Firenze: arrestati attivisti anarchici

Disoccupata Villa Panico. Il ringraziamento del sindaco Nardella alle forze dell’ordine. Stella (FI): "Adesso il Comune pensi a riqualificare area verde. Ancora troppe occupazioni"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2017 21:32
Firenze: arrestati attivisti anarchici

Firenze, 31 gennaio 2017- Oggi la procura e le forze dell’ordine hanno dato vita all’operazione ‘Panico’, che ha smantellato una cellula anarchica accusata di varie azioni criminose e violente avvenute in città nell’ultimo anno e che ha sgomberato l’area di San Salvi. Villa Panico, nel cuore del Parco di San Salvi è stata teatro, all'alba di stamani del sequestro preventivo. Lo stabile è considerato la base degli anarchici nei confronti dei quali il Gip del Tribunale di Firenze ha emesso una serie di misure cautelari.

“Un sentito ringraziamento alla prefettura” afferma il sindaco Dario Nardella. “Il mio augurio – ha aggiunto il sindaco – è che possa presto essere fatta piena luce su un altro episodio di violenza, la bomba esplosa il primo giorno dell’anno, che è costata il ferimento grave di un artificiere di polizia”.

"A nome di Forza Italia Firenze ringrazio la magistratura e le forze dell'ordine per l'inchiesta che ha portato al blitz odierno del Parco di San Salvi, con lo sgombero di Villa Panico, un edificio occupato da anni da esponenti anarco-insurrezionalisti che ne avevano fatto una sorta di terra di nessuno, un luogo di degrado intollerabile nel cuore della nostra città". Lo afferma il coordinatore fiorentino di Forza Italia, Marco Stella, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana. "Adesso - aggiunge Stella - chiediamo al Comune di Firenze e al Quartiere 2 di predisporre un piano per riqualificare velocemente il Parco di San Salvi, un'area verde tanto importante quanto degradata nella zona di Campo di Marte. Palazzo Vecchio dovrebbe anche occuparsi di sgomberare gli oltre 70 edifici ancora occupati a Firenze, un numero impressionante, sintomo di una città in cui il disprezzo della legalità è ancora a livelli altissimi".

“Come sempre Marco Stella cita numeri a caso senza essere a conoscenza della realtà del territorio parlando di oltre 70 edifici ancora occupati a Firenze, numeri spropositati rispetto alla realtà”. E’ quanto dichiara l’assessore al welfare Sara Funaro replicando al vicepresidente del Consiglio regionale e coordinatore fiorentino di Forza Italia Marco Stella. “Questa amministrazione ha le idee chiare e risponde con i fatti e non con le parole – afferma l’assessore Funaro -. Per l’ennesima volta Stella interviene sulle occupazioni abusive di edifici pubblici e privati e per l’ennesima volta dobbiamo ribadire, numeri alla mano, la linea di questa amministrazione.

Dal giugno 2014 nel Comune ci sono stati 28 sgomberi, quasi uno al mese, con grande impegno da parte delle forze dell’ordine tutte e dell’amministrazione comunale, e continueremo in questo impegno. La legalità è sempre stata ed è un principio portante della nostra azione di governo, accompagnata dalla tutela delle persone fragili”. “Ricorderei a Stella – conclude Funaro – che nell’area di San Salvi questo è il secondo intervento da parte delle forze dell’ordine, che ringraziamo per il lavoro costante e quotidiano, e che c’è massima attenzione su quell’area”.

“Ringrazio a nome mio personale e del Quartiere 2 la Magistratura e le Forze dell'ordine per questo intervento importantissimo e da tempo auspicato –dichiara il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi– Adesso rimbocchiamoci le mani per riportare alla vita e alla dignità e per restituire a tutti gli abitanti del quartiere questo angolo di verde, storia e natura e dare piena attuazione al "Piano di Rinascita di San Salvi" promosso da Comune di Firenze, Quartiere 2 e Asl”.

Questa mattina San Salvi è stata passata al setaccio dalle forze dell'ordine: la notizia ci rassicura” afferma Filippo La Grassa Segretario Comunale Lega Nord Firenze. “Dopo gli interventi dei mesi scorsi, si sta finalmente procedendo a sgomberare il covo degli anarchici, tollerato e ignorato per anni, un vaso di Pandora nel quale sono racchiuse tutte le forme possibili e immaginabili del degrado. Dopo aver costantemente insistito, dopo aver protestato al fianco dei cittadini, quando la situazione rasenta l'anarchia, qualcosa finalmente si è mosso. Ringraziando le forze dell'ordine per il loro operato, confidiamo” conclude La Grassa “che prima o poi San Salvi sarà restituita ai cittadini perbene, che torni a vivere: questo è un primo passo verso la legalità, un passo che sposiamo appieno”. Resta molto da fare per tornare alla normalità” aggiunge Lorenzo Somigli Segretario dei Giovani Toscani Firenze “Restano le discariche abusive disseminate nelle aree verdi, resta un'area cani divenuta luogo di spaccio, resta un parco ridotto a terra di nessuno.

Resta da definire come recuperare il parco una volta completata l'opera di ripristino della legalità. Occorre bonificare intere aree del parco ad oggi ricolme di rifiuti e occorre programmare interventi di rigenerazione urbana per mettere a frutto capannoni ed edifici oggi abbandonati ad esempio con l'housing sociale che permetterebbero di mitigare il problema casa in città”.

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