Coronavirus: le nuove norme anti-contagio valgono fino al 25 marzo

Sono quelle annunciate ieri sera 11 marzo dal Presidente del Consiglio e riguardano negozi, bar, ristoranti e le altre tipologie indicate. Riguardiamole nel dettaglio. Invece scuole, impianti sportivi, musei e tutto quello compreso nel precedente decreto resteranno chiusi fino al 3 aprile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 marzo 2020 13:06
Coronavirus: le nuove norme anti-contagio valgono fino al 25 marzo

E' stato firmato nella notte il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo (dal sito della Gazzetta Ufficiale), recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.

Le disposizioni del decreto producono effetto da oggi, 12 marzo 2020 fino al 25 marzo 2020.

  • Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità (esplicitati nell'allegato 1 del decreto, tra i quali ricordiamo ipermercati, supermercati, generi alimentari, farmacie e parafarmacie, esercizi di computer, attrezzature tlc, consumo audio e video, elettrodomestici, alimentari, bevande, tabacchi, ferramenta, edicole, negozi di animali, ottica e fotografia, vendita di articoli di profumeria, prodotti per igiene personale, saponi e detersivi)
  • Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) ma restano aperti lavanderie e pulitura di articoli tessili e pelliccia, lavanderie industriali, tintorie, servizi di pompe funebri e attività connesse
  • Restano aperte le mense e i catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
  • Ristorazione: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto.

  • Restano aperti anche gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all'interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
  • Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
  • Resteranno operative le pubbliche amministrazioni, ma potranno assicurare lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del personale.
  • Per le attività produttive e professionali si raccomandano:a) massimo utilizzo di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza;b) siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva;c) siano sospese le attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione;d) assumano protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale;e) siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali.

Per le sole attività produttive si raccomanda inoltre che siano limitati al massimo gli spostamenti all'interno dei siti e contingentato l'accesso agli spazi comuni; si favoriscono, limitatamente alle attività produttive, intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Sono state aggiornate dal Governo anche le FAQ - domande e risposte sul coronavirus (dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri).

E' possibile recarsi agli uffici comunali solo per urgenze e solo su appuntamento, come previsto da disposizioni nazionali.

Per tutti gli altri uffici è possibile prendere appuntamento contattandoli singolarmente:- telefonicamente;- tramite e-mail.Tutti i dettagli sulle aperture degli uffici e i recapiti.

Nel precedente decreto, era stato ad esempio sospesa l'attività scolatica. Vi riproponiamo la scheda esplicativa  delle disposizioni di chiusura che valgono fino al 3 aprile 2020.

SONO CHIUSI E SOSPESI FINO AL 3 APRILE

Attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado

Concorsi pubblici

Eventi, congressi, iniziative e attività culturali

Riunioni e assemblee in luogo pubblico e privato

Centri sportivi e palestre

Musei d'arte contemporanea

Biblioteche civiche

Cinema e teatri

Pub, scuole di ballo, sale gioco, sale scommesse, discoteche

Centri benessere

Cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri

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