Europa League: la Fiorentina sconfigge il Qarabag

Nel gelo di Baku i Viola concludono al primo posto il girone di qualificazione. Buona tenuta della squadra con qualche incertezza in difesa. In goal Vecino e Chiesa. Bene Bernardeschi, Kalinic e Oliveira.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
09 dicembre 2016 00:35
Europa League: la Fiorentina sconfigge il Qarabag

Era una serata decisiva per l'accesso ai sedicesimi di finale di Europa League. Ai Viola occorreva almeno un pareggio ed è arrivata una vittoria per due a uno. Sousa schiera in avanti Babacar con Chiesa, Cristoforo e Bernardeschi a sostegno. I Viola cominciano la gara con un buon approccio, anche se il campo gelato e in cattive condizioni non aiuta i fraseggi della squadra di Sousa. All'ottavo Astori va vicino al goal su passaggio di Bernardeschi. I Viola cercano di controllare il gioco senza brillare, mentre gli Azeri si affidano contropiede.

Al 32' i Viola, dopo aver sprecato una buona azione offensiva, subiscono una pericolosa ripartenza del Qarabag, con Ndlovu che supera la difesa della Fiorentina e tira colpendo il palo. Due minuti più tardi arriva anche un palo dei Viola con un bel tiro di Bernardeschi su passaggio di Maxi Oliveira. I due pali sono, forse, i momenti più rilevanti di una partita abbastanza noiosa che registra sul finire del tempo una parata di Tatarusanu su Ndlovu. Si va al riposo sul risultato di zero a zero che, in virtù del vantaggio del Paok sullo Slovan Liberec, colloca i Viola al primo posto nel girone.

Gli azeri sono praticamente fuori e nella ripresa ripartono con grande vigore ma con scarso costrutto. I Viola sostituiscono un Babacar svogliato e inconcludente con Kalinic. La Fiorentina controlla la gara senza rischiare molto e al quindicesimo passa in vantaggio con un tiro da fuori area di Vecino su passaggio di Kalinic. La partita sembra chiusa ma al ventottesimo arriva a sorpresa il pareggio del Qarabag con Reynaldo che in contropiede supera la difesa viola e batte Tatarusanu. E' una grave disattenzione della fase difensiva che non turba più di tanto la squadra che torna in vantaggio dopo tre minuti: un tiro di Kalinic è deviato dal portiere, il pallone s’impenna e Chiesa di testa mette in rete. Gli Azeri tentano disperatamente di trovare il pareggio, ma sono fermati da una bella parata di Tatarusanu e da un salvataggio sulla linea di Maxi Olivera nell'ultimo minuto della gara.

La Fiorentina archivia la sconfitta contro il Paok e conquista il primo posto nel girone. Lunedì prossimo il sorteggio determinerà gli avversari dei Viola nella gara d'andata dei sedicesimi di Europa League.

Così Paulo Sousa in sala stampa: “Il Qarabag è una squadra che mi piace molto, ho fatto i complimenti al mio collega perché è stato un buon avversario. Passo in avanti? È da qualche tempo che ha la Fiorentina ha fatto passi in avanti. Consolidare il primo posto in questo girone era un nostro obiettivo e ci siamo riusciti. Ci sono state delle difficoltà contro una squadra che, ripeto, gioca molto bene”.

Chiesa? “È uno di quei giocatori che lavorano, che vogliono arrivare a fare carriera a livelli alti, noi siamo allenatori e cerchiamo con lo staff di fargli crescere. Sono contento: è un ragazzo su cui non avevo dubbi fin dall’inizio, sta consolidando il suo processo di crescita e di integrazione ad alti livelli”.

Borja? “Il suo ingresso ha portato freschezza al nostro palleggio e nei tempi di giochi, quindi la squadra è cresciuta”.

Cosa cambia in virtù del primo posto conquistato? “Spero che cambi il sorteggio, che sia un sorteggio molto più favorevole”.

Qarabag-Fiorentina 1-2

Qarabag (4-3-3): Sehic; Gurbanov, Hüseynov, Sadygov, Agolli; Amirguliyev (17' st Reynaldo), Garayev, Almeida; Quintana, Ndlovu (26' st Madatov), Muarem. Allenatore: Gurbanov

Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori, Maxi Olivera; Badelj, Vecino; Bernardeschi (37' st Sanchez), Cristoforo (17' st Borja Valero), Chiesa; Babacar (5' st Kalinic). Allenatore: Sousa

Arbitro: Bebek (Croazia)

Marcatori: 15' st Vecino; 28' st Reynaldo; 31' st Chiesa

Note: espulso Chiesa; ammoniti Gurbanov, Chiesa, Huseynov

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