Dimissioni di Cristina Acidini, Firenze perde la guida culturale

La Guardia di Finanza avrebbe già eseguito una perquisizione nei giorni scorsi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 settembre 2014 17:59
Dimissioni di Cristina Acidini, Firenze perde la guida culturale

Cristina Acidini si è dimessa da Sovrintendente al Polo Museale di Firenze.Acidini sarebbe sotto inchiesta per abuso d'ufficio. La Procura ipotizza che Acidini non avrebbe indetto le gare per la scelta dell'assicuratore sulle opere prestate all'estero, dove l'Europa invece richiede la selezione delle imprese mediante una gara. Corte dei Conti e Procura di Firenze indagano sulla storica dell'arte, ma Cristina Acidini dichiara di aver agito sempre "per tutelare il bene pubblico" e sottolinea di essersi dimessa già ad inizio settembre per altri motivi legati alla Riforma voluta dal Governo che istituisce la figura di un Manager per i musei, una qualifica che la Acidini non si è sentita più cucita addosso.

Il Ministero ha tardato nell'accettare o meno le dimissioni.Acidini è sempre stata in prima linea nel rilancio della cultura a Firenze presentando e promuovendo restauri e mostre. Vari attriti, più o meno intensi, hanno condizionato la sua esperienza professionale, con i dipendenti dei musei fiorentini, ma anche con l'amministrazione comunale in merito all'interpretazione delle regole e la salvaguardia dei monumenti: il caso Battaglia di Anghiari, Santa Trinita, le bancarelle ambulanti sotto al Vasariano, la pubblicità sui monumenti.Sulle dimissioni della Sovrintendente è intervenuto il consigliere fiorentino Mario Razzanelli: "E' veramente un peccato che una persona della sua cultura lasci.

Considero completamente da rivedere la riforma annunciata dal Governo per i Beni Culturali e per le Soprintendenze: si rischia di distruggere un patrimonio di competenze per trasferirle non si sa bene a chi e in base a quale titolo. A dei politici oppure agli amici dei politici?"

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