Domani a Pisa si inaugura il 1° Punto servizi per i pazienti oncologici

Una "capriola" fa nascere podalici Firenze. Riparte a Villa Donatello il Progetto Ginecologia della Fondazione ANT. Ieri inaugurata la nuova sede del 118 Siena-Grosseto. Si allarga reparto medico a Pescia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2017 14:46
Domani a Pisa si inaugura il 1° Punto servizi per i pazienti oncologici

FIRENZE- Il Punto servizi per i pazienti oncologici è un'innovazione organizzativa pensata per facilitare il percorso dei pazienti con tumore e superare la criticità dei tempi di attesa. I primi che verranno attivati nelle aziende ospedaliero universitarie e nelle aziende di area vasta saranno quelli dedicati al tumore alla mammella (entro marzo 2017). Poi il modello sarà esteso, entro giugno, alle altre tipologie di tumore: prostata, colon e polmone.

In tutta la regione, il Punto servizi si chiamerà AIUTO (Assistenza, Informazioni, Urgenze nel Trattamento Oncologico) Point. Domani, sabato 18 febbraio, dalle 10 alle 12, l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi inaugurerà il primo Punto servizi della Toscana, quello della Aou Pisana, nella sede del Polo oncologico dell'ospedale Santa Chiara, edificio 22, a Pisa.

Con l'assessore saranno presenti la direzione aziendale dell'Aou Pisana: il direttore generale Carlo Rinaldo Tomassini, il direttore sanitario Fabrizio Gemmi, il direttore amministrativo Carlo Milli; il direttore del Polo oncologico dell'Aou Pisana Alfredo Falcone; il direttore del Centro senologico Manuela Roncella; il direttore Innovazione, sviluppo, analisi dei processi Marco Nerattini; il direttore di ITT (Istituto Toscano Tumori) e ISPO (istituto per lo studio e la prevenzione oncologica) Gianni Amunni; la dirigente del settor e qualità dei servizi e reti cliniche della Regione Maria Teresa Mechi. Questo il programma della mattinata: alle 10, inaugurazione di AIUTO Point, nell'edificio 22.

Dopo l'inaugurazione, il gruppo si trasferirà di fronte, nella sede del Cento senologico (Edificio 6), per l'illustrazione di tutto il percorso assistenzaile della donna con patologia mammaria. Concluderà la mattinata il concerto dei Donatori di musica "Note al femminile", con musiche di Giacomo Puccini, Ferenc Lehar, Nicola Piovani.

Ai piccoli podalici per nascere serve una “capriola”, così possono assumere una posizione corretta e venire alla luce spontaneamente evitando che le loro mamme subiscano il taglio cesareo. Da mercoledì  al presidio Piero Palagi di Firenze le donne in gravidanza con un feto che si presenta in posizione podalica possono usufruire gratuitamente di un servizio specialistico a loro dedicato: l’Ambulatorio ostetrico di moxibustione.Quando alla fine della gravidanza la terza ecografia (intorno alla 30-33esima settimana) evidenzia che il bambino non si trova posizionato con la testa rivolta verso il basso, è infatti possibile provare a farlo girare, tramite tecniche non invasive e assolutamente non pericolose.

Tra queste la moxibustione è quella che ha dato i risultati più incoraggianti: è una metodica della medicina tradizionale cinese che consiste nella stimolazione di alcuni punti di agopuntura, mediante il calore generato da un apposito sigaro di ArtemisiaIl servizio è il primo del genere ad essere attivato nell’Azienda USL Toscana centro: la donna in gravidanza è seguita in vero e proprio percorso che inizia con un colloquio, anche di coppia, con le ostetriche e prosegue con il trattamento che viene eseguito da personale esperto e appositamente formato; sono previste sei sedute, a giorni alterni, fino al rivolgimento del bambino. Se anche dopo il trattamento di moxibustione il piccolo non assume la posizione corretta l’ostetrica offre alla donna la possibilità di prenotare ilRivolgimento per Manovre Esterne (RME) presso l’ambulatorio dedicato all’ospedale San Giovanni di Dio. Con questa seconda procedura, che non è pericolosa né per il nascituro né per la madre, i sanitari cercano di incoraggiare il futuro neonato a ruotare: in pratica a fare una capriola.

Mentre il servizio di RME è già attivo in diversi punti nascita della AUSL Toscana centro il percorso moxibustione è al momento attivo solo nell’area fiorentina, dove anche le donne degli altri territori (Empoli, Prato e Pistoia) potranno eventualmente recarsi prenotando l’appuntamento al Cup. I futuri neonati che si presentano in posizione podalica sono circa il 3-4%. Secondo ginecologi e ostetriche se “il bambino non mette la testa a posto” si rende necessario ricorrere al taglio cesareo per non esporre il futuro nascituro a rischi.

Ecco perché nella AUSL, è stato attivato il percorso alternativo che possa evitare l’intervento. Il progetto è stato realizzato da un team multidisciplinare composto da medici e ostetriche: Arianna Maggiali, direttore assistenza ostetrica, Valeria Dubini, direttore attività territoriali, Sonia Baccetti direttore centro Fior di Prugna medicine complementari e non convenzionali e da Paola Del Carlo, direttore ginecologia e ostetricia e Roberto Oggioni direttore di anestesia e rianimazione entrambi del presidio ospedaliero San Giovanni di Dio.

Riparte a Firenze il Progetto Ginecologia della Fondazione ANT in collaborazione con Villa Donatello. L'obiettivo è quello di effettuare controlli ginecologici gratuiti ( visita ginecologica + Pap test + ecografia trans vaginale e/o transaddominale) allo scopo di fare diagnosi precoce di lesioni sospette, permettendo così di intervenire nel modo più adeguato e tempestivo possibile.

Come offerto nello screening della Regione Toscana anche nel Progetto Ginecologia ANT sarà inserito l’HPV Test (ricerca del Papilloma Virus) in un gruppo di donne selezionato per età e che non l’abbiano già eseguito nei 5 anni precedenti. Il progetto Ginecologia di Fondazione ANT si inserisce nell’accordo partito ad inizio 2016 con Villa Donatello e rinnovato anche per il 2017. Sulla base di questo accordo Villa Donatello ospiterà anche quest’anno i progetti di prevenzione ANT dedicati alla diagnosi precoce dei tumori mammari, dei noduli tiroidei e del melanoma, oltre al Progetto Ginecologia.

I progetti sono condotti in collaborazione con Villa Donatello che fornisce la struttura, le apparecchiature e le professionalità: in concreto ogni mese Fondazione ANT svolge a Villa Donatello sette sessioni di visite offerte gratuitamente alla cittadinanza. La prima data del Progetto Ginecologia sarà sabato 25 febbraio. Le otto visite gratuite previste si svolgeranno dalle 9 alle 13 presso Ambulatori Villa Vittoria, struttura adiacente a Villa Donatello e per prenotarsi sarà necessario chiamare il n.

3483102881 dal 16 al 23 febbraio.

Si allarga il reparto di Medicina interna al S.S. Cosma e Damiano di Pescia con ulteriori sei posti letto realizzati in una porzione dell’ex day hospital medico. Lavori di adeguamento e di miglioramento hanno permesso la realizzazione di tre stanze, completamente ristrutturate e dotate di bagno. I posti letto saranno già operativi nel fine settimana e per la loro attivazione è stato anche incrementato il personale sanitario che garantirà l’assistenza. In totale ora i posti letto di area medica nel presidio della Valdinievole diventano 80. Il direttore delle specialistiche mediche Giancarlo Landini evidenzia che l'aumento dei posti letto della area medica è stato fortemente voluto dal dipartimento nel programma di riequilibrio delle aree mediche e chirurgiche degli ospedali dell' Azienda al quale ha lavorato anche la dottoressa Grazia Panigada responsabile dell'area aziendale medicina interna.

Questo servirà in primo luogo a limitare il numero dei pazienti medici ricoverati in area chirurgica con riduzione dei disagi di tutti. Sarà migliorata ulteriormente l'attività della medicina interna dell'Ospedale di Pescia che ha già degli ottimi esiti ed è organizzata per intensità di cure.

 "Questo è un territorio che vanta una storia importante nel dialogo tra le istituzioni. E' fondamentale che questa centrale si trovi all'interno della caserma dei Vigili del Fuoco nella prospettiva che stiamo valutando al tavolo nazionale sul numero unico delle emergenze, il 112, tavolo dove la Regione è presente con l'intenzione di sperimentare tra i primi questa organizzazione, considerato che gli attuali investimenti di unificazione delle centrali del 118 hanno già permesso adeguamenti importanti sulle infrastrutture". E' quanto ha detto ieri l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, partecipando all'inaugurazione della nuova sede del sistema 118 Siena - Grosseto, all'interno della caserma dei vigili del fuoco di Siena.

Al taglio del nastro erano presenti, con l'assessore Saccardi, il direttore della Asl Toscana sud est Enrico Desideri, il prefetto di Siena Armando Gradone, il direttore dei vigili del fuoco Gregorio Agresta, il presidente della commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, il sindaco di Siena Bruno Valentini, il presidente della Conferenza dei sindaci dell'azienda Toscana sud est Giacomo Termine e molti sindaci della zona. Stefania Saccardi ha sottolineato il ruolo fondamentale del volontariato, che è co-protagonista al tavolo permanente regionale, quale partner istituzionale del Servizio sanitario regionale, e in particolar modo della rete di emergenza urgenza: "Un modello quello che esiste nella nostra regione rispetto al panorama italiano - ha detto l'assessore -, che garantisce un servizio di alta qualità e che ci rende fieri".

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