Firenze Social, un selfie con lo scorpione aneddoti e rimedi

E' capitato anche a voi di incappare nel vicino che pubblica la foto del suo scorpione domestico?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2014 16:32
Firenze Social, un selfie con lo scorpione aneddoti e rimedi

La segnalazione ci è giunta da una lettrice:"Su Facebook ho notato alcuni amici fiorentini postare foto di piccoli scorpioni trovati in casa e la cosa mi preoccupa non poco""Un mio carissimo amico - racconta la lettrice - ne ha pubblicato uno piccolo e rosso, poi una signora ha commentato: 'Sai che ne ho trovato uno anche io?' e la cosa mi ha fatto pensare". Al tempo dei Social Network la comunicazione è virale, quasi quanto il veleno si propaga e si ramifica così accade che immagini ripetute possano essere interpretate come un fenomeno dilagante. Cogliamo l'occasione per rilanciare la domanda alla Asl Toscana in merito ad eventuali rassicurazioni.

Approfittiamo però per fare il punto su un insetto forse poco conosciuto in città che adora i luoghi caldi ed umidi e si muove prevalentemente di notte.Luciano Schiazza, Specialista in Dermatologia e Venereologia e Specialista in Leprologia e Dermatologia Tropicale spiega: "Gli scorpioni sono animali velenosi e pertanto vi è sempre grande timore non solo se li troviamo vicini a noi, ma anche al solo pensarli. Fortunatamente le specie presenti in Italia, pur disponendo di veleno, sono inoffensive.

Scarsa o nulla è l’aggressività nei confronti dell’uomo, il veleno è pochissimo attivo".Habitat naturale. "Possono arrivare in casa specialmente nelle abitazioni di campagna, ove ci sia umidità e calore; quindi ambienti ideali le docce ed i bagni. Se la zona dove si abita è frequentata dagli scorpioni sarà opportuno sigillare sempre il tappo della doccia quando non in uso. La disinfestazione ha senso solo in caso di una vera e propria infestazione e quindi se gli esemplari presenti in casa sono decine".Dopo la puntura. "Innanzitutto occorre mantenere la calma - sottolinea il dottor Schiazza - non bisogna applicare lacci che stringano la zona dell’arto colpito né aspirare con la bocca.

Il trattamento è generalmente sintomatico: immobilizzare la zona colpita, spremere la pelle per estrarre il veleno, applicare del ghiaccio (coperto da un telo per evitare danni da freddo alla cute) per attenuare il dolore".

In merito ai rimedi esistono prodotti chimici specifici. In quanto ai rimedi naturali c'è chi consiglia di provvedere a lavare e disinfettare le fosse biologiche condominiali. E' importante poi curare la manutenzione di crepe o anfratti dove possa persistere umidità. Lavanda e agrumi sono poi consigliati quali 'deterrente' ed il consiglio è di usare detersivi aromatizzati.Cosa dice WikipediaCosa dice la Treccani

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