Eseguita la prima fase del restauro dell’Adorazione dei Magi di Leonardo

Sono appena stati presentati i risultati della prima parte dell’intervento previsto sull’opera di Leonardo da Vinci, l’Adorazione dei Magi

23 settembre 2014 14:43
Eseguita la prima fase del restauro dell’Adorazione dei Magi di Leonardo

All’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di restauro della Fortezza da Basso di Firenze, è stato presentato il primo anno di restauro dell’opera di Leonardo, alla presenza di Cristina Acidini, soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, di Marco Ciatti, soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, di Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi e di Maria Vittoria Rimbotti, presidente degli Amici degli Uffizi che hanno sostenuto l’intervento.

Il dipinto su tavola, rappresentante l’Adorazione dei Magi iniziato da Leonardo nel 1481 per il monastero di San Donato a Scopeto e mai finito, alla fine del 2011 è stato trasferito dagli Uffizi al Laboratorio di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure, dove è stata sottoposta a numerose indagini sia del supporto che si è modificato durante gli anni che della pittura..

Si presuppone che il restauro della parte pittorica durerà fino all’estate del prossimo anno, quindi seguirà l’intervento sul supporto ligneo. Il suo ritorno agli Uffizi è previsto per fine 2015 dove sarà collocato nella sala 15 che per l’occasione avrà un nuovo allestimento.

Cristina Acidini ha sottolineato: “Si tratta di un altro momento molto importante nella storia del restauro del capolavoro di Leonardo in cui l’Opificio delle Pietre Dure presenta i risultati dell’intervento sulla parte pittorica, che si rivela anche come progresso decisivo delle nostre conoscenze sul quadro, sia dal punto di vista delle materie presenti sulla tavola e nelle loro diverse stratificazioni, sia riguardo alle modalità di esecuzione originali, offrendo quindi opportunità nuove d’interpretazione dell’Adorazione dei Magi nel suo insieme e nei particolari”.

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