Equitazione: ieri sera al Four Seasons la presentazione del progetto GK Horses

La cena del petroliere Kamel Ghribi e la moglie Nicoletta con ospiti selezionati, tra cui Vittorio Orlandi, Presidente dela Federazione Italiana Sport Equestri, Astrid Appels, proprietaria di Eurodressage, e giudici di fama internazionale. Un riconoscimento a Cesar Parra, medaglia d'oro ai giochi Panamericani, e Rodrigo Encinas, cavaliere under 25

Nicola
Nicola Novelli
10 ottobre 2015 17:40
Equitazione: ieri sera al Four Seasons la presentazione del progetto GK Horses
Fotografie di Miriam Curatolo

Presentato ieri con una cena su inviti al Four Seasons Hotel di Firenze il progetto GK Horses, sostenuto da GK Investment Holding, il gruppo presieduto da Kamel Ghribi. Il progetto, nato dalla passione per lo sport della sua fondatrice Nicoletta Ghribi, ha un duplice obiettivo: da una parte, trasmettere alle giovani generazioni i più alti valori che lo sport insegna: umiltà, rispetto, lealtà e disciplina; dall'altra, diventare un punto di riferimento per quei giovani cavalieri esperti che hanno fatto del dressage una scelta di vita.

"GK Horses intende dare la possibilità a giovani di ogni paese-ha annunciato ai suoi ospiti Kamel Ghribi- di sviluppare la propria passione per l'equitazione. Daremo loro una chance di realizzare davvero il loro sogno. La scelta di Firenze per questa serata non è casuale, una città che la passione e il genio hanno trasformato nel luogo più bello del mondo".

"Troppe volte lo sport agonistico non dà il giusto spazio a tutti gli atleti dotati di grande talento, anche se quest'ultimo da solo non basta", spiega Nicoletta Ghribi. Da qui l'idea di un progetto, che non ha limitazioni di credo e di bandiera perché "oggi la società può crescere solamente riconoscendosi nelle diversità e non nei poteri costituiti", precisa Ghribi. Non a caso ciò che rende unico GK Horses è che fra le doti richieste ai cavalieri che aspirano a farne parte non vi è solo il "tatto equestre", ma soprattutto il "tatto umano".Il progetto ha il suo punto di forza in Cesar Parra, cavaliere americano di dressage di grandissima esperienza e con un importante palmares di successi sportivi e umani, che ha il ruolo di capo squadra.Il dressage, prima che uno sport, è un'arte dove il cavaliere e il suo cavallo devono sfoggiare tutta la loro eleganza, grazia e armonia in un concerto di movimenti univoco.

Devono dare l'idea che ciò che stanno compiendo sia la cosa più semplice al mondo, ma per raggiungere questo livello il lavoro da compiere è duro e richiede atleticità, estrema disciplina e precisione, perché lo sforzo compiuto sia dal cavallo sia dal cavaliere è enorme.Il cuore della serata, nel salone del Conventino, la cerimonia di consegna dei cap da parte di GK Horses ai suoi i cavalieri. Il progetto gode della sponsorizzazione di Bombardier e Cartier.

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