Fight or Nothing Clash of Titans - Fatmir Gordi. 3° round

Fighting, striking e catering la vita “ing” di Fatmir

Massimo
Massimo Capitani
04 settembre 2015 18:28
Fight or Nothing Clash of Titans  - Fatmir Gordi. 3° round

Attendo Fatmir sul divano della Fight club di Firenze, lui arriva da Gambassi Terme per il consueto allenamento, borsone in spalla e naso leggermente segnato dalla sua passione per il combattimento, “anche se ho giocato a pallone per undici anni, mi sono sempre piaciuti gli sport da combattimento. L’idea era quella di praticare pugilato, ma a Gambassi non c’era una palestra e così, da circa due anni, mi sono avvicinato alle MMA - nel 2013. Quando i Maestri Pugliesi e Righi si sono spostati a Poggibonsi li ho seguiti, adesso mi alleno qui da 3-4 mesi.”

Hai iniziato presto a combattere, “sì, nelle MMA dilettantistiche ho disputato 13 match, tutte vittorie ed una solo sconfitta, diventando campione regionale”.

Hai fatto il tuo esordio nel professionismo nel Febbraio del 2015 ed hai disputato già quattro match, quanto è differente questo ambiente dal dilettantismo, “c’è una bella differenza, non credevo, ho incontrato atleti forti e bravi, sia nella lotta a terra che nello standing”.

Sei più striker o preferisci la lotta a terra, “preferisco lo striking mi viene meglio, di solito mi imposto in guardia destra, ma posso cambiare guardia, per lo standing faccio sessioni di Pugilato e di Thai Boxe. Alleno anche molto la lotta a terra con il Maestro Della Rosa.

Conosci il tuo avversario”, nel Fight or Nothing - Clash of Titans, Fatmir affonterà Mannarà David, “no, ancora non ho visto nessun filmato su di lui, se c’è qualcosa in rete lo guardo ma senza farmene una fissazione, comunque mi preparo su tutto”.

Che progetti hai nelle MMA? “continuare magari alternando con match di pugilato”.

Vuoi salutare o ringraziare qualcuno, “si vorrei ringraziare i Maestri Pugliese e Righi che hanno agevolato il passaggio al Fight club Firenze per dare maggiore continuità alla mia passione”.

Hai un aneddoto da raccontarmi, qualcosa che ha a che vedere con la tua passione e la tua vita. Il ragazzo di Gambassi - 20 anni - per il momento non risponde, poi intrattenendosi ancora qualche minuto mi parla del suo lavoro, “faccio i catering soprattutto d’estate e mi è capitato di andare a lavoro con un occhio nero, che non è proprio il massimo, così una ragazza mi propose di usare il suo correttore, sulle prime non mi sembrava una buona idea, poi l’ho usato e ha funzionato”.

Non male come immagine, a me ha ricordato Tyler Durden vestito da cameriere, che nel film Fight Club serve ai tavoli. Appuntamento con Fatmir ed suo avversario il prossimo 26 Settembre.

In evidenza