Emergenza caldo per domani in città

Come ogni anno aria condizionata spenta, o impianti fuori uso in molti uffici postali del territorio fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2015 21:23
Emergenza caldo per domani in città

Caldo da 'bollino rosso' domani a Firenze con temperature che sfioreranno anche i 35 gradi. La Protezione civile invita a limitare le attività all'aperto. Devono fare attenzione sopratutto le categorie a rischio, dagli anziani ai bambini ai malati cronici.

“Puntuale come ogni anno, con i primi caldi, alle Poste torna il problema degli impianti di condizionamento, che non vengono accesi o non funzionano, costringendo i dipendenti a lavorare in condizioni di forte disagio e offrendo un pessimo servizio agli utenti.”E’ l’atto d’accusa del segretario Slp-Cisl Firenze-Prato, Marco Nocentini alla luce della situazione creatasi in molti uffici postali del territorio.“Anche quest’anno –dice Nocentini- negli uffici postali si vive una situazione pesante, dovuta alla mancanza dell’aria condizionata in molte sedi, dove centinaia di lavoratori sono costretti a lavorare con oltre 30° e a subire per di più le invettive dei clienti che, costretti a fare la fila in ambienti al limite della sopportazione, scaricano le loro giuste proteste sugli incolpevoli lavoratori allo sportello.”Le situazioni più difficili si sono avute finora nell’ufficio postale di Campo Marte-via del Mezzetta, a Firenze, in quello di Pontassieve e in quello di Empoli-via Russo, ma la situazione è pesante in molti centri di recapito e al CMP (Centro di smistamento) di via Pasolini, a Sesto Fiorentino.“In via del Mezzetta e a Pontassieve l’impianto non funziona a dovere, ma lo si sa da tempo.

Purtroppo chi dovrebbe intervenire ha finora rinviato l’affidamento dell’intervento di riparazione, evidentemente per risparmiare. Ma a tutto c’è un limite: va bene che le stagioni non sono più quelle di una volta, ma che a giugno inizia a fare caldo lo si dovrebbe sapere !”.

Impianti di climatizzazione non perfettamente funzionanti sui treni regionali della Toscana. Trenitalia si scusa per i disagi che in questi giorni di caldo intenso si sono verificati su alcune carrozze. L’attività di manutenzione e gestione degli impianti di climatizzazione dei treni Regionali della Toscana, che prevede un adeguato standard di disponibilità e affidabilità degli impianti, è stata affidata con un’apposita gara a Mitsubishi Electric Klimat Transportation alla fine dello scorso aprile.

Purtroppo ad oggi i risultati non sono all'altezza delle aspettative richieste da Trenitalia e soprattutto dai clienti che ogni girono usano il treno. Trenitalia, secondo quanto previsto dal capitolato di gara, si aspetta che siano applicati da Mitsubishi Electric Klimat Transportation tutti gli standard concordati per la qualità delle prestazioni e comunque, per attenuare i disagi alla clientela, sta adottando alcune azioni straordinarie. In particolare, al personale di bordo sono state date tutte le disposizioni perché informi i viaggiatori sulla possibilità di accedere alle vetture dove il sistema di climatizzazione è funzionante oppure di aprire i finestrini in casi in cui non è possibile trovare collocazioni alternative.

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