Firenze ha una nuova Giunta, ecco i dieci di Nardella

Quattro consiglieri particolari e c'è anche il "Ministro degli Esteri"

Antonio
Antonio Lenoci
04 giugno 2014 13:47
Firenze ha una nuova Giunta, ecco i dieci di Nardella

Dieci assessori per Dario Nardella che come primo atto porterà tutti a San Miniato per "Vedere Firenze dall'alto: mi basta che i neo assessori abbiano questa immagine negli occhi".

Metà uomini e metà donne, più quattro consiglieri particolari del sindaco. La Cultura è delega scottante e resta nelle mani del sindaco "Vi ho sviati tutti, afferma con soddisfazione Nardella, è un assessorato al quale tengo molto ed era già deciso che dovessi occuparmene personalmente, non è assolutamente una scelta dell'ultimo minuto. Credo che per una città come Firenze sia determinante che la Cultura competa al sindaco".Cristina Giachi è vicesindaco e assessore alla Scuola.

Titta Meucci all'Urbanistica, Sara Funaro ai Servizi Sociali. A Stefano Giorgetti Viabilità e Infrastrutture. Giovanni Bettarini assessore all'Area Metropolitana, al Commercio e allo Sviluppo Economico. Federico Gianassi assessore al Personale e al Lavoro. Ad Andrea Vannucci la delega allo Sport. Lorenzo Perra è assessore al Bilancio. Alessia Bettini assessore all'Ambiente e Partecipate. Nicoletta Mantovani, assessore all'Internazionalizzazione.Spicca il nome di Nicoletta Mantovani, già assessore a Bologna, anche se per poco visto poi il commissariamento dell'ente.

La vedova di Luciano Pavarotti ha ricevuto la delega alle relazioni internazionali: un impegno delicato, specie se confrontato con altre vicende eccellenti che hanno riguardato il panorama fiorentino con il presidente di Firenze Fiera accusato dalle opposizioni politiche locali di recarsi all'estero per interessi personali: quale il confine tra pubblico e privato quando si hanno tante relazioni con personaggi e luoghi? "Ho conosciuto Nicoletta insieme a Matteo Renzi - ha spiegato Nardella - in occasione del Capodanno festeggiato con Bologna e mi sono reso conto di quale persona fosse anche in ambito lavorativo.

La sua disponibilità è lodevole, la sua preparazione e la sua conoscenza internazionale ci serviranno".I consiglieri particolari: Stefano Boeri per cultura e grandi eventi, Fabrizio Landi per l'economia, Alessandro Petretto per la finanza pubblica, Giuseppe Quattrocchi, ex procuratore capo, in aiuto su legalità e sicurezza. 

Una Giunta che sarà "Una squadra e non un insieme di solisti". Le "S" di Nardella: tra queste la Semplicità, lo Sprint (o Smart) e la Solidità.Direttore Generale è stato nominato l'ingegnere Parenti già braccio tecnico di Matteo Renzi e che "Ha le chiavi delle Grandi Opere" che Nardella intende sbloccare il prima possibile ad iniziare da: TAV, Terza Corsia e By Pass del Galluzzo.Sulla ripresa dei cantieri della Tramvia il Comune si è perso il passaggio dell'informazione ai residenti? "No, non ci siamo persi nulla - ha risposto il sindaco - abbiamo chiesto i permessi e ci siamo messi in regola con la burocrazia, il cronoprogramma era ed è sul sito del Comune.

Non mi sono voluto esporre in campagna elettorale rifiutando il caschetto giallo per inaugurare la partenza dei cantieri perché qualcuno avrebbe potuto dire che lo facevo per mera propaganda. Adesso intensificheremo le informazioni". Nardella ha commentato con i giornalisti il decreto firmato dal Ministro dei Beni Culturali che allontana gli ambulanti dai monumenti: "Un atto scritto molto bene e firmato dal ministero di competenza visto che si tratta di tutelare e valorizzare i beni pubblici.

Spero che superi indenne il Parlamento. Con questo provvedimento potremo anche dare un indennizzo ai commercianti costretti a spostarsi che sarà quantificato in base al fatturato.. e saranno i commercianti certamente i primi a voler giocare a carte scoperte".Il programma prevede tempi rapidi soprattutto sulla riorganizzazione della macchina pubblica: "Spesso - ha sottolineato il sindaco - la politica della macchina non se ne interessa, invece è il cuore di tutto, se funziona quella si può stare tranquilli".

Entro l'estate dunque l'urbanistica, la semplificazione della PA (dopo "lo sblocco effettuato da Renzi") e anche il programma di governo con mesi di anticipo rispetto a quanto prevede la normativa. 

I commenti. “Dando per scontato che i quattro nuovi consiglieri del Sindaco offrano una consulenza gratuita a Firenze per non far lievitare gli assessori a quattordici, non nego qualche perplessità – è il parere di Cristina  Scaletti –. Tra questi super consiglieri troviamo Fabrizio Landi, appena nominato da Renzi in Finmeccanica, più esperto di prodotti biomedicali che di economia, o figure come Stefano Boeri da Milano: ma davvero a Firenze non c'era nessuno che potesse occuparsi di cultura e grandi eventi in Giunta o a fianco del Sindaco? E Nicoletta Mantovani da Bologna, per tornare agli assessori: davvero non aveva eguali in città per occuparsi delle relazioni internazionali? Davvero Firenze non aveva nomi spendibili per questi ruoli?".

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