Milano la reclama, Roma decide. E Firenze?
Vittorio Sgarbi oggi è ambasciatore della Cultura della Regione Lombardia, e vuole portare all'Expo 2015 qualcosa di significativo.Il Comune di Cremona ha risposto 'picche' davanti alla richiesta de 'L'ortolano' opera di Arcimboldo. Ha accusato il colpo il noto critico? La replica: "Arcimboldo? Io voglio la Venere del Botticelli". L'opera esposta agli Uffizi di Firenze nei lontani anni '30, al tempo di "Un thé con Mussolini" è partita per Londra e Parigi.Firenze è pronta ad impacchettare e spedire la 'Nascita di Venere' di Sandro Botticelli?Milano la reclama, e Firenze cosa risponde? La soprintendente del Polo museale fiorentino, Cristina Acidini, è stata lapidaria limitandosi a commentare che la decisione spetta al Ministro Dario Franceschini ed al Governo guidato da Matteo Renzi fino a pochi mesi fa vicino di casa della Galleria fiorentina.Davanti alla richiesta di esporre a Firenze "La Gioconda" il Louvre ha risposto al richiedente (Silvano Vinceti presidente del Comitato per i beni culturali) che l'opera è una attrazione caratteristica del Museo parigino ed i turisti non avrebbero mai compreso l'assenza dell'opera di Leonardo.
I visitatori degli Uffizi invece capirebbero? Pesi e misure. A distanza di secoli l'arte offre ancora sfide di qualità e stupore, una Venere, forse, non vale quanto una Gioconda. CasaPound Firenze si dice nettamente contraria: “Siamo contrari - spiega Saverio di Giulio Responsabile di CasaPound Firenze - perché Vittorio Sgarbi, al quale peraltro va tutta la nostra stima, non può paragonare la situazione dei Bronzi di Riace con quella della Venere. I Bronzi sono esposti a Reggio Calabria, città che non godrà assolutamente dei benefici della grande manifestazione meneghina e, sicuramente, nessun visitatore dell’Expo penserà bene di arrivare alla punta dello stivale per ammirare quelle due meravigliose statue.
Ben diversa è la situazione di Firenze, raggiungibile in appena un’ora e mezzo di treno ad alta velocità dalla Stazione Centrale di Milano e che si priverebbe di una delle maggiori attrazioni che potrebbero invitare i visitatori presenti nel capoluogo lombardo a visitare la nostra città”.
