Europa League: La Fiorentina batte il Guingamp

La Fiorentina si conferma in Europa ed è prima nel girone. Ininfluente l'ultima gara con il Minsk al Franchi. Marin e Babacar in goal.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
27 novembre 2014 22:52
Europa League: La Fiorentina batte il Guingamp

Sono sufficienti venti minuti di gioco a una bella Fiorentina per avere in mano la gara.I viola partono fortissimo e segnano per due volte: prima al sesto con Marin, quindi al tredicesimo con Babacar. Sembra finita prima ancora di cominciare. Montella sceglie un assetto tattico abbastanza prudente con Marin e Babacar in attacco. A centrocampo c'è Lazzari, insieme a Aquilani e Badelj. Il Guingamp è generoso, ma non riesce a produrre molto.Il primo tempo è un buon test per Montella, Marin e Babacar danno le conferme che si volevano dal duo d’attacco prima che tutto questo sia messo in discussione da una dubbia decisione arbitrale.

Sul finire del tempo Basanta fa fallo in area su Marveaux, l'arbitro non ha dubbi a concedere un rigore un po' troppo generoso ed espelle Basanta.

La gara cambia volto, da agile test per i Viola diviene una partita a nervi tesi.La ripresa con un uomo in meno costringe Montella a ridisegnare squadra: entrano Cuadrado e Savic al posto di Marin e Lazzari. I Francesi ci credono e, approfittando della superiorità numerica assediano la squadra di Montella che fatica nelle ripartenze, ma chiude gli spazi ai dinamici ma modesti francesi, che non riescono a trovare il pareggio. La partita finisce con la vittoria dei Viola, che confermano il trend straordinariamente positivo in Europa League, quattro vittorie su cinque e primo posto matematico. Una buona Fiorentina con Marin, Babacar e Vargas in evidenza. Una buona Fiorentina che proverà a trovare continuità e risultati anche in campionato.

Nel dopo gara Montella ha dichiarato: “Abbiamo fatto un ottimo inizio, la prima mezz’ora l’abbiamo giocata con la giusta velocità. Una squadra quasi perfetta nell’atteggiamento. Poi pian piano abbiamo pensato che la partita fosse facile e abbiamo con pigrizia abbassato i ritmi e concesso campo agli avversari. Poi l’episodio del rigore ha influito e nella ripresa abbiamo sofferto tanto. Il secondo tempo non mi è piaciuto molto. A livello qualitativo e tattico. A livello di temperamento per portare a casa il risultato, invece, la squadra mi è piaciuta.

La gara d Marin? Giocatore di grande qualità e sicuramente può migliorare e fare molto di più. Ha avuto un buon approccio alla gara. Primo posto nel girone e statistica vittorie in trasferta? Dobbiamo migliorare i risultati in casa. Equilibrando le cose saremmo perfetti. Mi piace l’approccio della squadra che va in campo per vincere attraverso il gioco. Grande soddisfazione per i risultati ottenuti in trasferta. Figlia di una mentalità importante acquisita nella giusta maniera.”.

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