Fiorentina, ma chi ha sbagliato, Mario Gomez?

A sorpresa il tedesco diventa un "caso" che rischia di implodere

Antonio
Antonio Lenoci
15 settembre 2014 13:52
Fiorentina, ma chi ha sbagliato, Mario Gomez?

Mario Gomez desta la simpatia incondizionata del pubblico gigliato. Anche chi lo critica aspramente lo fa con il sorriso. Come mai? Perché il ragazzo, nonostante la sua storia calcistica, si è presentato con estrema umiltà e se solo iniziasse a segnare sarebbe il bomber ideale, amato e rispettato da tutti."Firenze è una piazza difficile" questa frase la sentiamo pronunciare dal 1926, circa.Il bomber tedesco di reti in carriera ne ha fatte tante, ma all'ombra di Santa Maria del Fiore qualcosa sembra non girare più.Il mister lo ha difeso: "Manca solo il goal.

arriverà". Quanti grandi goleador hanno vissuto il loro momento buio?A sorpresa, dopo lo 0 a 0 contro il Genoa per la prima casalinga del 2014-2015 lo trovi in prima pagina e sulle copertine additato come il divoratore di occasioni. L'uomo che non riesce a girarsi. Neppure di Pinocchio si dicevano cose simili. Chissà come mai lo trovavi sempre pronto per la sponda a rete: nei vecchi filmati Gomez è il terminale offensivo che riceve palla guardando la porta, adesso si volta verso il centrocampo ed è accusato di "non riuscire a seguire l'azione".

Una involuzione può esserci, ma non di queste proporzioni. Cosa è accaduto?

Sarà forse che lo marcano stretto avendo la pesante responsabilità di guidare l'attacco?Babacar, la perla nera reduce da una grande stagione in Serie B ha macinato metri di scatto ed ha provato a lanciarsi a rete, ma lui e Gomez non hanno dialogato, non sono complementari, è stato detto.Al 17' della ripresa Marione è uscito per Bernarderschi. "Bocciato" è stato il verdetto, mentre il dito sulle tastiere cercava il 5, qualcuno più sofisticato ha puntato la virgola e così è diventato un 4,5.All'ingresso di Manuel Pasqual nell'assalto finale però c'è stato il contraccolpo "Ma cosa entra a fare se non c'è più Gomez?".

Allora il tedesco era utile?Ma chi serve Mario Gomez? Il bomber è un punto di riferimento e spesso torna ad essere protagonista quando si sente addosso la fiducia dei compagni, il calcio ci insegna anche questo.Siamo forse nella condizione di poter mettere in discussione il mercato dopo due partite, con il rischio di implodere soffocando l'unico bomber che resta?Possiamo trovare una soluzione in corsa?E allora.. Forza Mario!

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