Fiorentina vs Udinese 2 a 1, accorciano nel finale i bianconeri

Montella rivoluziona l'attacco. Dentro Matos, fuori Matri.

Antonio
Antonio Lenoci
06 aprile 2014 15:04
Fiorentina vs Udinese 2 a 1, accorciano nel finale i bianconeri

Parte bene l'Udinese che si avvicina pericolosamente a Neto in due occasioni ancor prima che scocchi il 5' minuto di gioco. Scuffet al 7' dopo aver evitato l'autorete su tiro di Ambrosini deviato, si trova davanti Matos che manda alto di testa. Al 9' Diakite non aggancia di testa una bella punizione di Ilicic. Al 13' l'attacco della Fiorentina presidia la porta dell'Udinese, respinto il tiro di Matos di testa, neutralizzato l'intervento ravvicinato di Cuadrado, alto infine il tentativo di Ilicic da fuori area. La grande occasione: al 19' Cuadrado di tacco lascia ad Aquilani, il tiro deviato finisce sul fondo prima che Cuadrado possa correggere a rete da pochi metri. Rete viola al 24' con Cuadrado che lascia partire un destro da fuori area, la sfera rimbalza e mette fuori gioco Scuffet. I viola poi gestiscono palla a centrocampo, con Pizarro in gioco tutto è possibile. L'Udinese spinge nel finale senza entrare in area.

Secondo tempo. Ammonito Ambrosini per un ingenuo fallo a centrocampo. Fernandes Bruno tocca la sfera quel tanto che basta per beffare Neto, ma nessuno dei suoi si avventa sulla palla che attraversa indenne la linea di porta gigliata. In campo per i colori bianconeri l'ex Lazzari. Ammonito Muriel che tira a rete nonostante il plateale fuorigioco (Neto aveva parato in tuffo). Ottimo scambio in contropiede tra Matos e Cuadrado che finisce a terra. L'arbitro Celi assegna il rigore ai padroni di casa: batte Gonzalo Rodriguez che spiazza Scuffet.

Fuori Ilicic per Wolski. Manca la doppietta Gonzalo Rodriguez che dallo sviluppo del calcio d'angolo sotto porta spara alto. Fuori anche Matos per Matri. Accorcia al 37' l'Udinese con un tiro di Fernandes Bruno deviato in rete da Manuel Pasqual. Incredibile traversa colpita a porta vuota da Cuadrado al 38'. Fuori Pizarro per crampi, dentro Anderson. 

La Fiorentina rischia un po' dimostrando una volta di più che la presenza di Pizarro è fondamentale per l'ordine tattico. Montella guadagna 3 punti meritati con scelte giuste che hanno aiutato la squadra a ritrovare la via del gol. 

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