Fatale Verona: i viola sconfitti da un goal dell’ex Di Carmine

Una mediocre Fiorentina subisce un volitivo Verona. Centrocampo fragile, attacco poco incisivo, difesa penalizzata dall'infortunio di Pezzella. Brillano solo Dragowski e Ribery. Fischi dei tifosi.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
24 novembre 2019 22:46
Fatale Verona: i viola sconfitti da un goal dell’ex Di Carmine

Dopo il disastro di Cagliari si attendeva un’altra Fiorentina. Quindici giorni di sosta non sono serviti a migliorare molto il gioco di una squadra che nel processo di crescita sembra avere molte difficoltà a trovare una precisa identità . La partita è stata certamente condizionata dalle assenze di Chiesa, Castrovilli e Pulgar e dall' infortunio, al primo minuto di gioco, di capitan Pezzella. Ma l'andamento della gara ha mostrato una squadra lenta , mai incisiva e, per lunghi tratti, in balia del Verona squadra non superiore tecnicamente ai viola, ma sicuramente più veloce e più tonica.

Comincia in salita la gara di Verona. I veneti prendono in mano il gioco e creano occasioni da goal.

La situazione si complica subito per la squadra di Montella. Al primo minuto Pezzella prende una gomitata in faccia dall'ex viola Di Carmine è costretto a uscire ed è sostituito da Ceccherini.

I viola soffrono subito la determinazione del Verona. All'undicesimo minuto un tiro di Gunter , dopo un calcio d'angolo , è fuori di un soffio, Tre minuti dopo ci prova Verre con un tiro angolato che Dragowski para, Ci prova ancora il Verona : angolo di Faraoni dalla destra, colpo di testa a colpo sicuro di Salcedo verso l’angolo alla destra di Dragowski che devia con un grande intervento. L'impressione è che la squadra viola sia anche un po' frastornata dopo l'uscita del capitano. Dopo la sfuriata veronese, la Fiorentina prova a salire.

Fondamentale è Ribery, suggeritore di ogni manovra. Benassi al 28′ avrebbe un buon pallone da tirare in porta dal limite dell’area, ma la conclusione è imprecisa . Un minuto dopo è ancora Ribery a servire un buon pallone a Vlahovic ma il centravanti non tira e prova a restituire il pallone a Ribery: l'azione è bloccata dalla difesa veronese. Al 33' Ribery serve ancora Vlahovic che impegna il portiere che riesce a respingere di piede. Al 38' ancora un'occasione per il Verona con un tiro di Faraoni cui Dragowski si oppone con un grande intervento.

Nella ripresa i viola, dopo un primo tempo sofferto, cominciano ad attaccare con grande determinazione. La manovra è, però, lenta e si creano poche occasioni. E' ancora il Verona a essere pericoloso, Al tredicesimo, dopo un ennesimo corner per gli scaligeri, Salcedo tira a colpo sicuro ma Dragowski si oppone ancora da campione. Purtroppo anche il portiere viola che ha fatto miracoli non può far niente al 21' quando Di Carmine, lasciato irresponsabilmente solo dai difensori viola, infila il vantaggio scaligero, su assist di Faraoni e velo di Verre. I viola accusano il colpo e rischiano di subire il raddoppio al 28' quando Dragowski in uscita anticipa con grande tempismo Di Carmine. La Fiorentina cerca il pari, ma non conclude e subisce le ripartenze del Verona. La Fiorentina prova un generoso forcing, ma il risultato non cambia, I viola escono tra i fischi dei numerosi tifosi viola accorsi a Verona con la speranza di vedere un'altra Fiorentina.

La squadra è in costruzione , ma non si vede ancora un passo deciso per una crescita reale. L'operato di Montella comincia a essere in discussione. Importante la prossima gara col Lecce per determinare la permanenza del tecnico sulla panchina viola.

Queste le dichiarazioni di Montella ai microfoni di Dazen:

“Non abbiamo fatto una buona gara a livello tecnico. La partita stava scivolando via sul pari, nel nostro miglior momento abbiamo subito un gran goal del Verona. Su questo campo hanno sofferto tutti, contro il Verona hanno sofferto tutti, mi aspettavo una partita di questo tipo. A livello temperamentale non posso lamentarmi, c’è mancato qualcosa a livello tecnico. Qualche attenuante credo ci possa essere, mancavano alcuni giocatori e può purtroppo pesare. Momento difficile, talvolta si cresce in questi momento. Analizziamo la sconfitta nella maniera giusta perché fa male perdere. Due settimane fa abbiamo perso in maniera inspiegabile come atteggiamento, oggi abbiamo perso a livello tecnico. Ci sono anche momenti per reagire e per crescere, bisogna lavorare a testa bassa e riconquistare un po’ i tifosi che sicuramente dopo queste due sconfitte saranno un po’ più preoccupati e distanti ma noi metteremo il massimo”.

Verona- Fiorentina 1-0

VERONA (3-4-2-1):Silvestri; Rrahmani, Bocchetti (35' st Dawidowicz), Gunter, Faraoni, Pessina, Amrabat, Lazovic; Verre, Salcedo (26' st Zaccagni); Di Carmine (38' st Stepinski) .Allenatore: Juric

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (1' pt Ceccherini), Caceres; Venuti (19' st Lirola), Benassi (30' st Ghezzal), Badelj, Cristoforo, Dalbert; Vlahovic, Ribery. Allenatore Montella

Arbitro: Giua

Rete: Di Carmine 21 st

Note: ammoniti Di Carmine, Pessina, Venuti, Milenkovic, Faraoni

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