“Educare alle differenze”: approvata proposta dal Gruppo Firenze Riparte a Sinistra con SEL-FaS-PRC

Ieri in Consiglio comunale diverbio con il consigliere Razzanelli. Alessio Rossi (PD): “Essere omosessuale non è un'offesa”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2016 15:12
“Educare alle differenze”: approvata proposta dal Gruppo Firenze Riparte a Sinistra con SEL-FaS-PRC

Il Consiglio comunale ha approvato la Mozione “Educare alle differenze” proposta dal Gruppo Firenze Riparte a Sinistra con SEL-FaS-PRC e fatta propria dalle Commissioni Istruzione e Pari Opportunità nella quale si impegna la Giunta a continuare le attività pedagogiche e formative nella scuola e a promuovere progetti rivolti alle famiglie e alla formazione di chi opera nella fascia 0-6 per un’educazione all’affettività e per il rispetto delle differenze. A promuovere nelle ludoteche e negli spazi gioco attività, letture e immagini libere da stereotipi. A realizzare studi e seminari e rafforzare la collaborazione con l’Università per la diffusione e lo sviluppo delle buone pratiche educative, nella ricerca e monitoraggio sull’educazione alle differenze.

“La scuola, fin dalla prima infanzia - commentano i consiglieri di Firenze Riparte a Sinistra - può svolgere un ruolo fondamentale per un cambiamento culturale libero dagli stereotipi che ancora persistono sui media, nei testi scritti, nei linguaggi, nelle immagini e in molti testi scolastici. Si tratta di un’azione importante per contrastare e prevenire la violenza in ogni sua forma, il bullismo presente tra i giovani nelle scuole dei gradi superiori e per promuovere l’uguaglianza, la parità tra i generi e la cultura del rispetto di tutte le diversità”.

“Trovo irrispettoso da parte di un esponente di un'istituzione comunale che si reputi offensivo ipotizzare di poter avere un nipote omosessuale. Col mio intervento – spiega il consigliere PD Alessio Rossi – nel corso del dibattito sulla mozione Educare alle differenze non ho offeso nessuno ma volevo tutelare il benessere ed il rispetto di ogni cittadino e spiegargli con un esempio la mozione. Quindi trovo offensiva la reazione del consigliere Razzanelli che ha dimostrato il poco rispetto verso le differenze con un atteggiamento omofobo”.

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