Firenze l'autore.

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