Coronavirus: una candela o un drappo bianco il 19 marzo

La Cei ha indetto per giovedì prossimo, Festa di San Giuseppe, la "Preghiera per il Paese" (ore 21). A Prato ostensione straordinaria della Sacra Cintola (a porta chiuse)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2020 09:13
Coronavirus: una candela o un drappo bianco il 19 marzo

In tempo di Coronavirus una “Preghiera per il Paese”, indetta per il 19 marzo, la festa di San Giuseppe, dalla Cei. Tutti gli italiani sono invitati, alle ore 21 di quel giorno, ad esporre una candela alla finestra o un drappo bianco e a unirsi in preghiera con la recita del Rosario.

Proprio quel giorno la Chiesa di Prato affiderà la città alla protezione del Sacro Cingolo della Madonna, la reliquia simbolo religioso e civile della comunità. Come si legge sel sito ufficiale della Diocesi di Prato, giovedì 19 marzo, solennità di San Giuseppe – custode della Sacra Famiglia e della Chiesa universale – il Vescovo Giovanni Nerbini officerà una Ostensione straordinaria della Sacra Cintola.

Per la prima volta – almeno a memoria d’uomo – il rito avverrà a porte chiuse, all’interno della basilica cattedrale di Santo Stefano, in ottemperanza alle direttive governative per il contenimento della diffusione del Coronavirus. La diretta di Tv Prato (canale 74 digitale e in streaming tvprato.it), permetterà a tutti, seppur a distanza, di seguire questa straordinaria supplica alla Madonna cara ai pratesi, che da sempre la invocano sotto il titolo “del Sacro Cingolo”. Accanto al Vescovo, tra le poche persone ammesse in duomo, ci sarà il sindaco di Prato Matteo Biffoni: la reliquia, infatti, a partire dalla fine del XIV secolo, è proprietà condivisa della Chiesa e della Città.

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