Danni atmosferici: cosa fare quando l'Assicurazione non paga

Recentemente, a seguito di un'improvvisa e violentissima tromba d'aria, ho subito dei danni che l'assicurazione non intende coprire

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 gennaio 2016 12:31
Danni atmosferici: cosa fare quando l'Assicurazione non paga

Gent.mo Avvocato Visciola,

ho un'assicurazione per la casa che copre anche i danni atmosferici. Recentemente però, a seguito di un'improvvisa e violentissima tromba d'aria che mai si era verificata prima, ho subito dei danni che l'assicurazione non intende coprire. E' corretto tale atteggiamento?Gentile Signore,dovrei preliminarmente analizzare nel dettaglio il suo contratto di assicurazione per capire quali siano gli esatti confini della sua copertura assicurativa.Il fenomeno atmosferico che mi descrive – stante la sua violenza e la sua eccezionalità – parrebbe rientrare nel novero dei c.d.

eventi catastrofali/calamità naturali, che normalmente non risultano coperti dalle assicurazioni, salvo apposite estensioni ad hoc della copertura.L'eccezionalità e l'imprevedibilità dei fenomeni atmosferici possono infatti configurare un caso fortuito che è, da un lato, idoneo ad escludere la responsabilità per i danni eventualmente cagionati da cose in custodia (v. Cass., sez. III, 22.05.1998, n. 5133) e, dall'altro, esclude anche l'operatività delle coperture assicurative che non prevedano l'estensione della copertura per dette situazioni.

Ad esempio, se un albero di un giardino privato dovesse cadere su un'auto parcheggiata nelle vicinanze, distruggendola, il titolare del giardino sarebbe – in teoria – chiamato a rispondere dei danni ex art. 2051 c.c. (ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito). Tale responsabilità, però, nel caso di eventi catastrofici, verrebbe meno proprio in considerazione dell'eccezionalità dell'evento, che vale ad escludere ogni forma di responsabilità (a meno che non si provi – proseguendo nel caso di specie – che l'albero è caduto in quanto malato, a causa di un comportamento negligente del titolare, che si è disinteressato dello stato di salute degli alberi del proprio giardino).La stessa eccezionalità, tuttavia, varrebbe – dall'altro lato – ad escludere la copertura assicurativa dell'assicurazione per gli eventuali danni occorsi, a meno che l'assicurazione copra anche tali tipologie di danno (e pertanto vi è la necessità di esaminare nel dettaglio il tipo di contratto che è stato stipulato).Cordialmente, Avv.

Roberto Visciola

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