Coronavirus: l'unità sanitaria di crisi attivata nell'Asl Toscana Centro

Serve per la gestione di eventuali casi: al momento non ci sono situazioni di rischio, l'unico caso sospetto di infezione (la cinese a Pistoia) è sotto controllo e in serata gli esami hanno dato esito negativo, la donna non è infetta. Definite le procedure operative per il personale sanitario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2020 18:43
Coronavirus: l'unità sanitaria di crisi attivata nell'Asl Toscana Centro

Firenze- Riunita questa mattina l’Unità Sanitaria di Crisi (USC) per la gestione di eventuali casi di infezione da nuovo Coronavirus (2019-nCoV).

L’USC, presieduta dal direttore sanitario Emanuele Gori e coordinata dal direttore maxiemergenze ed eventi di carattere straordinario Federico Gelli, ha definito le procedure per la segnalazione e la gestione di casi che rientrano nei criteri indicati dal Ministero della Salute relativamente all’ infezione da nuovo Coronavirus.

“ L’obiettivo dell’Azienda è creare un riferimento organizzativo e professionale unico per dialogare con gli organi di stampa, operatori e cittadini- spiega Gori.”

Sono due le procedure attivate dall’USC e che saranno diffuse in tutti i presidi aziendali (ospedalieri e territoriali) e negli ambulatori dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta. Nello specifico si tratta, da un lato di azioni da mettere in campo per la gestione di pazienti da parte delle centrali operative 118 e dall’altro di indicazioni fornite agli operatori sanitari in servizio nei pronto soccorso, nei reparti ospedalieri e nelle sedi territoriali. Le indicazioni da seguire riguardano anche il personale delle associazioni di volontariato che opera nei mezzi di soccorso.

“L’Azienda è al lavoro per affrontare una eventuale situazione di rischio mettendo a disposizione tutti gli strumenti per tutelare la sicurezza sia degli operatori sanitari, che dei cittadini- afferma Gelli

E’ inoltre garantita la mediazione linguistico-culturale aziendale per facilitare la comunicazione tra operatori e pazienti, oltre alla traduzione delle procedure in lingua inglese e cinese.

L’Azienda si impegna ad informare costantemente sull’evoluzione della situazione in stretto contatto con la Task Force della Regione Toscana.

Al momento non sono in essere situazioni di rischio, l’unico caso sospetto di infezione (la cinese a Pistoia) è pienamente sotto controllo dal punto di vista sanitario.

Siamo in attesa dell’esito degli esami dal centro specializzato, di cui l’Azienda darà comunicazione non appena ne sarà a conoscenza.

AGGIORNAMENTO 

La turista cinese dagli esami effettuati all'ospedale di Pistoia è risultata negativa al Coronavirus, non è infettata. Un'ottima notizia ma le istituzioni non abbasseranno la guardia. 

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