«Dodici anni fa, con un’azione innovativa che portò anche a modificare il Codice Sportivo, esattamente il 1° agosto a Firenze, il sottoscritto, insieme al sindaco Domenici, costituì dalle ceneri dell’AC Fiorentina, destinata al fallimento da lì a qualche settimana, la nuova società, che da Florentia Viola la famiglia Della Valle capitalizzò, portandola in tre anni dalla C2 alla massima Serie, con i buoni risultati ottenuti in questi anni».
Lo ricorda Eugenio Giani, consigliere regionale Pd, da sempre impegnato anche nel mondo associazionistico ed istituzionale sportivo.
«Sono orgoglioso del fatto – aggiunge Giani – che la nuova Fiorentina sia oggi un esempio di fair-play, di promozione dei giovani, di riscatto dell’identità sportiva della città, rappresentando solidamente la più titolata squadra toscana di ogni epoca.
E’ molto significativo che questo anniversario arrivi a due giorni dall’importante decisione che abbiamo preso in Consiglio regionale: la modifica dello Statuto della Toscana, dove all’articolo 4, quello che elenca le finalità dell’azione della Regione, introduce “il diritto a fare sport per stare bene”. Auspico – conclude Giani – che tale indicazione possa essere seguita anche dal Parlamento nazionale, integrando l’articolo 32 della Costituzione»
