Empoli vs Cremonese 1 - 1 Le reti tutte nella ripresa. Un punto importante per la Cremonese.

Donnarumma mette a segno il gol numero 1000 per l'Empoli nel campionato cadetto

Franca
Franca Ciari
08 maggio 2018 10:55
Empoli vs Cremonese 1 - 1 Le reti tutte nella ripresa. Un punto importante per la Cremonese.

Empoli e Cremonese dopo un primo tempo a reti inviolate, vanno a segno nel secondo tempo nell'arco di tre minuti. Arini porta in vantaggio la Cremonese. Il pareggio dell'Empoli arriva su rigore di Donnarumma (gol numero 1000 per l'Empoli in Serie B).

Per la Cremonese un punto prezioso in chiave salvezza, il secondo della gestione Mandorlini.

L'Empoli parte subito bene tanto che sfiora il vantaggio al 12' quando Caputo calcia dentro l'area di rigore murato da Arini che respinge con il corpo. Al 18' ancora Empoli con Zajc che fa da sponda per Caputo che fa partire un tiro di prima intenzione dal limite dell'area che sfiora il palo. Ancora Empoli al 23' quando Caputo, sul filo del fuorigioco, riesce a scattare sul lancio di Krunic la cui deviazione viene bloccata da Ujkani e che due minuti dopo si supera sul potente tiro di Castagnetti da qausi 30 metri. A questo punto della gara la squadra ospite comincia a farsi vedere nella metà campo avversaria tanto da sfiorare il vantaggio al 35' con Pesce lica cui conclusione esce di pochissimo dallo specchio della porta. Nel finale del primo tempo Ujkani riesce a neutralizzare al 42' il tentativo da fuori di Krunic ed al 43' quello di Caputo. Il primo tempo si chude sul risultato di 0-0.

Le formazioni schierate in campo sono le stesse del primo tempo. L'Empoli sfiora il vantaggio con Donnarumma, il cui diagonale viene controllato dal concentratissimo Ujkani. Al 63' arriva l'occasione per la Cremonese quando Arini, su cross di Renzetti, ha sfoderato un bel tiro da dentro l'area di rigore mettendo fuori di non molto. Dopo cinque minuti circa arriva il vantaggio della Cremonese che nasce dalla fascia destra dove Renzetti fa partire un cross per Arini che riesce ad insaccare a rete vicino al secondo palo.

Mister Mandorlini inserisce Cavion e Scamacca al posto di Brighenti e Macek. Dopo due minuti l'arbitro concede un rigore all'Empoli per un contatto tra Renzetti e Donnarumma, così pare, realizzato dallo stesso Donnarumma. A questo punto della gara anche mister  Andreazzoli effettua un doppio cambio inserendo Brighi al posto di Zajc e Piu al posto di Donnarumma. A questo punto della gara il ritmo cala anche se i padroni di casa potrebbero andare in vantaggio all'86' con Pasqual il cui tiro viene bloccato in due tempi da Ujkani.Dopo due minuti Di Lorenzo crossa al volo trovando tutto solo al centro dell'area Caputo che colpisce di testa mettendo, però, fuori la palla sprecando una ghiotta opportunità.

La partita si chiude dopo 4 minuti di recupero, una gara non spettacolare dove la Cremonese guadagna un punto prezioso ai fini del mantenimento della categoria. Risultato finale: Empoli 1 Crempnese 1 .

Una volta finita la gara non sono finite le emozioni. Daniele Croce, ex giocatore dell'Empoli per ben cinque campionati, vissuti con vari scenari: una finale play off, una promozione in serie a, due permanenze in serie a, ed una retrocessione, molto amara, si è lentamente avvicinato alla maratona inferiore,il cuore pulsante del tifo azzurro, che durante la partita ha messo in mostra uno striscione con su scritto "Daniele Croce Uno di noi", e di fronte a quei tifosi non è riuscito a trattenere le lacrime che ha portato con sè quando li ha asciati alle sue spalle e che non ha dismesso neppure di fronte a noi giornalisti, anche se in modo più contenuto ma molto umano, vero.

Il bello di essere tifosi è quello che li rende avulsi dalle mission societarie, dalle strategie imprenditoriali in quanto seguono logiche diverse da quelle che un tifoso vive, entrando quasi in simbiosi con quelli che per lui sono i suoi campioni. E Daniele Croce è stato uno di questi, un indimeticabile campione di centrocampo, un gran lavoratore che ha dato il massimo  per la maglia, per il popolo azzurro, a cui ha voluto bene,tanto da decidere di diventare " uno di noi" e che per loro lui sarà sempre uno di loro.

In evidenza