Firenze pattumiera: al Parterre inaugurato a marzo, fioriere per rifiuti

A marzo, per l'inaugurazione c'erano le piante, poi sono sparite lasciando il posto ai cestini abusivi che nessuno svuota

Antonio
Antonio Lenoci
04 settembre 2015 13:14

 Le aiuole a scomparsa, dotate di bordatura ed eleganti fontanelli di scarico, sono state installate a marzo 2015 per una spesa di 135 mila euro. Abbellire il nuovo ingresso al Parterre? Inutilizzate e abbandonate sono diventate raccoglitori per rifiuti. Il Comune di Firenze ha usato gli addobbi che si usano per i matrimoni? Sparite le piante, i contenitori vuoti non hanno avuto più un senso pratico e sono stati scambiati per cestini dei rifiuti. Inciviltà da parte dei cittadini o grave errore da parte di chi doveva gestire il nuovo arredo? Sul lato opposto di piazza della Libertà, non troppo distante quindi, vi è la sede delocalizzata del Quadrifoglio voluta da Matteo Renzi per intervenire più facilmente e celermente in città, ma questo non ha impedito che accadesse ciò che è sotto gli occhi di tutti i cittadini che si recano al Parterre.

Il 24 marzo scorso al Parterre di piazza della Libertà il sindaco Dario Nardella ha tagliato i nastri di una doppia inaugurazione: nuovo Ingresso pedonale ai Cubi degli Uffici Anagrafe e nuovo Info-Point per la Tramvia che la cittadinanza aspettava da tempo.Presenti al taglio del nastro anche l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli ed il presidente della Sas Simone Tani.

Il nuovo ingresso è il primo lotto del complessivo progetto di recupero funzionale e architettonico del Parterre, approvato dalla Giunta nel 2012 con il via libera della Soprintendenza. "L'elemento centrale è il superamento delle barriere architettoniche: il nuovo ingresso infatti è utilizzabile da tutti. Lo spazio occupato da due aiuole “posticce”, realizzate nel dopo-guerra, ora ospita due rampe simmetriche, ai lati della nuova scalinata centrale, provviste di una importante seduta in pietra: due “braccia aperte”, quasi a sottolineare l’aspetto dell’accoglienza" spiegava la nota ufficiale di Palazzo Vecchio.

Oggi l'ingresso abbraccia l'immondizia.Un intervento, curato dai Servizi Tecnici e costato 135.000 euro. I lavori per creare l'importante e necessario Info-Point sono costati meno: 124.000 euro.I Beni Culturali sono tutelati solo in fase di progettazione? Chissà quali sono adesso le valutazioni della Soprintendenza per le fioriere dei rifiuti.

Foto gallery
In evidenza