Festa de l'Unità 2015 in Toscana: musica, cinema giochi e dibattiti

​Prenderà il via giovedì sera la Festa regionale dell’Unità che il Pd toscano quest’anno organizza a Castelfiorentino (FI) dal 2 al 26 luglio nei giardini di viale Roosevelt

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2015 17:28
Festa de l'Unità 2015 in Toscana: musica, cinema giochi e dibattiti

Più di tre settimane di musica, cinema, giochi per grandi e bambini e dibattiti politici. Il programma, presentato oggi in conferenza stampa dal segretario del Pd della Toscana Dario Parrini, da Antonio Mazzeo, responsabile regionale dell’organizzazione, dal segretario Pd Coordinamento Empolese-Valdelsa Enrico Sostegni, e da Claudia Firenze, segretario Pd Castelfiorentino, è ancora in via di definizione in attesa delle ultime conferme da sciogliere nelle prossime ore ma vede già una ricca presenza di esponenti del partito e membri di governo, e quella dei neo assessori regionali che saranno alla loro prima uscita pubblica.

Tra gli esponenti del Pd nazionale che interverranno ci sono il presidente Matteo Orfini (sabato 25), il vice segretario nazionale Lorenzo Guerini (venerdì 24), la responsabile enti locali Valentina Paris (venerdì 17), poi ci saranno il capogruppo alla Camera Ettore Rosato (domenica 19) e il capogruppo al senato Luigi Zanda (venerdì 10), il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (lunedì 13), Pier Luigi Bersani (giovedì 9), il Vice Ministro all’Economia Enrico Morando (giovedì 16), il sottosegretario all’Istruzione David Faraone (giovedì 22), quello alla Salute Vito De Filippo (venerdì 17), e Luca Lotti (lunedì 20), il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci (giovedì 16), quello della Commissione Agricoltura Luca Sani (mercoledì 22), il presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti.

Mentre sono in attesa di definire la data i sottosegretari all’ambiente Silvia Velo e Antonello Giacomelli al Ministero Sviluppo Economico, gli euro-deputati Simona Bonafè, Nicola Danti e Patrizia Toia, capodelegazione Pd al parlamento Europeo, il presidente della Commissione Istruzione del Senato Andrea Marcucci, il tesoriere Francesco Bonifazi e la vice segretaria e presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il Presidente Delegazione italiana alla Nato Andrea Manciulli, il responsabile Economia del Pd nazionale Filippo Taddei, la Vice Presidente del senato Valeria Fedeli, e Anna Canepa, Sostituto procuratore Direzione distrettuale Antimafia, segretario generale Magistratura Democratica.

A chiusura domenica 26 il Ministro Maria Elena Boschi intervistata dal neo direttore dell’Unità Erasmo D'Angelis.

“‘Il cambiamento prende quota’ è il titolo dell’edizione di quest’anno – ha detto Dario Parrini – che cade in un momento particolare perché coincide con il ritorno in edicola dell’Unità dopo 11 mesi di assenza, una buona notizia che ci dà spinta, energia e voglia di fare una bella festa. Proprio per questo abbiamo deciso di far concludere la manifestazione al nuovo direttore Erasmo D’Angelis che sarà l’intervistatore del Ministro Boschi, e come partito regionale lanciamo una iniziativa rivolta alle centinaia di circoli del Pd nella nostra regione per sostenere il ritorno del giornale a cui sono intitolate le nostre feste dandoci l’obbiettivo di avere almeno un abbonato ogni mille abitanti in Toscana. Obbiettivo largamente alla nostra portata.

A Castelfiorentino, dove c’è un partito forte che ringrazio per l’organizzazione, avremo tutti i nostri dirigenti più importanti e vogliamo utilizzare questa manifestazione per far capire le idee che circolano nel Pd ma soprattutto vogliamo che sia rivolta al paese, ai cittadini, a far comprendere il significato e il valore delle riforme che il Governo ha fatto e quelle che sono in cantiere, dove anzi bisogna accelerare” ha concluso Parrini.

“Con la campagna elettorale e le questioni relative all’insediamento di Consiglio e Giunta regionale abbiamo iniziato tardi a occuparci del programma – spiega il responsabile Organizzazione del Pd toscano Antonio Mazzeo – ma nonostante tutto abbiamo messo in piedi un calendario di dibattiti che farà essere Castelfiorentino crocevia della discussione politica nazionale di questa estate. Un palcoscenico dove far risaltare le idee del Pd e i progetti cui stiamo lavorando a livello nazionale e regionale con i nuovi assessori che si presenteranno ai nostri militanti. C’è stata molta disponibilità a venire e questo è un segno dell’attenzione per la Toscana.”

“Ringrazio per questa opportunità – ha esordito Claudia Firenze, segretario del Pd di Castelfiorentino – e ringrazio i volontari visto che la festa è abbastanza lunga e abbiamo deciso di mettere la nostra passione e il nostro impegno non solo al servizio di Castelfiorentino. Cerchiamo di coniugare quella che è sempre stata la nostra festa con un’offerta politica di rilievo: un parterre così importante è anche un modo per ringraziare chi ci lavora in un momento in cui fare volontariato politico è assolutamente in controtendenza.

Abbiamo cercato anche nel manifesto di esprimere quello che è il nostro auspicio e il nostro modo di vedere la politica: qualcosa di bello e poetico, un impegno verso qualcosa di grande e bello, graficamente rappresentato, grazie all’ingegno di un nostro militante Tommaso Matteini, dal puntare alla luna. Alla festa oltre dibattiti politici ci sarà ballo liscio e zumba, il cinema all’aperto, la libreria e lo spazio Giovani democratici, pizzeria e ristorante e il wi-fi libero in tutta l’area del giardino.

Insomma un’area a cielo aperto messa a disposizione della cittadinanza”.

“Da quello che diceva Claudia si capisce che la festa è ben strutturata – ha sottolineato il segretario del Coordinamento Empolese-Valdelsa Enrico Sostegni – esi sviluppa su arco temporale importante, ben 24 giorni, basata sul volontariato. Un grande sforzo dunque e per noi come Coordinamento territoriale dell’Empolese-Valdelsa è un riconoscimento importante per il risultato e il ruolo che abbiamo sempre svolto nell’ambito del partito regionale e penso che anche in questa occasione sapremo farsì che questa festa possa essere un’occasione riuscita di discussione per tutta la regione Toscana. Sarà un’arena nella quale si discuterà di tutti i temi, che sono anche quelli affrontati durante questa campagna elettorale e che vorremmo riprendere durante questa festa con i nostri ospiti e i nuovi assessori, e siamo contenti che il loro primo momento di confronto con il nuovo incarico sia da noi”.

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