Eli Lilly: via libera all'ampliamento

Rossi alla festa per i 140 anni: "Grazie per ciò che avete fatto in Toscana". Task force della Città Metropolitana a supporto delle grandi aziende

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2016 18:27
Eli Lilly: via libera all'ampliamento

SESTO FIORENTINO (FI)- Via libera al futuro ampliamento dello stabilimento di Sesto Fiorentino della Eli Lilly e l'invito a concordare con la Regione la realizzazione e la collocazione di un magazzino logistico unico per le aziende farmaceutiche che hanno insediamenti produttivi in Toscana. È quanto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha annunciato all'amministratore delegato della multinazionale del farmaco, John Lechleiter (nella foto), al termine della cerimonia che si è tenuta nella sede di Sesto Fiorentino in occasione dei 140 anni di attività di Eli Lilly.

Un doppio progetto salutato da una stretta di mano tra i due. L'ampliamento sarà reso possibile dallo spostamento del Liceo Enriques Agnoletti all'interno del vicino polo tecnologico universitario, così da liberare superfici da destinare all'attività produttiva. Rossi ha consegnato al Ceo il protocollo d'intesa che la Regione ha firmato con il Comune di Firenze, la città metropolitana e l'Università."Contiamo - ha precisato Rossi - di concludere l'operazione di spostamento del Liceo nell'arco di sette mesi, con un investimento pubblico che permetterà di ampliarvi, di investire e di continuare ad assumere.

Si tratta di un accordo unico in Italia e della dimostrazione che quando dialoghiamo come da anni stiamo facendo, le soluzioni si trovano. Siete un'industria che esporta il 98% della produzione. Credo quindi che agevolare la logistica secondo un progetto che stiamo studiando insieme alle altre aziende del settore, serva a ridurre i costi e sia un vantaggio competitivo interessante". Rossi ha promesso che entro un anno e mezzo sarà definita la collocazione della piattaforma logistica unica all'interno di quella che sarà una vera e propria Pharma Valley toscana e che i lavori potranno partire con decisione, rendendo la Toscana ancora più attrattiva. "Mi auguro e vi auguro - ha concluso il presidente Rossi, consegnando a Lechleiter una copia del protocollo firmato - che i quasi 60 anni di vostra presenza a Sesto anche grazie a questa iniziativa possano avere un futuro, garantendo altri 60 anni di sviluppo, di crescita e di lavoro per i nostri cittadini".

 All'incontro promosso da Eli Lilly nello stabilimento di Sesto Fiorentino per i 140 anni della sua attività, il Sindaco Dario Nardella ha spiegato che la Città Metropolitana di Firenze ha attivato una task force per sostenere le grandi aziende nel rapporto con il territorio, per trovare soluzioni a problemi che emergono nella conduzione delle attività, compresi quelli amministrativi. "Leviamo di mezzo il tabù che non si può mai lavorare con il mondo del privato e le grandi multinazionali - sottolinea Nardella - Abbiamo dato vita a un ecosistema composto da istituzioni, università e centri di ricerca, un bacino da cui attingere le risorse professionali e creare posti di lavoro". "Si può correre ed è la migliore storia che Eli Lilly e Firenze possono testimoniare - continua Nardella - Abbiamo creato le condizioni di espansione di questa presenza".

Il riferimento è all'intesa per l'espansione di Eli Lilly nell'area di Metrocittà occupata dal liceo scientifico Enriques Agnoletti che verrà trasferito nel Polo scientifico. 

Sulla base di una lettera di intenti siglata da Città Metropolitana, Comune di Sesto Fiorentino, Regione Toscana e Università degli Studi di Firenze, l'operazione dovrebbe andare in porto entro tre anni, non appena vi sarà la Vas. Le 14 Città metropolitane possono "costituire la locomotiva che spinge in avanti il Paese in modo armonico con le Regioni e le altre realtà istituzionali". Nardella ha citato un proverbio africano: "Da soli si va più veloci, insieme si va più lontano". "Eli Lilly - ha sottolineato il Sindaco all'incontro - ha forti valori etici. Anche questo aspetto è fondamentale".

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