Covid-19: tra ieri e oggi 15 decessi tra Firenze, Prato e Pistoia

Sono 76 i nuovi casi positivi nei territori dell’Ausl Toscana Centro. A Prato positivo un dipendente comunale. Domani la sanificazione degli uffici. Gli aggiornamenti anche dalla USL Toscana nord ovest

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2020 20:36

Ecco in dettaglio dei nuovi casi dell’Asl Toscana centro aggiornata alle ore 18 di oggi, con le indicazioni di sesso, età, domicilio e stato di salute al momento del ricovero.

31 casi nel territorio fiorentino:

  1. D, 90, Bagno a Ripoli, stabile, Santa Maria Annunziata
  2. D, 52, Borgo San Lorenzo, buone in quarantena nel proprio domicilio
  3. U, 48, Borgo San Lorenzo, stabile, Mugello
  4. D, 59, Calenzano, buone, Santo Stefano
  5. U, 77, Calenzano, buone, Careggi
  6. U, 59, Fiesole, grave, Santa Maria Annunziata
  7. D, 87, Fiesole, grave, Careggi
  8. U, 43, Figline Incisa, buone in quarantena nel proprio domicilio
  9. D, 80, Firenze, stabile, Careggi
  10. D, 44, Firenze, stabile,Careggi
  11. D, 59, Firenze, stabile Santa Maria Nuova
  12. D, 82 ,Firenze, stabile, Careggi
  13. U, 60, Firenze, stabile, Santa Maria Annunziata
  14. U, 77, Firenze, buone in quarantena nel proprio domicilio
  15. U, 78, Rignano sull’Arno, stabile, San Giovanni di Dio
  16. U, 63, Firenze, buona, Careggi
  17. U, 69, Firenze buona, Careggi
  18. D, 68, Firenze, stabile Santa Maria Nuova
  19. U, 30, Firenze, grave, Santa Maria Nuova
  20. D, 79, Firenze, stabile,Careggi
  21. D, 71, Firenzuola, stabile, Mugello
  22. U, 77, Firenzuola, stabile, Mugello
  23. U, 90, Londa, stabile, Mugello
  24. D, 47, Pelago, stabile, Santa Maria Annunziata
  25. U, 72, Poggio a Caiano, stabile, Santo Stefano
  26. U, 53, Rufina, buona, in quarantena nel proprio domicilio
  27. U, 50, Scandicci, grave, San Giovanni di Dio
  28. U, 52, Sesto fiorentino, stabile, Careggi
  29. U, 84, Signa, stabile, San Giovanni di Dio
  30. U, 84, Signa, grave, San Giovanni di Dio
  31. U, 57, Viterbo, grave, Careggi

11 casi nel territorio pratese:

  1. D, 94, Montemurlo, buona, Santo Stefano
  2. D, 78, Montemurlo, stabile, Santo Stefano
  3. U, 81, Montemurlo, stabile, Santo Stefano
  4. U, 80, Poggio a Caiano, stabile, Santo Stefano
  5. D, 89 Prato, critica Santo Stefano
  6. D 69, Prato, buona, Santo Stefano
  7. U, 47, Prato buona, Santo Stefano
  8. U, 72, Prato, buone, Santo Stefano
  9. D, 88, Prato, stabile, Santo Stefano
  10. U, 80, Prato, stabile, Santo Stefano
  11. U, 80, Prato, stabile, Santo Stefano

E' risultato positivo un dipendente comunale di Prato. La persona, residente a Firenze, non lavora a uno sportello al pubblico. Gli uffici di viale Vittorio Veneto, già chiusi al pubblico, sono stati immediatamente interdetti anche ai dipendenti comunali e da domani inizierà la sanificazione. La Asl si occupa dell'indagine epidemiologica. Per tutti coloro che necessitano di contatti con gli uffici comunali per definire pratiche o procedimenti amministrativi restano attive le modalità indicate sul sito del Comune e in particolare il contatto telefonico con i servizi, dal momento che i dipendenti sono in telelavoro.

8 casi nel territorio empolese:

  1. D, 40, Empoli, lieve in quarantena nel proprio domicilio
  2. U, 58, Empoli, lieve in quarantena nel proprio domicilio
  3. D, 90, Montopoli Valdarno, buona in quarantena nel proprio domicilio
  4. U, 76, San Miniato, grave, San Giuseppe
  5. U, 93, San Miniato, stabile, San Giuseppe
  6. U, 80, Santa Croce sull’Arno, stabile, San Giuseppe
  7. D, 31, Santa Croce sull’Arno, buona, in quarantena nel proprio domicilio
  8. U, 74 Santa Croce sull’Arno lieve in quarantena nel proprio domicilio

26 casi nel territorio pistoiese:

  1. D, 76, Agliana, stabile, San Jacopo
  2. D, 77, Agliana, stabile, San Jacopo
  3. U, 29, Marliana, stabile, San Jacopo
  4. D, 57, Montale, buona in quarantena nel proprio domicilio
  5. D, 76, Pescia, stabile, San Jacopo
  6. U, 86, Pistoia, buona in quarantena nel proprio domicilio
  7. D, 66, Pistoia, stabile, San Jacopo
  8. U, 78, Pistoia, stabile, San Jacopo
  9. U, 68 Pistoia, critica, San Jacopo
  10. U, 34 Pistoia, buona in quarantena nel proprio domicilio
  11. D, 83, Pistoia, stabile, San Jacopo
  12. U, 89, Pistoia, stabile, San Jacopo
  13. D, 71 Pistoia stabile, San Jacopo
  14. U, 78 Pistoia stabile, San Jacopo
  15. D, 72 Pistoia buona in quarantena nel proprio domicilio
  16. U, 72, Pistoia stabile Santa Maria Annunziata
  17. U, 86 Pistoia stabile, San Jacopo
  18. D, 90, Pistoia stabile, San Jacopo
  19. U, 77, Quarrata stabile, San Jacopo
  20. D,55, Quarrata buona in quarantena nel proprio domicilio
  21. U, 62, Quarrata stabile, San Jacopo
  22. D, 76 San Marcello Pistoiese stabile, San Jacopo
  23. U, 70 Serravalle Pistoiese buone, in quarantena nel proprio domicilio
  24. U, 32, Serravalle Pistoiese buone, in quarantena nel proprio domicilio
  25. U, 61 Serravalle Pistoiese stabile San Jacopo
  26. D, 74 Serravalle Pistoiese stabile San Jacopo.

Nell’area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest (che comprende anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana) si sono registrati 132 nuovi casi positivi, così suddivisi per Zona e per Comune di residenza.

NUOVI CASI

Apuane: 14

Comuni: Massa 9, Carrara 4, Montignoso 1;

Lunigiana: 14

Comuni: Aulla 1, Pontremoli 4, Mulazzo 2, Fivizzano 3, Villafranca in Lunigiana 2, Bagnone 1, Licciana Nardi 1;

Piana di Lucca: 17

Comuni: Lucca 6, Capannori 8, Altopascio 1, Montecarlo 1, Porcari 1;

Valle del Serchio: 12

Comuni: Castelnuovo Garfagnana 6, Barga 2, Minucciano 1, Coreglia Antelminelli 1, Gallicano 1, Castiglione Garfagnana 1;

Zona Pisana: 10

Comuni: Pisa 4, Cascina 3, San Giuliano Terme 1, Vecchiano 2;

Alta Val di Cecina Valdera: 13

Comuni: Palaia 1, Ponsacco 5, Bientina 1, Pontedera 1, Pomarance 1, Volterra 2, Castelnuovo Val di Cecina 1, Terricciola, 1;

Zona Livornese: 6

Comuni: Livorno 6

Bassa Val di Cecina Val di Cornia: 7

Comuni: Cecina 2, Rosignano Marittimo 3, Piombino 2;

Elba: 1

Comuni: Rio nell’Elba.

Versilia: 28

Comuni: Seravezza 2, Viareggio 14, Pietrasanta 4, Massarosa 5, Camaiore 2, Forte dei Marmi 1;

10 casi da attribuire: altra Azienda, altra Regione o dati non disponibili.

Questi inoltre i decessi che sono verificati tra ieri ed oggi sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest:

  1. uomo di 80 anni, di Livorno;
  2. uomo di 80 anni, di Tresana (Lunigiana) - il decesso è avvenuto all’ospedale di Lucca;
  3. uomo di 85 anni, di Massa;
  4. uomo di 76 anni, di Carrara;
  5. uomo di 77 anni, di Seravezza;
  6. uomo di 87 anni, di Pisa;
  7. uomo di 78 anni, di Massa;
  8. uomo di 84 anni, di Firenze, ma deceduto in AOUP;
  9. uomo di 84 anni, di Pisa;
  10. uomo di 79 anni, di Rosignano Marittimo;
  11. uomo di 77 anni, di Castelnuovo Garfagnana;

Si comunicano altri tre decessi di persone con “Coronavirus” avvenuti nelle ultimissime ore e non presenti nella comunicazione regionale:

  1. uomo di 87 anni, di Pontremoli;
  2. uomo di 69 anni, di Mulazzo;
  3. uomo di 70 anni, di Piombino.

Dal monitoraggio giornaliero sono infine 2.702 le persone in isolamento domiciliare su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest.

La città di Livorno in rapporto alla popolazione ha uno tra i tassi più bassi di contagiati dell’intera Toscana. Un dato confortante da cui partire con nuovo impegno per la prevenzione.

"Sul fronte sanitario voglio ringraziare le centinaia di medici e infermieri che senza soluzione di continuità si stanno adoperando per curare e salvare vite umane -commenta il sindaco Salvetti- La città è pressoché deserta, lo è nel fine settimana, lo è anche durante la settimana dove però c’è la necessità di diminuire ancora le uscite che al momento sono permesse dal decreto. Già da domani andremo a gestire ancora meglio gli afflussi agli esercizi commerciali che vendono alimenti nell’area mercatale, gli esercenti comunque hanno dimostrato grande responsabilità e organizzazione intelligente. Sui supermercati e sui mercati cittadini il Governo si è ancora una volta espresso chiaramente.

Devono rimanere aperti, chiuderli significherebbe creare il caos e la caccia ai generi alimentari, chiuderli nel fine settimana provocherebbe afflussi maggiori e maggiore confusione il venerdì o il lunedì. Il lavoro in città della Polizia municipale e delle altre forze dell’ordine è stato intenso, si parla di oltre 11 mila controlli e un numero importante di sanzioni che hanno colpito chi infrangeva la legge e hanno sensibilizzato coloro che erano comunque all’interno dei limiti di movimento consentiti dal decreto. A coloro che, comprensibilmente preoccupati, invocano poteri straordinari anche di limitazione della libertà individuale con l’esercito in strada, dico che Livorno e le altre città italiane, non hanno bisogno di sindaci sceriffi o di podestà.

Servono invece amministratori capaci di gestire l’emergenza attraverso la linearità e sostenendo la gradualità degli interventi che il Governo propone. L'anarchia istituzionale, la catena di comando messa in discussione e il quadro delle competenze cancellato, creerebbero solo caos. In questa situazione che limita l’incontro tra le persone il nostro spazio di comunicazione è diventato ancora di più quello della rete dei telefonini e dei social, per questo serve fare una raccomandazione ad un utilizzo intelligente delle varie piattaforme che non possono diventare luoghi dove si fanno circolare false informazioni o giudizi infamanti che riguardano singoli cittadini o istituzioni.

Chi contravviene a questo dovrà risponderne nelle sedi opportune".

Elba: primo paziente positivo al Coronavirus

Primo caso di positività al Coronavirus “Covid-19” all’Isola d’Elba. Si tratta di un uomo di 77 anni di Rio Marina, che è stato intercettato al check point dell’ospedale di Portoferraio, a dimostrazione del fatto che stanno funzionando i sistemi di filtro predisposti dall’Azienda. L’uomo è conosciuto dai sanitari perché in trattamento periodico nella struttura ospedaliera. I contatti stretti della persona risultata positiva al test sono già stati presi in carico dagli operatori di Igiene e sanità pubblica.

Si stanno verificando eventuali altri contatti. Controlli sono in corso anche per il personale sanitario impegnato nel soccorso. Le condizioni del paziente al momento non sono preoccupanti e i sanitari stanno valutando se l’uomo dovrà essere ricoverato o se potrà restare in isolamento al proprio domicilio. Da evidenziare che la Direzione dell’Asl, insieme al responsabile sanitario dell’ospedale Bruno Maria Graziano, hanno predisposto una specifica procedura per la gestione in sicurezza di pazienti con “Covid-19” all’Isola d’Elba. Sono stati così definiti percorsi dedicati ai casi sospetti di “Covid-19”, anche in considerazione dei vincoli derivanti dalla collocazione geografica dell’ospedale, con l’obiettivo di garantire cure adeguate ai pazienti positivi e contestualmente preservare i servizi sanitari ospedalieri dalla diffusione del contagio. E’ infatti necessario poter continuare ad assicurare le necessarie cure al resto della popolazione e per tutte le altre condizioni (cardiologiche, respiratorie, traumatiche, neurologiche, chirurgiche, ostetriche, nefrologiche, etc.). Per ogni caso verrà quindi decisa l’opportunità di gestione direttamente sull’Isola, o in continente.

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