Firenze: croccantini a ufo per 60 cani degli inquilini erp

L’iniziativa del Parco degli animali per l'enorme numero di donazioni arrivate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2020 17:05
Firenze: croccantini a ufo per 60 cani degli inquilini erp

In arrivo croccantini per circa 60 cani degli inquilini dei condomini erp. Ha preso oggi il via la distribuzione del cibo secco da parte del Parco degli animali di Ugnano: un’iniziativa promossa dagli assessorati all’Ambiente e al Welfare del Comune di Firenze che coinvolge i condomini dei cinque quartieri della città gestiti da Casa spa. Il cibo si è reso disponibile grazie ai tanti regali di Natale arrivati al Parco e alla donazione dell’associazione Sics Cani da salvataggio.

“Sono stati tantissimi i pacchi dono alimentari ricevuti per Natale dal Parco degli animali di Ugnano - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -, così tanti che il cibo secco rischiava di scadere. Per questo, abbiamo deciso di devolvere parte dei croccantini ai cani degli inquilini degli alloggi erp. Una scelta che conferma l’attenzione al sociale mostrata anche su ambiti diversi dal parco fin dalla sua apertura nel 2011, con spazi di accoglienza e percorsi di reinserimento sociale e lavorativo. Sono molti i cani che ospitiamo al Parco degli animali - ha proseguito l’assessore Del Re -, portati lì da persone che non riescono a sostenere le spese per accudire gli animali da compagnia. Un’iniziativa come questa dunque rappresenta un piccolo aiuto per far sì che gli amici a quattro zampe possano restare vicini ai loro padroni”.

“È un gesto di vicinanza agli inquilini delle case popolari e ai loro amici a quattro zampe - ha detto l’assessore a Welfare e Casa Andrea Vannucci -. Questa iniziativa in favore di coloro che spesso si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà economica vede gli assessorati ad Ambiente, Welfare e Casa collaborare per le persone che hanno più bisogno e più fragili, come dimostrano anche i reinserimenti sociali e lavorativi fatti al Parco degli animali di Ugnano. Sono infatti numerosi gli studi scientifici che attestano come l’interazione con gli animali abbia una positiva influenza e un evidente beneficio sul loro benessere psicofisico”.

“Ci fa molto piacere poter aiutare, anche attraverso piccoli gesti come questo, le famiglie che hanno un animale in casa - ha detto il presidente di Casa Spa Luca Talluri -. Si tratta di un’iniziativa che testimonia la costante attenzione del Comune e di Casa Spa, verso gli inquilini degli alloggi erp di Firenze”.

Fin dalla sua apertura nel 2011, il parco ha dimostrato grande attenzione al sociale aprendo la struttura a percorsi di reinserimento sociale e lavorativo. La scelta di affidare i servizi di pulizia e somministrazione con gara riservata a cooperative sociali di tipo B ha infatti innescato un meccanismo virtuoso di apertura anche ad altre realtà che si occupano di questi temi. I percorsi attivati sono stati di due tipologie: avvicinamento al lavoro e inserimento lavorativo. I primi sono destinati a persone che ancora non sarebbero in grado di sostenere un rapporto di lavoro a tutti gli effetti e il percorso formativo (inserimento socio terapeutico) serve proprio ad acquisire o consolidare le competenze tecniche e relazionali necessarie a raggiungere il traguardo dell’assunzione.

Gli inserimenti lavorativi sono invece assunzioni vere e proprie con la peculiarità, rispetto alle altre assunzioni, di prevedere la redazione di un progetto individualizzato concordato tra cooperativa, ente inviante e Parco degli animali.

Dal 2011 al 2019 sono stati realizzati dalle cooperative sociali Archimede e Samarcanda (che in Ati hanno vinto la gara per i servizi al parco): 20 tirocini, sette inserimenti socio terapeutici e 15 assunzioni. Il progetto ha interagito con oltre 20 enti invianti. Accedendo a un plafond di candidature elevato, è stato possibile garantire una selezione accurata e mirata delle risorse umane più adatte da inserire nel parco. Gli enti interpellati per le possibili candidature sono stati: Caritas, Uepe (Ufficio esecuzione penale esterno), Istituto penitenziario Gozzini, Casa circondariale Sollicciano, Progetto Fili, associazione Ciao, Arci, Progetto Polis, Servizi sociali del Comune di Firenze, Asl 10, Sert Territoriali, Ceis, associazione Insieme, associazione Progetto Arcobaleno.

Proprio questa apertura all’esterno ha consentito la creazione di rapporti diretti tra la direzione Ambiente del Comune e alcuni enti coinvolti nei progetti delle cooperative sociali e lo sviluppo di nuove iniziative e forme di collaborazione.

Dal 2015 al 2019 sono stati 13 gli inserimenti direttamente gestiti da personale del Comune così divisi: sette dai Sert territoriali; uno dall’Opg (carcere criminale); cinque Lavori di pubblica utilità (sanzione penale sostitutiva) con il Tribunale di Firenze tramite la direzione Servizi sociali del Comune di Firenze. Gli inserimenti, della durata fino un anno, hanno avuto esiti positivi in termini di assunzioni in contesti lavorativi simili al nostro. Inoltre, sono state attivate convenzioni per l’alternanza scuola–lavoro con due scuole superiori fiorentine (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci e Istituto Biancaspina). Ad oggi hanno partecipato 25 alunni. Alcuni di questi sono diventati volontari del parco. 

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