Denuncia per un medico abusivo e sequestro in un centro estetico irregolare

Doppio intervento della Polizia Municipale contro l'illegalità a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2020 19:08
Denuncia per un medico abusivo e sequestro in un centro estetico irregolare

Gli agenti dell’Unità di Polizia Commerciale, durante un controllo in un'attività di estetica nella zona di via Pistoiese, condotta da una trentacinquenne di origini orientali, hanno accertato che la stessa operava in assenza del responsabile tecnico e senza i requisiti professionali obbligatori. Durante le operazioni di ispezione emergeva inoltre che per le prestazioni estetiche venivano utilizzati anche cosmetici di dubbia provenienza e composizione in quanto privi dell'etichettatura obbligatoria, in conformità alle norme europee.

La titolare pertanto era stata sanzionata per una somma di euro 3.000, mentre i cosmetici fuori regola e le attrezzature venivano poste sotto sequestro amministrativo. Il giorno successivo, 1 ottobre, a conclusione di una sagace attività d'indagine, gli agenti della Polizia Commerciale individuavano un cittadino orientale che all'interno della propria abitazione, posta nell’area del Macrolotto Zero, esercitava in modo abusivo la professione medica. Il continuo viavai di persone sempre diverse ed evidentemente sofferenti, spesso accompagnate, attirava l’attenzione degli agenti che, fin da subito sospettavano che nel condominio individuato ci fosse una qualche attività di assistenza.

Presentatisi alla porta del falso dottore con un pretesto, si qualificavano come agenti di Polizia Giudiziaria ed effettuavano gli accertamenti di legge all’interno dell’improvvisato studio medico. Nella stanza adibita per le visite, erano visibili evidenti tracce di attività medica recente, quali ago cannule e cotone intriso di sangue nel cestino dell’immondizia. Venivano inoltre ritrovati ingenti quantità di farmaci e dispositivi medici che venivano sottoposti a sequestro penale. La persona, un uomo di 53 anni privo di titoli professionali e sconosciuto all’Albo, veniva denunciata all'Autorità Giudiziaria per il reato di cui all'art.348 C.P., che sanziona l'esercizio abusivo della professione medica con la pena della reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000.

E’ il secondo medico abusivo denunciato quest’anno dalla Polizia Municipale.

Notizie correlate
In evidenza