Fi-Pi-Li, il grande cantiere chiude venerdì 13 dicembre

Dopo tanti disagi da sabato la superstrada tornerà transitabile nelle quattro corsie tra Ginestra e Montelupo. Ceccarelli: "Ora è un'infrastruttura più sicura ed in linea con gli standard europei". La manutenzione straordinaria era iniziata a maggio e doveva finire il 31 gennaio ma il lavoro di sabato e in notturna ha fatto risparmiare oltre un mese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 dicembre 2019 17:46

(DIRE) Firenze, 10 dic. - La Fi-Pi-Li torna transitabile da sabato in tutte le sue quattro corsie fra Ginestra Fiorentina e Montelupo. La Regione Toscana informa che è prossima la chiusura del grande cantiere di manutenzione straordinaria avviato lo scorso 27 maggio. Con un mese e mezzo di anticipo, rispetto a quanto programmato, il lavoro è sostanzialmente concluso. Il 14 dicembre si potrà tornare a circolare su entrambe le corsie per senso di marcia, ad eccezione di un tratto di 200 metri in corrispondenza del viadotto del Tubone. 

Già a ottobre era stato comunicato che il cantiere poteva concludersi con un mese di anticipo: il 31 dicembre, anziché il 31 gennaio. "Ma oggi - annuncia l'assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli- arriva un'ulteriore buona notizia: il cantiere verrà rimosso venerdì, per cui da sabato prossimo la circolazione sarà di nuovo regolare e gli automobilisti potranno spostarsi per le festività lungo un'infrastruttura più sicura ed in linea con gli standard europei".

Il significativo risparmio di tempo, sostiene, "è stato reso possibile dal lavoro del sabato e dalle asfaltature in notturna". Subito dopo è previsto l'avvio dei lavori sul viadotto del Tubone.

Per gli automobilisti, ad ogni modo, questi mesi sono stati difficili. Un elemento che viene sottolineato dall'assessore: "Abbiamo cercato di attenuare queste inevitabili conseguenze, per quanto possibile, dirottando parte del traffico pesante sulle tratte autostradali grazie ad un accordo che ha permesso la riduzione del pedaggio per i mezzi di classe 5, ma questi interventi di manutenzione straordinaria erano necessari per migliorare la sicurezza e l'efficienza dell'infrastruttura". (Cap/ Dire)

In evidenza