Grosseto: arrestati 13 stranieri per spaccio di sostanze stupefacenti

A Firenze sorpreso fuori dalla scuola con mezzo etto di hashish nello zaino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2014 14:37
Grosseto: arrestati 13 stranieri per spaccio di sostanze stupefacenti

La Polizia di Stato di Grosseto ha eseguito 13 ordinanze di misura cautelare nei confronti di soggetti appartenenti ad un gruppo criminale composto da cittadini di origine slava e nordafricana, senza fissa dimora e nullatenenti, dediti allo spaccio di cocaina, marijuana ed eroina. Le indagini eseguite dagli uomini della squadra mobile in collaborazione con quelli di Roma, Arezzo, Siracusa e Firenze hanno consentito di accertare che i canali di approvvigionamento provenivano dalla Sicilia e dalle provincie di Roma ed Arezzo.

Dell'organizzazione faceva parte anche un minorenne non imputabile in quanto di età inferiore agli anni 14 e un soggetto di origine albanese appartenente al clan mafioso della "Stidda" operante nella provincia di Ragusa. Numerose le perquisizioni domiciliari chehanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti.Ieri mattina, intorno alle 8.00, nei pressi di un comprensorio scolastico in via San Bartolo a Cintoia, la polizia ha arrestatoun giovane fiorentino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il ragazzo, appena diciottenne, è stato fermato poco prima della campanella fuori dal cancello della scuola durante mirati e specifici controlli delle pattuglie del Reparto Prevenzione Toscana.L’arrestato aveva nel suo zainetto 46,70 grammi di hashish, materiale per il confezionamento della droga, una bilancina di precisione e un piccolo coltellino sporco di “fumo”. Sul suo telefonino gli agenti hanno scoperto anche alcune insolite fotografie scattate ad altra sostanza stupefacente e a denaro contante.

Un altro arresto analogo era avvenuto la scorsa settimana in via del Terzolle nella zona Rifredi: anche in questo caso si trattava di uno giovane studente (addirittura minorenne). La polizia, come nei giorni scorsi, continua la sua attività di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio soprattutto giovanile nei pressi di scuole ed istituti di istruzione.

In evidenza