Eventi in memoria delle vittime delle Foibe

Giorno del Ricordo: domani al cimitero di Trespiano una delegazione di Forza Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2016 19:04
Eventi in memoria delle vittime delle Foibe

Domani, 10 febbraio, è il Giorno del Ricordo, la ricorrenza (istituita per legge nel 2004) per conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». Almeno cinquemila italiani, uccisi per il solo fatto di essere italiani. In molti casi massacrati e gettati ancora vivi nelle foibe dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito tra il 1943 e il 1947. Nazisti e fascisti, ma anche uomini di chiesa e altri comunisti.

L’aula del Consiglio regionale si riunirà domani alle 11, in seduta solenne per il Giorno del Ricordo. “Ricordare i sacrifici compiuti insieme può essere il punto di partenza per la costruzione di una vera nazione europea fondata sul rispetto della storia di ciascuno, sul riconoscimento delle reciproche identità – afferma il presidente del Consiglio, Eugenio Giani -. In un momento in cui terrorismi e guerre ci rendono tutti più precari, dobbiamo ancorare saldamente le nostre speranze all’idea che solo sui sacrifici compiuti e quelli che siamo ancora disposti a compiere è possibile giungere a una nazione europea veramente fondata sulla solidarietà”. Nelle parole di Giani anche il fine per cui il Parlamento italiano, nel 2004, approvò la legge che istituiva il giorno del Ricordo: conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

Un fine che per la prima volta nell’aula del Consiglio regionale, domani, sarà celebrato attraverso la presenza di un testimone di allora, Adriana Navicello, supestite delle foibe che vide sterminata gran parte della famiglia nei fatti del febbraio del 1947. Una presenza che accompagnerà gli interventi di Monica Barni, vicepresidente della Regione, dello stesso Giani, e di Gian Micalessin, giornalista di guerra che nella sua carriera ha raccontato più di 40 conflitti, dall’Afghanistan all’Iraq, alla Libia e alla Siria passando per le guerre della Ex Jugoslavia, del Sud Est asiatico, dell’Africa e dell’America centrale.

Un'altra iniziativa prevede la deposizione di una corona d'alloro al monumento in memoria delle vittime delle Foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale. Gli eletti di Forza Italia saranno presenti alla cerimonia di commemorazione delle vittime al cimitero di Trespiano con il capogruppo al Quartiere 5 Guido Castelnuovo Tedesco e la consigliera al Quartiere 2 Maria Grazia Internò. La cerimonia si terrà alle 10,15 di domani mattina. Ci sarà anche il sindaco di Tavarnelle Val di Pesa David Baroncelli, tra gli amministratori pubblici e le autorità.

L’Associazione Amici e Discendenti degli Esuli (A. D. ES.), in collaborazione con il Gruppo Consiliare Lega Nord alla Regione Toscana, organizza un incontro per ricordare una tragedia che andò oltre i confini del secondo conflitto mondiale e che coinvolse migliaia e migliaia di italiani “colpevoli” solo di essere tali. Le associazioni partecipanti (oltre A. D. ES. ricordiamo la partecipazione dell’A. N. V. G. D. – Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia) intendono rendere omaggio alle vittime innocenti, ricordare coloro che hanno perduto le loro case e i loro beni e che spesso hanno avuto molte difficoltà ad ambientarsi in una “patria” che si è dimostrata più matrigna che madre.

Senza voler fare polemiche o tanto meno voler strumentalizzare una tragedia che appartiene alla memoria storica del nostro paese, si ritiene comunque necessario che anche questa triste pagina sia conosciuta, e che soprattutto le giovani generazione ne conoscano dinamiche e responsabilità. L’incontro si terrà alle ore 17:30 presso il Salone delle Feste di Palazzo Bastogi (Via Cavour 18, Firenze) dove introdurranno Manuel Vescovi (Capogruppo Lega Nord Regione Toscana) e Jacopo Alberti (Consigliere Regionale Lega Nord) ed interveranno il Prof.

Domenico del Nero (Giornalista e Presidente Dinamo Progetto Firenze, una delle associazioni promotrici dell’iniziativa) e Guido Brazzoduro, Presidente degli Esuli di Fiume, con la sua testimonianza.

Anche a San Casciano l'amministrazione comunale celebrerà il Giorno del Ricordo nella sala del Consiglio comunale alle ore 17,30. Sandra Bacchitta e Sara Gremoli dell'associazione Sgabuzzini Storici presenteranno il volume “Da Pola a Firenze. Il secolo dell'Esodo – Sergio Rusich e la sua storia” insieme ai curatori del libro Silva Rusich e Franco Quercioli”. La presentazione sarà arricchita dalle letture di Tiziana Giuliani e Massimo Salvianti.

Per quanto riguarda il Comune di Reggello l’appuntamento è alle 10, nella Sala Consiliare per “le Istituzioni incontrano gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggello”. All’iniziativa parteciperanno gli studenti delle terze classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “M.Guerri” di Reggello e sarà proiettato il DVD “Magazzino 18: Ricordi Dimenticati” realizzato dagli alunni della classe 3^B. Sarà presente Liana Sossi profuga istriana e Pasquale De Rosa, ex sommozzatore della Marina Italiana, che porteranno la loro testimonianza. Le commemorazioni sono un omaggio alla memoria delle vittime delle Foibe e di tutti i genocidi e stermini della storia.

L'amministrazione comunale di Fucecchio, attraverso una commemorazione, richiamerà alla memoria la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. La deposizione di una corona di alloro da parte del sindaco Alessio Spinelli si terrà al Monumento ai Caduti in Piazza XX Settembre alle ore 11. “Si tratta – dice il sindaco – di una commemorazione molto importante che ci mette di fronte ad una delle tante tragedie legate alla seconda guerra mondiale. E’ quanto mai opportuno ricordare ciò che avvenne al confine orientale dell’Italia e ciò che patirono molti dei nostri connazionali uccisi in maniera atroce o costretti all’esilio. Ritengo altresì opportuno che questi eventi siano conosciuti anche dalle giovani generazioni e proprio per questo, anche nella cerimonia di mercoledì prossimo, abbiamo coinvolto una rappresentanza di studenti delle scuole primarie.”

Anche quest'anno il Comune di Prato rende omaggio al "Giorno del Ricordo". Sono due gli eventi in programma promossi dal Comune. Domani, mercoledì 10 febbraio, alle 9:30 si terrà la cerimonia solenne con la Messa in Cattedrale. Al termine della Messa le autorità e i cittadini si recheranno in Via Martiri delle Foibe dove verrà deposta la corona di alloro del Comune di Prato alla lapide in ricordo dei Martiri. Saranno presenti il Gonfalone del Comune e il vicesindaco Simone Faggi. Giovedì 18 febbraio alle 17 alla Biblioteca Lazzerini la conferenza "Identità e memoria delle terre istriano-fiumano-dalmate.

Una riflessione intorno al Giorno del Ricordo" con lo storico e pubblicista Roberto Spazzali. L'iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dall'assessorato alla Cultura. Un appuntamento speciale che intende rinnovare ancora una volta la memoria della tragedia degli italiani dell'Istria, Fiume e Dalmazia e della più complessa vicenda del confine orientale.  Il professore Roberto Spazzali, uno dei maggiori esperti in materia nel panorama nazionale e tra i protagonisti del rinnovamento degli studi sulle Foibe, ripercorrerà le vicende storiche e umane che videro coinvolte quelle terre e i suoi protagonisti. Come ogni anno, inoltre, la Biblioteca allestirà nella hall uno spazio dedicato alle pubblicazioni sulla Giornata del Ricordo con nuove proposte di lettura per il pubblico.

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