Firenze occupata, quando l'emergenza casa diventa fai da te

In piena Emergenza Casa chi ha avuto ed ha necessità di trovare riparo si è arrangiato come ha potuto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 aprile 2014 16:09
Firenze occupata, quando l'emergenza casa diventa fai da te

 Non tutti gli occupanti lo sono di mestiere, alcuni ne avrebbero fatto a meno, come raccontano loro stessi. Nell'attesa di una lista che non scorre e di case che non arrivano lo spirito di sopravvivenza ha la meglio su tutto. «Firenze conta ben 79 edifici – tra pubblici e privati – occupati abusivamente. Un dato inquietante e inaccettabile che dimostra come la falsa accoglienza messa in atto dal centrosinistra fino ad oggi abbia portato solo degrado e illegalità, senza rispondere in maniera alcuna all’emergenza abitativa» così il candidato a sindaco di Forza Italia Marco Stella nel corso di una conferenza stampa sul tema delle occupazioni abusive tenutasi stamani davanti all’Hotel Concorde.

Durante l'evento momenti di tensione, alcuni occupanti avrebbero messo le mani sugli obbiettivi delle telecamere presenti invitando gli operatori a non riprendere lo stato dei luoghi. "Ma che città è questa - ha scritto Stella nei Social - dove mentre fai campagna elettorale vieni aggredito da un gruppo di occupanti abusivi!"

A pochi giorni dal Patto per le Caserme, che assegna la Gonzaga al Comune per realizzare edilizia popolare, siglato dal vicesindaco, candidato sindaco, Dario Nardella e dal Ministro della Difesa Pinotti, con il benestare di NCD e dei partiti che sostengono il Governo di Matteo Renzi, a tuonare contro le occupazioni è Forza Italia.

«Gli edifici pubblici occupati sono 14, tra cui l’ex liceo di via Villamagna - da ben 13 anni trasformato in CPA - o la palazzina nel complesso di San Salvi, di cui nel 2007 presero possesso movimenti antagonisti. Immobili che, con il ritorno alla legalità, potrebbero essere destinati a finalità pubbliche, a partire dall'edilizia residenziale pubblica», ha ricordato il candidato sindaco di Forza Italia.

«A questi se ne aggiungono altri dieci, come l’ex Istituto “La Querce” di via della Piazzola, da circa un anno occupato da stranieri, o gli immobili di via Pier Capponi, via Accademia del Cimento e Viale Corsica. Infine contiamo 69 alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati che potrebbero essere assegnati a famiglie che ne hanno bisogno e che rispettano le regole», ha incalzato Stella.

«Firenze è diventata la città delle illegalità diffuse. Grazie al centrosinistra ogni fiorentino ha un immobile occupato accanto a casa.
 Mi domando che città sia mai quella – come Firenze – dove si tollerano le occupazioni abusive senza fare niente. Siamo stufi di assistere agli atti di illegalità di chi sostiene che occupare è un diritto: per noi la proprietà privata è un diritto ed il Comune ha il dovere di sgomberare gli immobili occupati in maniera abusiva. Noi siamo dalla parte delle regole, e Nardella con chi sta? Con chi occupa in maniera abusiva o invece – ha concluso Stella – con chi paga le tasse e si vede occupare un proprio bene?»

Presente alla conferenza anche un rappresentante della proprietà dell'Albergo "Continuiamo a pagare gli ex dipendenti" ha affermato per poi sottolineare che l'immobile era già stato messo in vendita e che a causa dell'occupazione in corso la compravendita si è arenata.

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