"Gli ultimi giorni dell'Umanità" al Cimitero militare germanico della Futa

Le rappresentazioni di Archivio Zeta si terranno ogni pomeriggio alle ore 18 fino al 17 agosto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 agosto 2014 15:23

MUGELLO - Questa estate raddoppia l’attività culturale al Cimitero Militare Germanico della Futa.

La tradizionale, e ormai più che decennale, attività teatrale di Archivio Zeta quest’anno porta in scena “Gli ultimi giorni dell’Umanità” del drammaturgo austriaco Karl Kraus: una denuncia e un grido violento contro la guerra nell’età della tecnica e – anticipando di molti anni Guy Debord – nella riduzione di ogni cosa, della vita e della morte a spettacolo, compresi i cimiteri di guerra che diventano mete turistiche per pellegrinaggi più o meno patriottici.

Archivio Zeta ha rovesciato questa situazione: il loro lavoro costringe il “turista”/spettatore a una profonda riflessione interiore sulla sacralità della vita e della morte.

Approfondimenti

In questo l’attività teatrale è aiutata moltissimo dall’originale progetto architettonico di Dieter Oesterlen.

E proprio dal progetto di Oelster è maturata in Giuseppe Rinaldi, architetto e studioso di storia dell’architettura e in Luciano Ardiccioni, insegnante di filosofia e attore di Archivio Zeta, l’idea di favorire nei visitatori del Cimitero Militare Germanico della Futa una meditazione e una riflessione che – almeno per qualche ora – neutralizzi i ritmi insostenibili del presente, della velocità e della tecnologia. Per questo il loro “Itinerario Guidato” prevede di percorrere in assoluto silenzio il 

percorso a spirale che dall’ingresso, seguendo le curve di livello del terreno, conduce alla cima della collina.

Un secondo momento è costituito da una vera e propria “conferenza” sul progetto 

architettonico, sul suo valore simbolico, sulle tecniche costruttive, sul rapporto tra 

progettazione architettonica e paesaggio.

Nel percorso di ritorno la riflessione sarà arricchita dagli stimoli offerti dalla 

conferenza, e in alcuni luoghi particolarmente significativi del Cimitero si 

effettueranno soste per la lettura e la recitazione di brani tratti dalle tragedie messe 

in scena alla Futa nel corso degli anni.

Il dibattito e il confronto troveranno spazio nel piazzale d’ingresso, là dove 

l’itinerario era iniziato.

L’Itinerario guidato è organizzato da “Taun Labos – Sentieri d’Architettura” di Borgo 

San Lorenzo, con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Federale di 

Germania, della Regione Toscana, dell’Unione dei Comuni del Mugello, del Comune di Firenzuola, con il contributo della Banca del Mugello – Credito Cooperativo e con il contributo organizzativo dell’Associazione Cittadini per la Difesa del Santerno.

Esso avrà luogo nei giorni dal 9 al 24 agosto compresi, il 30 e 31 agosto, il 6 e il 

7, il 20 e il 21, il 27 e il 28 settembre e avrà inizio alle ore 10 (ritrovo al Ristorante 

della Futa alle ore 9.30) per concludersi intorno alle 12.30. 

Info e prenotazioni: facebook.com/Oesterlen in Toscana, 

email oesterlen.toscana@gmail.com, tel. 

3338667694 – 3356305078.

Ingresso: interi € 15, studenti universitari € 8, under 18 € 6.

Le rappresentazioni di Archivio Zeta si terranno ogni pomeriggio alle ore 18 fino al 

17 agosto. Info e prenotazioni: www.archiviozeta.eu – tel. 3349553640.

Ingrsso: interi € 20, soci Touring € 18, under 18 € 10

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