Gli eventi collaterali del Convegno Ecclesiale Nazionale

Martedì 10 Papa Francesco a Firenze. Il coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” all’Opera. La Crocifissione Bianca di Chagall da Palazzo Strozzi al Battistero di San Giovanni. Domenica 8 in Auditorium regionale convegno coi rappresentanti delle maggiori religioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 novembre 2015 23:13
Gli eventi collaterali del Convegno Ecclesiale Nazionale

La sera di martedì 10 novembre, in occasione della visita del Santo Padre, verrà ospitato all’Opera di Firenze un concerto del Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, il coro personale del Papa. Composto da 20 cantori adulti e da circa 35 ragazzi – i Pueri Cantores – che ne costituiscono la sezione di voci bianche, il coro presenta nell’occasione della visita fiorentina un programma con brani della tradizione liturgica rinascimentale.

I brani eseguiti saranno di Orlando di Lasso, Gregorio Allegri, Felice Anerio e Giovanni Pierluigi da Palestrina, compositore che nel 1555 fu uno dei cantori della stessa Cappella Musicale Pontificia. Il concerto, realizzato con il concorso dello sponsor privato Valeur, è a ingresso libero, previo ritiro del tagliando di ingresso presso la biglietteria dell’Opera di Firenze (aperta mar-sab ore 10-13) e la biglietteria del Teatro della Pergola (aperta lun-sab ore 10:30-18:30) e presso il negozio Dischi Fenice in Via Santa Reparata 8/B.

La grande mostra Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana attualmente in corso a Palazzo Strozzi fino al 24 gennaio 2016 è un evento eccezionale, che vede la presenza di opere straordinarie provenienti da importanti musei internazionali, mai esposte prima in Italia, come la Crocifissione bianca di March Chagall proveniente dall’Art Institute of Chicago, opera emblematica del dialogo interreligioso tra Cristianesimo e Ebraismo, e considerata l’opera d’arte più amata da papa Bergoglio. Curata da Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Ludovica Sebregondi e Carlo Sisi, l’esposizione nasce da una collaborazione della Fondazione Palazzo Strozzi con l'Ex Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, l’Arcidiocesi di Firenze e i Musei Vaticani e si inserisce nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale, che si terrà a Firenze tra il 9 e il 13 novembre 2015. In occasione di questa importante manifestazione, Fondazione Palazzo Strozzi e Opera del Duomo di Firenze daranno eccezionalmente la possibilità ai delegati partecipanti di poter ammirare questa straordinaria opera all’interno del Battistero di San Giovanni durante le giornate di lunedì 9 novembre e martedì 10 novembre, giorno della visita a Firenze di papa Francesco.

La via per costruire una società migliore passa anche attraverso il dialogo tra le religioni. E domenica 8 novembre il Consiglio regionale ospiterà i rappresentati delle maggiori confessioni religiose per dialogare, appunto, con la lettera enciclica di Papa Francesco, Laudato si’, sul tema riassunto nel titolo “L’amore per la natura”. Un appuntamento “di alto profilo”, dice subito Eugenio Giani, che con il suo intervento aprirà i lavori del convegno declinato “nell’ecologia integrale” della lettera enciclica del santo Padre.

L’evento, organizzato da “i Ricostruttori” e dalla stessa assemblea legislativa toscana, si colloca “A due giorni dalla visita di Papa Francesco a Firenze e Prato”, continua il presidente. E il fatto che il Consiglio ospiti un convegno così importante “è un simbolo della vocazione della Toscana verso il dialogo che, partendo dalle religioni e cioè dalla spiritualità umana, può rendere gli uomini più uniti nella diversità, in una convivenza che può far crescere l’umanità”. Anima, e promotrice dell’iniziativa, la consigliera regionale, Ilaria Bugetti.

Il convegno, spiega, raccoglie “una grande sfida”, perché “mettere insieme così tanti personaggi di tante religioni, carismatici e importanti è un messaggio universale”, ed è “un dialogo che nella storia è sempre stato difficile”. La sfida, dunque, è cominciare a lavorare sull’enciclica del Papa, “ed è importante che se ne parli nelle istituzioni”, è importante che i politici siano impegnati a “lavorare per gli interessi veri dei cittadini”. E poi, “con il dialogo si possono vincere le battaglie, senza non si può costruire niente”. Accanto allo sguardo della politica quello religioso de ‘i Ricostruttori’, protagonisti dell’organizzazione specifica dell’appuntamento.

A rappresentarli in conferenza stampa il sacerdote Matteo Pedrini. A lui il compito di illustrare alcune delle peculiarità dell’enciclica di Papa Francesco –, “il messaggio di un capo religioso che può avere un afflato universale”, “coinvolgere le religioni con un loro contributo specifico” – come pure la logica del “dialogo”, rivoluzionaria e non da oggi, per “abbattere gli steccati e costruire una società migliore”. È la logica che anima i Ricostruttori, spiega il sacerdote che presenta i religiosi attesi in nell’Auditorium di palazzo Panciatichi dalle 9 e fino alle 13 di domenica mattina: Svamini Hamsananda Giri (Unione Induista Italiana), Losan Gompo Longo (Unione Buddista Italiana), Beniamino Santarlasci (Comunità Ebraica Fiorentina), Guidalberto Bormolini (Sacerdote e mocano cristiano), Hamdan Al-Zeqrim (Comunità islamica di Firenze). La mattinata di lavori sarà aperta dall’intervento di Eugenio Giani, seguito dal presidente della Giunta regionale, Enrico Rossi.

L’incontro, moderato dalla consigliera Ilaria Bugetti, avrà un conclusione poetica con “Un amore cosmico, i più bei versi d’amore per la natura tratti dalle grandi religioni”, performance dell’attrice teatrale Elisabetta Salvadori accompagnata dal violino di Matteo Caramelli.

Sabato 14 novembre alle 16.45 al Concento di s. Salvatore al Monte alle Croci (piazzale Michelangelo) a Firenze è stato organizzato dal Commisariato di Terra Santa della Toscana un incontro dal tema "Voci da Betlemme" sulla situazione dei cristiani in Terra Santa. Per l'occasione verrà da Betlemme Vincenzo Bellomo, responsabile delle opere sociali della Custodia di Terra Santa e darà uno spaccato delle reale situazione della popolazione Palestinese, in particolar modo sulla situazione dei cristiani. Issa Ba'bish, giovane palestinese che racconterà la sua esperienza di "resistenza pacifica" di fronte al muro di separazione che è una delle cause dell'esplosione delle violenze in Israele e Palestina di questo ultimo periodo. Issa esporrà anche l'esperienza del gruppo Right to Movement in Palestina.

Prato ha creato il Biscotto per Papa Francesco. Pasticceri e biscottieri hanno dovuto cedere alle tante richieste di assaggiare la novità ancora prima che sia presentata a Un filo dolce. Da sabato 7 novembre infatti nelle pasticcerie e nei forni che partecipano alla rassegna di Palazzo Buonamici si potranno trovare i primi biscotti vestiti a festa con la candida glassa al vin santo di Carmignano. Non solo, Papa Francesco potrà assaggiare l'omaggio che Prato ha voluto fare alla sua presenza in città durante il pranzo organizzato il 10 novembre alla mensa della Caritas di Firenze, dove i già famosi biscottini saranno serviti insieme a un dolce fiorentino. “Siamo felici che l'omaggio alla visita di Papa Francesco abbia avuto tanto successo, è un'idea che è subito piaciuta moltissimo ai pratesi – dicono i maestri del Consorzio di valorizzazione e tutela del biscotto di Prato – Abbiamo ricevuto tante richieste di un assaggio in anteprima e quindi da sabato i Biscotti per Papa Francesco saranno pronti per chi li vorrà provare”.

La novità potrà essere acquistata nelle pasticcerie e nei forni aderenti al Consorzio che partecipano aUn filo dolce: Forno di Migliana, Antonio Mattei Biscottificio, Branchetti Biscotti, Pasticceria Ciolini, Forno Steno, Forno Vettori, Pasticceria Filippo & Giancarlo, Pasticceria Peruzzi, Pasticceria Caffè Nuovo Mondo, Cafè pasticceria Victory. La presentazione ufficiale rimane comunque quella che sarà messa in scena il 14 e 15 novembre a palazzo Buonamicinell'ambito diUn filo dolce, rassegna promossa da Confartigianato Imprese con l'assessorato alle Politiche economiche del Comune di Prato e con la Provincia e organizzata dal Consorzio di valorizzazione e tutela del biscotto di Prato. Ricco, come sempre, il programma della manifestazione che mette in vetrina la grande qualità dei produttori pratesi.

Naturalmente ci sarà una postazione interamente dedicata al Biscotto per Papa Francesco, mentre dieci sarannoquelle dei singoli produttori.

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