Didacta 2019: cucinare toscano premia gli studenti degli istituti alberghieri

Presentata la nuova edizione del concorso "Primi di Toscana" per iniziativa della Regione Toscana. E il Comune di Firenze lancia il concorso "Sogna sostenibile". Campagna educativa sulle malattie rare. Domani la giornata conclusiva

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 ottobre 2019 17:16
Didacta 2019: cucinare toscano premia gli studenti degli istituti alberghieri

FIRENZE - Presentata questa mattina nell'ambito di 'Didacta Italia' la nuova edizione del concorso "Primi di Toscana", dedicata quest'anno ai secondi piatti, rivisitati e realizzati in modalità finger food. L'assessore all'istruzione e formazione Cristina Grieco ha varato la terza edizione dell'iniziativa spiegando che: "si tratta di una nuova sfida che la Toscana lancia agli istituti alberghieri della regione. Dopo i primi piatti ed i dolci, valutati negli anni scorsi, i protagonisti della sfida saranno i secondi piatti, che dovranno essere fortemente legati al territorio e avere come protagonisti prodotti a km 0. Quest'anno inoltre la sfida avrà un tema, infatti l'assessorato all'istruzione, in collaborazione con quello all'agricoltura, ha scelto di mettere al centro delle ricette le carni ovicaprine, che rappresentano un'eccellenza ancora poco nota in Toscana".

Gli istituti alberghieri toscani interessati a partecipare all'iniziativa dovranno inviare il modulo della loro candidatura via pec (regione.toscana@postacert.toscana.it) entro il 20 ottobre 2019.

L'assessore Grieco ha colto l'occasione di Didacta per consegnare il volume contenente le ricette della precedente edizione dell'Istituto Francesco Datini di Prato alle studentesse Maria Adelaide Ramalho e Cristina Principe dell'istituto Datini di Prato.Il volume, contenente le ricette elaborate dagli studenti per il concorso, è stato tradotto in francese inglese e tedesco, così come la precedente raccolta di ricette relative ai primi piatti, e sarà distribuito in Italia ed in numerose fiere internazionali in rappresentanza della Regione Toscana.

"Queste iniziative - ha aggiunto Grieco - mira a valorizzare le scuole alberghiere, nell'ambito di una più generale azione di valorizzazione delle scuole tecnico professionali. Vogliamo ribadire che non c'è una gerarchia tra le scuole, tutte le scuole funzionano se sanno educare e tirare fuori i talenti dei ragazzi, senza contare che anche il percorso tecnico ha possibilità di importanti specializzazioni di vertice. Inoltre questa esperienza ci ha dimostrato che dai contatti tra le scuole professionali ed il mondo del lavoro nascono belle collaborazioni e tutti i soggetti coinvolti vincono: le istituzioni, le scuole, i ragazzi, le imprese".

Le prove selettive della nuova edizione di "Primi di Toscana" dovranno essere concluse entro il 30 gennaio ed entro il 18 febbraio dovrà essere inviata la ricetta che sarà presentata alla gara finale, realizzata con prodotti toscani di qualità certificati Dop, Igp, biologico con marchio regionale di produzione integrata Agriqualità.

La gara finale si terrà a febbraio 2020 presso l'Istituto Datini di Prato, vincitore della seconda edizione di primi di toscana. Per ulteriori informazioni scrivere una mail a alternanzasl@regione.toscana.it.

E' una giornata densa di eventi a Didacta Italia. Tra gli appuntamenti organizzati dalla Regione Toscana anche due iniziative a cavallo tra istruzione-formazione e lavoro e dedicate, in particolare, alle politiche per la "Transizione scuola-lavoro" dei giovani ed all'evoluzione di Trio, il portale di formazione a distanza della Regione Toscana, profondamente rinnovato non solo dal punto di vista tecnologico, ma soprattutto come finalità ed approccio.

Garanzia Giovani"Il passaggio dal mondo della scuola al mondo del lavoro rappresenta uno dei momenti cruciali nel percorso individuale di crescita e formazione - ha detto l'assessore regionale ad istruzione e formazione Cristina Grieco - e la Regione Toscana da anni sta lavorando per facilitare la transizione attraverso politiche attive come, ad esempio, l'alternanza scuola/lavoro, i corsi di formazione drop-out per chi ha interrotto gli studi prima di conseguire un titolo, stage nelle aziende. Dal 2013 anche l'Europa si è impegnata su questo fronte tramite 'Garanzia Giovani' , un progetto finalizzato a contrastare il fenomeno dei Neet, i giovani tra i 15 ed i 29 anni che non studiano e non lavorano".

Tramite 'Garanzia Giovani' la Toscana ha avuto a disposizione per queste politiche 69 milioni di euro, su un totale di fondi destinati all'Italia di 1,5 miliardi. Il programma si affianca a quello della Regione per l'autonomia dei giovani, Giovanisì.

Ad oggi, in Toscana, sono circa 100.000 i giovani Neet che hanno aderito al progetto e 80.000 di loro sono stati avviati ad un tirocinio, un apprendistato o un lavoro a tempo determinato o indeterminato.

È in avvio la seconda fase del progetto, che vede destinate alla Toscana risorse per 30 milioni. I giovani tra i 15 ed i 29 anni interessati possono avere maggiori informazioni su www.regione.toscana.it/garanziagiovani.

Trio"Non dobbiamo più pensare a Trio come ad un portale di corsi on-line - ha spiegato l'assessore Grieco - il nuovo Trio è molto di più. Dopo una lunga ristrutturazione il portale ha compiuto un enorme salto di qualità e si è adeguato ai cambiamenti tecnologici e sociali. Resta ampia la parte dedicata all'e-learning, ma oggi il portale offre servizi di supporto per agevolare il passaggio, anche dei più refrattari, al digitale. Gli stessi insegnanti possono trovare estremamente utile il ricorso a Trio, per integrare didattica tradizionale ed e-learning".

A dimostrazione degli spunti formativi che Trio può dare, durante il workshop 'Be digital', che si è tenuto nella Sala della Scherma della Fortezza da Basso di Firenze, ai docenti che hanno partecipato sono stati forniti suggerimenti e indicazioni per creare un corso digitale e renderlo interessante e comprensibile per l'utenza.

Inoltre, saranno oltre 62mila i bambini e i ragazzi in questo anno scolastico protagonisti di "Leggere Forte!", il progetto unico a livello nazionale, con il quale la Regione Toscana apre una pagina tutta nuova per la lettura ad alta voce, che diventa strumento per conseguire il successo scolastico e sviluppare le competenze per la vita. Il progetto, legato al "Patto per la lettura" promosso dall'assessorato regionale alla cultura, è stato presentato oggi nell'ambito di Didacta alla presenza dell'assessore a istruzione e formazione Cristina Grieco, del professor Federico Batini dell'Università di Perugia, coordinatore scientifico del progetto, nonché dei rapprentanti degli enti firmatari dell'accordo di collaborazione, Giovanni Di Fede di INDIRE, Ernesto Pellecchia, dirett ore dell'Ufficio scolastico regionale, e Flavia Cristiano, direttore del Centro per il libro e la lettura (CEPELL) presso il Ministero dei beni culturali.

Il progetto coinvolgerà tutti i nidi d'infanzia della Toscana e tutte le scuole di ogni ordine e grado per ora, in questa prima fase, delle zone Empolese e Valdera. La volontà è quella di introdurre la lettura a voce alta, degli insegnanti a favore dei propri studenti, come pratica destinata a durare nel tempo. La mission: leggere e leggere, forte appunto, tutti i giorni, in modo sistematico, cominciando nei servizi per l'infanzia e progressivamente in tutto il sistema di istruzione della Toscana. E vedere l'effetto che fa. Il progetto è accompagnato da una ricerca in cui saranno misurate alcune dimensioni emotive e cognitive per verificare gli effetti reali che produce sui bambini e sui ragazzi l'intervento intensivo della lettura ad alta voce.

Per quanto ruguarda il Comune di Firenze, presentato oggi a Didacta il concorso “Sogna sostenibile”, rivolto ad ogni classe delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondo grado che parteciperanno ai progetti di educazione ambientale di Alia Servizi Ambientali SpA.

Sono intervenuti alla presentazione l’Assessore all’educazione del comune di Firenze, Sara Funaro, l’Assessore all’Ambiente, Cecilia Del Re, l’Amministratore Delegato Alessia Scappini, insieme all’artista toscano Lorenzo Baglioni, testimonial dell’iniziativa. Le classi che vogliono partecipare al concorso dovranno realizzare un video tutorial su una tematica prescelta (raccolta differenziata; riduzione rifiuti; recupero dei materiali; sosteni­bilità ambientale; economia circolare) utilizzando uno specifico linguaggio.

I video, originali ed inediti, dovranno essere realizzati ed inviati ad Alia Servizi Ambientali SpA entro il 10 aprile 2020. L’azienda decreterà le classi vincitrici tra le 3 categorie previste in concorso: la premiazione si terrà, mercoledì 13 maggio 2020, nel Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio a Firenze. I vincitori saranno premiati, con buoni per l’acquisto di libri del valore di 250,00€, dal Sindaco di Firenze insieme al cantante toscano Lorenzo Baglioni.

Nell’occasione è stata presentata l’offerta formativa 2019-2020 di Alia Servizi Ambientali SpA riservata alle scuole: con lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sui temi relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti, al riciclo e al rispetto dell’ambiente, la proposta si è arricchita quest’anno di progetti innovativi, utilizzando i contenuti più familiari agli studenti. Il pacchetto formativo di Alia è progettato per raggiungere tutte le tipologie di alunni e studenti, utilizzando specifici strumenti e linguaggi.

Tre i progetti consultabili sul sito www.aliaserviziambientali.it, sezione educazione ambientale: per i più piccoli i rifiuti e la raccolta differenziata saranno identificati con i colori (Colora la raccolta differenziata) mentre per i ragazzi delle scuole primarie un video tutorial di 15 minuti (Piccole azioni per grandi risultati) spiegherà i concetti alla base della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti, con canzoni e sorprese. Infine gli studenti delle scuole secondarie potranno accedere al portale dedicato ( Waste Travel) dove filmati interattivi aiutano a capire differenziazione e riciclo di 15 diversi materiali.

Alia Servizi Ambientali SpA partecipa a Fiera Didacta con uno stand (n. 203 nell’area Didacta Green) dove vengono presentate le proposte formative agli insegnanti dando loro la possibilità di effettuare prove ed approfondimenti.

“La principale sfida del nuovo piano dei rifiuti - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re - sarà proprio quella legata all’innalzamento del livello di consapevolezza dei cittadini sul tema di una corretta raccolta differenziata e sull’importanza del riuso. In questa opera di sensibilizzazione di tutta la nostra comunità - ha proseguito l’assessore - contiamo molto sui più giovani e iniziative come questa vanno in tal senso. L’economia circolare deve essere il nostro presente e il nostro futuro: occorre trasformare le criticità in opportunità e grazie alla creatività e determinazione dei giovani siamo certi che la sostenibilità non sarà più solo un sogno”.

«Ringraziamo Alia e i progetti che porta avanti - ha precisato l’assessore all’educazione Sara Funaro - sul tema ambientale. La collaborazione con il Comune di Firenze è stretta e sono importanti i percorsi educativi organizzati all’interno delle scuole, a partire da quelle dell’infanzia. Questa bella iniziativa rientra all’interno del progetto le Chiavi della Città che prevede offerte formative che ogni anno accrescono l’innovazione, in questo caso cercando di accendere il riflettore sull’ambiente. I nostri bambini hanno capacità di apprendimento altissima e quello che imparano lo riportano in famiglia. Sono progetti importanti perché lavorano sul presente e sul futuro»

«Il contest Sogna sostenibile e gli innovativi progetti dedicati alle scuole presentati oggi - ha dichiarato’ Amministratore Delegato di Alia Servizi Ambientali SpA, Alessia Scappini - rafforzano l’impegno dell’Azienda nei 58 comuni gestiti. Abbiamo avviato un piano di trasformazione dei servizi che ha l’obiettivo di migliorare i risultati delle raccolte differenziate, soprattutto in alcuni Comuni, avviando al riciclo materiali di qualità. Questo sviluppo deve essere affiancato da percorsi di comunicazione dedicati, mirati ad incrementare il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, condizione indispensabile per ottenere i risultati attesi. Uno sforzo altrettanto importante stiamo facendo nelle scuole; solo nell’ultimo anno scolastico, abbiamo incontrato direttamente oltre 8.800 studenti. »

«Ho accettato con grande entusiasmo la proposta di Alia - ha dichiarato Lorenzo Baglioni, attore, cantante, performer – che mi ha scelto come testimonial per parlare di ambiente e sostenibilità in un momento in cui, lo abbiamo visto, i giovani possono davvero cambiare le cose. E’ anche un’occasione per me, raccontando questa bella iniziativa con un diverso modo di comunicare. Infine, quello che mi piace di questo progetto, è la modalità attiva scelta per il concorso Sogna sostenibile: spesso si fanno tante cose passive per i giovani, invece chiediamo loro di fare dei video, qualcosa che oggi è sempre più nelle loro corde. »

L’offerta didattica e le modalità di partecipazione al concorso “Sogna sostenibile” sono consultabili al link https://www.aliaserviziambientali.it/comunicazione/educazione-ambientale-2/

Sempre a Didacta 2019, presentata la campagna educativa “Più unici che rari” ideata e promossa da Librì Progetti Educativi in collaborazione con Sanofi Genzyme.

Grazie a un volume illustrato con le storie di dieci di classe, una guida per gli insegnanti e un quartino per le famiglie, la campagna coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole medie in un percorso formativo sul rispetto e la valorizzazione delle diversità e sull’inclusione, a partire dai compagni che soffrono a causa di una malattia.

Il percorso include anche un laboratorio di scrittura creativa che li farà partecipare a un concorso a cui presentare racconti, fumetti o script per animazioni, sempre sui temi dell’inclusione e del rispetto dell’altro.

La premiazione sarà il 29 febbraio 2020, Giornata mondiale delle malattie rare.

Questa prima edizione prevede la distribuzione di 1000 kit educativi, con il coinvolgimento di 25.000 studenti e delle loro famiglie.

Giornata conclusiva, domani venerdì 11 ottobre, per la tre giorni di fiera della scuola Didacta Italia 2019, il più importante appuntamento sull'innovazione didattica che si svolge alla Fortezza da Basso a Firenze.

Per la serie di iniziative messe in campo dalla Regione Toscana, grazie al contributo del Fondo Sociale Europeo, con il titolo "La Toscana fa scuola", dalle 9.30 nel Salone della Scherma, premiazione dei progetti di eccellenza realizzati dalle scuole di ogni ordine e grado.

Alle 9.15, nello Stand della Regione nel Padiglione Cavamiglia, "Visioni e azioni intercOnnesse Contro le Intolleranze e il discorso d'odio", presentazione di un progetto attuato dalla Regione con il Cospe.

Alle 12 conferenza stampa sul patentino digitale, un percorso formativo per l'uso consapevole dei social e del web (a cura del Consiglio Regionale), con Monica Barni, Vicepresidente Regione Toscana, Ernesto Pellecchia, direttore generale Ufficio Scolastico per la Toscana, Enzo Brogi, presidente Corecom Toscana, Giacomo Amalfitano Corecom Toscana, Maurizio Parente Istituto degli Innocenti.

Alle 13, stand Regione, padiglione Cavaniglia, In Toscana Viaggiando si impara - alla scoperta degli Etruschi, dei Medici e della natura in montagna" a cura di Toscana Promozione Turistica con l'assessore al turismo Stefano Ciuoffo.

Ore 15, Stand Regione, padiglione Cavaniglia, Storie e confini: il Novecento del caso alto-adriatico e oltre A cura della rete degli Istituti della Resistenza e dell'età contemporanea della Toscana.

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