Chiamati dal proprietario, i carabinieri hanno messo in fuga dei soggetti che, poco prima, erano riusciti ad asportare 5.000 rubli russi e una somma non meglio precisata di valuta straniera tra dollari e yen in un appartamento occupato da studenti non riuscendo in un secondo furto grazie alla celerità dell’intervento dei militari. "I banditi servendosi di un’autovettura a sua volta già provento di precedente furto avvenuto il 14 a Poggibonsi, speravano di ritornare a casa con un grosso bottino ma non hanno fatto i conti con i militari dell’Arma presenti sul territorio.
I malfattori sono scappati abbandonando l’auto all’interno della quale sono stati rinvenuti e sequestrati denaro/oggetti, proventi di attività illecita, ed un flessibile" spiega l'Arma. Nel corso del sopralluogo, gli operanti hanno potuto costatare che "i banditi per perpetrare il furto nell’appartamento occupato dai due studenti non hanno creato alcun danno, probabilmente la porta era rimasta aperta quando sono entrati, mentre nell’altro appartamento la serratura della porta d’ingresso era rotta".
Sulla base del sopralluogo effettuato e del rinvenimento e contestuale sequestro dell’auto utilizzata dai ladri i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze stanno ora avviando le opportune attività d’indagine finalizzate a risalire all’identità degli autori del reato.
