Firenze: 450mila euro per riqualificare la piazza nuova

Gestire in modo intelligente il patrimonio pubblico è forse la prima mission

Antonio
Antonio Lenoci
09 febbraio 2015 12:28
Firenze: 450mila euro per riqualificare la piazza nuova

Il Comune di Firenze ci metterà 150mila euro e 300mila saranno del colosso Burger King Italia: obiettivo riqualificare piazza Franco Nannotti negli interni di piazza Alberti, sede del Quartiere 2 di Firenze. Gli spazi sono angusti, inaccessibili, e le pareti di cemento sono occupate in ogni angolo dall'opera dei writers.Bella iniziativa pubblico privata, se non fosse che la piazza da riqualificare è praticamente nuova, mai usata. Il presidente Michele Pierguidi la rivende oggi come "una occasione per aprire lo spazio alla cittadinanza".

Quella stessa cittadinanza che nel 2000 raccoglieva le firme per evitare che realizzassero un ricettacolo del degrado. Pensate quanto erano cattivi e malpensanti gli abitanti della zona.Per anni in faccia a Villa Arrivabene sede del Quartiere 2 è andato in scena il Degrado Party. E' stata inaugurata il primo dicembre del 2007, all'apertura c'era Tea Albini l'ex assessore, poi consigliera comunale ed oggi onorevole a Montecitorio in sostituzione del sindaco Dario Nardella.

C'era anche il presidente di Firenze Parcheggi Alessandro Lo Presti, che poi si sarebbe candidato sindaco alle Primarie contro Nardella ed anche l'allora presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci che ha fatto il bis con l'arrivo di Matteo Renzi nel 2009. 

"Non siamo di fronte solo a un parcheggio, ma ad un luogo di aggregazione per i cittadini della zona. La piazza interna, che verrà intitolata a Franco Nannotti, dove si affacceranno attività commerciali" ma non si sono mai visti né frequentatori ne' attività di vicinato.Nel 2008 il presidente di Firenze Mobilità Vincenzo Di Nardo diceva che la piazza "Tra breve ospiterà un bistrot", sarebbe arrivato dopo anni Burger King. Mentre lo Presti diceva "D’estate potrebbe diventare un luogo d’attrazione serale" certo, potrebbe.Intanto i cittadini in zona continuavano a domandarsi per quale motivo nessuno avesse pensato di aprire la piazza verso via Francesco De Sanctis relegandola invece in un cortile senza vie d'uscita simile ad una prigione.

Neppure durante le discussioni sui 100 luoghi del governo Renzi è stata presa in considerazione l'idea di fare qualcosa. "Una piazza ed un giardino a cento metri da ogni cittadino" recitava uno degli slogan preferiti dell'ex sindaco. Forse erano 95, forse 105, ma piazza Nannotti non è rientrata nei piani.Nel 2011 una interrogazione firmata dai consiglieri comunali Massimo Pieri (Udc), Tommaso Grassi (Sinistra e cittadinanza), Riccardo Sarra, Bianca Maria Giocoli ed Enrico Bertini (FLI) sottolineava “le condizioni di degrado e di totale abbandono in cui si trova l’area” e ancora "già in passato si sono manifestati episodi di bullismo, in una terra di nessuno”.

A maggio 2011 l'assessore all'urbanistica Elisabetta Meucci, ancora oggi titolare delle stesse deleghe, spiegava la "Variantona" escogitata per ottenere un collegamento pedonale tra via de Sanctis e Piazza Nannotti. Ma non è accaduto nulla. Oggi al buon Nardella capita sulla scrivania l'ennesima grana con l'ingrato compito di metterci una toppa.A febbraio 2015, dopo 8 anni, si parla dei 450mila euro pubblico-privati messi sul piatto per "riqualificare" l'area e questo, che ai più potrebbe apparire uno spreco privo di qualsiasi senso logico, magicamente, diventa una Opportunità.

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