Emozioni e sogni: Battaglia è una scoperta

Si chiama “(RE)VISIONI” la personale di pittura di Pieraffaele Battaglia. Dal oggi al 17 dicembre le opere sono in mostra presso viale Spartaco Lavagnini 42

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
06 novembre 2018 22:19
Emozioni e sogni: Battaglia è una scoperta

Un viaggio nel tempo tra colori e calore. Di una terra, di un’idea, di un’intera vita: è quella di Pieraffaele Battaglia che racconta, attraverso le sue opere, un percorso umano che è quello di marito,padre e riconosciuto professionista. Lo incontriamo questa sera in cui la sua mostra apre i battenti.

Da che cosa nasce il suo amore x l'arte?

Quando ero poco più che un adolescente ebbi la fortuna di avere come insegnante di educazione artistica un pittore, Vincenzo La Mantea, che mi trasmise quei fondamentali nell’utilizzo dei colori che forse ancora oggi influenzano il mio modo di dipingere. L’evoluzione, poi, è stata qui a Firenze quando nel 1992 mi iscrissi alla facoltà di Economia e Commercio ed ebbi la fortuna di frequentare alcuni studenti di architettura e Belle Arti che spesso mi coinvolgevano nei loro lavori/preparazioni di esami.

La culla dell’arte come trampolino di lancio, fonte di ispirazione della sua arte dunque.

Spinto dal desiderio di sentirmi parte di una nuova e meravigliosa città, ho cominciato ad appassionarmi alla sua storia . Ricordo ancora come le tensioni di cui mi caricavo durante la preparazione degli esami di economia si trasformavano, poi, in disegni o tele colorate.

Quali sono i motivi che hanno spinto ad organizzare una mostra?

In realtà l’idea di organizzare una mostra mi è stata data dal Comitato Iniziative Culturali e Funzioni Sociale della Fondazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Firenze. All’indomani del premio “menzione speciale” ricevuto nel maggio di questo anno a Monza per la partecipazione al concorso nazionale dal titolo “sulla strada della libertà – la bellezza oltre gli ostacoli” organizzato dall’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Monza e Brianza, sono stato contattato dal comitato fiorentino che mi ha proposto l’idea di una mostra dei miei lavori a Firenze.

Cosa potranno trovare i visitatori?

18 opere che ripercorrono un periodo di circa venti anni. Dalle prime realizzate durante gli anni universitari a quelle più recenti, tra cui le ultime due dal titolo “Bimba su coperta” e “Fiorenza” realizzate nel 2018.

Un evento da non perdere per appassionati ma anche per semplici curiosi. Per scoprire sogni, vivere emozioni....e scoprire Battaglia.

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