Torna il derby toscano di Serie A. La Fiorentina non sa più vincere: 4 pareggi e una sconfitta nelle scorse cinque giornate, con l’ultimo successo datato 21 febbraio scorso, 3-2 a Bergamo. E’ aperta la striscia negativa record viola della stagione 2015/16. Prima del derby di andata, la formazione di Paulo Sousa era prima in classifica, avendo collezionato nelle prime 12 gare di andata ben 27 punti, come l’Inter. Nelle stesse 12 gare di ritorno, i viola hanno messo insieme 18 punti, 9 in meno delle stesse partite di un girone fa.
Ma anche l’Empoli cerca ancora la prima vittoria del girone di ritorno, dove in 12 giornate ha messo insieme 6 pareggi ed altrettante sconfitte. La Fiorentina si è squagliata nel girone di ritorno come un gelato al sole. L’ultimo successo azzurro risale al 10 gennaio scorso, 1-0 a casa del Torino. Al “Castellani” nel 2016 l’Empoli non ha mai vinto, mettendo insieme 4 pareggi e 3 sconfitte, con ultima affermazione il 3-0 sul Carpi del 13 dicembre 2015. L’Empoli non vince contro la Fiorentina in casa da quasi 30 anni, fra casa e trasferta da quasi 19.
Nel primo caso l’ultimo successo azzurro risale al 30 novembre 1986, 1-0 in serie A con rete di Johnny Ekstrom, poi 7 sfide al “Castellani” con 3 pareggi e 4 successi viola, di cui 3 su 3 nelle ultime gare disputate ad Empoli. Nel secondo caso l’ultima vittoria azzurra risale al 28 settembre 1997, 2-1 a Firenze, sempre in A, con rete decisiva di Giovanni Martusciello al 94’, oggi vice di Marco Giampaolo sulla panchina empolese. Da allora i derby – tra il “Castellani” ed il “Franchi” – sono stati 13, con score di 3 pareggi e 10 vittorie viola.
Un’ultima curiosità: l’Empoli subisce gol dalla Fiorentina da 16 derby consecutivi, per un totale di 31 reti al passivo. Ultimo derby chiuso dagli azzurri a porta inviolata lo 0-0 di Firenze datato 14 febbraio 1988, in A.
La lista dei convocati per Empoli Fiorentina diramata da Paulo Sousa:
Alonso, Astori, Badelj, Bernardeschi, Blaszczykowski, Borja , Costa, Ilicic, Kalinic, Kone, Lezzerini, Pasqual, Gonzalo, Roncaglia, Satalino, Tatatarusanu, Tello, Tomovic, Vecino, Zarate
Il tecnico Marco Giampaolo ha parlato alla vigilia dell´affascinante sfida contro la Fiorentina. "È un derby e i derby sono sempre partite particolari. La sentiamo perché per noi il sentire è avere spirito di appartenenza. Noi dobbiamo avere la consapevolezza che la squadra deve giocarla secondo le sue caratteristiche. La buona prestazione di Torino ci ha dato autostima. Abbiamo fatto un buona settimana a parte Costa che fuori causa influenza. Il gruppo si è allenato al meglio e ho visto maggior attenzione forse per l´importanza del match.
Non abbiamo cambiato orari di allenamento a causa dell´orario della gara". Giampaolo pone l´attenzione sulla forza della Fiorentina: " La Fiorentina è squadra forte. Ho visto diverse partite, rientrerà Kalinic hanno una batteria di attaccanti importante. Ha qualità gioca e calcio, se la fai giocare rischia di metterti in difficoltà. Credo che dal punto di vista tecnico sia una delle migliori squadre del campionato. Squadra che gioca che non butta mai via la palla. Per filosofia nel due squadre si assomigliano.
La differenza la faranno i piccoli particolari". Il tecnico, però, si fida dello spirito di appartenenza dei suoi giocatori: "I ragazzi sanno che noi non possiamo chiudere così. Chiaro che ultimi risultati non sono frutto di volontà. Qualche alibi lo concedo alla squadra che ha dovuto far fronte a diversi problemi fisici . Ora spero di vedere una rinnovata rabbia che non guasta mai. Questo è un aspetto che noi dobbiamo avere". Per concludere Giampaolo parla di motivazioni: "Di motivazioni per far bene ce ne sono tante, compresi i tre punti.
C´è attaccamento alla maglia, c´é voglia di dare una gioia ai nostri tifosi in questa partita speciale, c´é voglia di chiudere al meglio questa nostra fantastica stagione. Quindi domani la posta in palio alta".
Empoli e Firenze approfittano dell’evento sportivo per rinsaldare lo spirito di vicinanza in puro stile metropolitano. Allo stadio comunale Carlo Castellani il fischio d’inizio sarà alle 12.30 di domenica 10 aprile. Sugli spalti saranno presenti anche Dario Nardella e Brenda Barnini, sindaco e vicesindaco della Città Metropolitana, per rinnovare la forte collaborazione fra le due città che amministrano, Firenze ed Empoli. Previste le presenze anche di Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale della Toscana e di Salvatore Sanzo, presidente del Coni toscano e assessore del Comune di Pisa. Con loro i due assessori allo sport, per il Comune di Firenze Andrea Vannucci, per il Comune di Empoli Fabrizio Biuzzi. Come avvenuto nella scorsa stagione, gli amministratori delle due città si ritroveranno allo stadio per tifare, un’occasione però anche per confermare la volontà di lavorare con la massima disponibilità, fianco a fianco, in ottica metropolitana.“Derby importante.
Un derby metropolitano che è sempre bello da vedere – spiega l’assessore fiorentino Vannucci – e da giocare. Empoli – Fiorentina sarà un derby tutto da vivere e mi auguro, con tutto il cuore, che faccia riprendere la marcia vincente alla squadra viola. L’augurio è che la Fiorentina porti a casa i tre punti in un clima di festa”.“La rivalità c’è e ci sarà, ed è bello così. Un derby deve essere vissuto con passione e intensità - dice l’assessore empolese Biuzzi –. Per questo credo che ancora una volta sarà una grande festa per tutto il calcio e lo sport fiorentino.
Siamo orgogliosi che due squadre della nostra Città Metropolitana siano rappresentante in Serie A, uniche toscane presenti ai vertici del calcio italiano. All’andata c’erano altre aspettative per entrambi, ma comunque andrà Empoli e Fiorentina avranno disputato una splendida stagione, al di là del risultato del derby del Castellani. Per quanto riguarda i colori azzurri dico che sarebbe davvero entusiasmante tornerà alla vittoria in una gara così importante”.
