Domani, l'ex allo Stadio Franchi

Sfida contro il predecessore di Mister Sousa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2016 20:47
Domani, l'ex allo Stadio Franchi

Ci siamo quasi. Il campionato sta per tornare con la partita della Sampdoria a Firenze. Terminata la seduta mattutina di rifinitura in programma al “Mugnaini”, Vincenzo Montella ha reso noto l’elenco dei 23 convocati per la sfida contro la Fiorentina. Oltre a Carlos Carbonero (a Barcellona per la riabilitazione), ha escluso dalla lista Angelo Palombo – per la prima volta parzialmente al lavoro sul campo e coi compagni dopo i problemi di lombalgia – e Pedro Pereira (terapie e fisioterapie). Out anche Edgar Barreto, messo k.o. nell’ultimo allenamento della settimana da un trauma contusivo al ginocchio destro. Di seguito i nomi di tutti i blucerchiati saliti sul pullman in direzione Firenze. Paulo Sousa ha diramato la lista dei convocati per la sfida alla Samp:

Alonso, Astori, Babacar, Badelj, Bernardeschi, Blasczykowski, Borja Valero, Costa, Ilicic, Kone, Lezzerini, Pasqual, Rodriguez, Roncaglia, Satalino, Tatarusanu, Tello, Tomovic, Vecino, Zarate.

Vincenzo Montella ha gli obiettivi per domenica ben chiari in testa e li scandisce di fronte alla stampa. Nessun romanticismo. «Sì, sono un ex della Fiorentina –risponde il mister in conferenza- ma poco importa per quanto riguarda la preparazione della gara e la partita stessa. Ho un bel ricordo di Firenze e del mio triennio lì. Che penso di Sousa e della sua squadra? L’allenatore ha grandi meriti, una rosa forte ed omogenea, soprattutto davanti». Sempre a proposito dei viola, l’Aeroplanino svela: «Potessi togliere ai miei avversari un giocatore sarebbe Borja Valero oppure Ilicic.

Se una vittoria per noi equivarrebbe ad una vendetta? No, è un sentimento che non mi anima». Riguardo al momento dei suoi, Montella si scuce un po': «Col Chievo una brutta sconfitta, che però ci ha insegnato delle cose. Abbiamo perso ma una crescita nel corso della gara si è vista. Se penso a Krsticic per rinnovare il centrocampo? Sta facendo bene, dopo un inizio sfortunato. Lui è una possibilità, ma ho ancora dei dubbi da sciogliere».

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